CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 29 ottobre 2008
84.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

Mercoledì 29 ottobre 2008. - Presidenza del vicepresidente Paola FRASSINETTI. - Interviene il ministro per i beni e le attività culturali, Sandro Bondi.

La seduta comincia alle 9.15.

Legge quadro per lo spettacolo dal vivo.
C. 136 Carlucci, C. 459 Ciocchetti, C. 1156 Ceccacci Rubino e C. 1183 De Biasi.

(Seguito dell'esame e rinvio - Abbinamento della proposta di legge C. 1564 Giammanco).

La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti, rinviato, da ultimo, nella seduta del 17 luglio 2008.

Gabriella GIAMMANCO (PdL) chiede l'abbinamento della sua proposta di legge n. 1564, rilevando che tale proposta di legge contiene norme sul FUS e sugli spettacoli nei circhi.

Paola FRASSINETTI, presidente, conferma che in data 28 ottobre 2008 è stata assegnata la proposta di legge C. 1564 Giammanco ed altri recante «Norme per la graduale dismissione dell'uso di animali da parte dei circhi e per il sostegno dello spettacolo circense». Propone pertanto che, vertendo su materia analoga a quella delle proposte di legge all'ordine del giorno, il suo abbinamento ai progetti di legge in esame.

La Commissione concorda.

Emerenzio BARBIERI (PdL) ritiene necessario che la documentazione predisposta dagli uffici sulle proposte di legge in esame sia integrata anche con il commento alle proposta di legge C. 1183 presentata dalla collega De Biasi, C. 1156 della deputata Ceccacci e C. 1564 della collega Giammanco, testè abbinata.

Paola FRASSINETTI, presidente, ritiene che, come per la proposta di legge C. 953 e abbinate, gli uffici avranno cura di integrare la documentazione predisposta.

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Emilia Grazia DE BIASI (PD), illustrando la propria proposta di legge, non ritiene fondamentale approvare una proposta di legge sullo spettacolo del vivo in generale, in quanto vari aspetti devono essere affrontati da provvedimenti specifici, segnalando ad esempio che sugli enti lirici occorre approvare una normativa specifica. Auspica inoltre che la normativa sullo spettacolo dal vivo venga approvata sulla base di una proposta che provenga dal Parlamento e non dal Governo. Sottolinea inoltre che l'intervento pubblico nell'ambito dello spettacolo dal vivo è fondamentale, rilevando, in particolare, che è molto importante intervenire sulla fiscalità. Le materie affrontate dalle proposte di legge in esame riguardano d'altra parte anche le competenze degli enti locali; è necessario quindi che lo Stato si raccordi con essi nella gestione della materia, anche alla luce delle modifiche al Titolo V della Costituzione. Evidenzia quindi che nella materia dello spettacolo dal vivo occorre ridefinire i parametri di qualità, dando spazio alle eccellenze, con una generale semplificazione della normativa in generale. In particolare, rileva che le residenze multidisciplinari di cui agli articoli 4 e 13 della sua proposta di legge costituiscono uno strumento importante per promuovere l'attività dello spettacolo dal vivo a livello diffuso. Auspica infine che vi sia un percorso condiviso tra maggioranza e opposizione, anche al fine di reperire finanziamenti importanti per un settore che può contribuire allo sviluppo economico del Paese.

Il ministro Sandro BONDI esprime innanzitutto apprezzamento per le proposte di legge sullo spettacolo dal vivo all'esame della Commissione, concordando con l'origine parlamentare dell'avvio della riforma della disciplina del settore. Rileva, d'altra parte, che la legge sullo spettacolo dal vivo è attesa da molti anni in Italia, sottolineando l'importanza di un lavoro condiviso tra Governo e Parlamento. Ribadisce in questo senso la propria disponibilità ad una fattiva collaborazione, costante e continua, non solo sullo spettacolo dal vivo, ma anche su altre materie. Ricorda, ad esempio, che la settimana prossima terrà un incontro con i rappresentanti gli enti locali riguardante la materia degli enti lirici, dichiarandosi disponibile fin da ora a riferire alla Commissione al riguardo.

Gabriella CARLUCCI (PdL), relatore, ringraziando per la disponibilità il Ministro, esprime il proprio apprezzamento per le osservazioni della collega De Biasi, ricordando in particolare che è fondamentale incentivare le attività dello spettacolo dal vivo attraverso normative fiscali ad hoc, prendendo ad esempio quello che è già accaduto con riferimento alle attività cinematografiche. Sottolinea inoltre l'importanza di premiare le eccellenze, auspicando quindi che venga portato avanti un lavoro condiviso da parte della Commissione.

Gabriella GIAMMANCO (PdL), illustrando brevemente la proposta di legge da lei presentata, esprime un giudizio positivo sui progetti di legge in esame. Ricorda in particolare che la proposta di legge della collega C. 1183 De Biasi prevede forme di incentivo ai fini della distribuzione delle quote del FUS, proprio per i circhi che non usano animali, come previsto anche dalla sua proposta di legge. Esprime l'auspicio quindi che la propria proposta di legge possa essere tenuta in debita considerazione dalla Commissione nel testo base che adotterà nel seguito dell'esame.

Paola FRASSINETTI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 9.40.

ATTI DEL GOVERNO

Mercoledì 29 ottobre 2008. - Presidenza del presidente Valentina APREA.

La seduta comincia alle 14.45.

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Proposta di nomina del professor Salvatore Italia a Presidente della Società per lo sviluppo dell'arte, della cultura e dello spettacolo (ARCUS Spa).
Nomina n. 19.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione prosegue l'esame della proposta di nomina all'ordine del giorno, rinviata nella seduta del 28 ottobre 2008.

Manuela GHIZZONI (PD) preannuncia, anche a nome dei deputati del proprio gruppo, il voto di astensione sulla proposta di nomina in esame, in quanto pur non sussistendo particolari elementi di perplessità sulla persona del professor Italia, riterrebbe opportuno che venissero approfonditi tutti gli aspetti relativi alla gestione dell'ARCUS, anche attraverso una apposita audizione dei vertici dell'ARCUS e in particolare del nuovo presidente, non appena lo stesso verrà nominato.

Benedetto Fabio GRANATA (PdL) preannuncia, anche a nome dei deputati del proprio gruppo, il voto favorevole sulla proposta di nomina in esame, in quanto il professor Italia è persona qualificata sia dal punto di vista delle esperienze di tipo gestionale sia per i requisiti di tipo culturale. Concorda, peraltro, con la necessità di procedere all'audizione del nuovo presidente, non appena lo stesso sarà nominato, al fine di approfondire le tematiche relative alle politiche gestionali dell'ARCUS.

Paola GOISIS (LNP) preannuncia, anche a nome dei deputati del proprio gruppo, il voto favorevole sulla proposta di nomina in esame.

Emilia Grazia DE BIASI (PD) preannuncia il voto di astensione sulla proposta di nomina in esame.

La Commissione procede quindi alla votazione per scrutinio segreto sulla proposta di parere favorevole del relatore.

Valentina APREA, presidente, comunica il risultato della votazione:
Presenti 23
Votanti 19
Maggioranza 10
Astenuti 4
Hanno votato 19
Hanno votato no 0

(La Commissione approva).

Valentina APREA, presidente, avverte che comunicherà il parere favorevole testé espresso alla Presidenza della Camera, ai fini della trasmissione al Governo.

Hanno preso parte alla votazione i deputati: Aprea, Barbieri, Caldoro, Carlucci, Ceccacci Rubino, Centemero, Corsaro in sostituzione di Lainati, Frassinetti, Giammanco, Goisis, Granata, Grimoldi, Lo Presti in sostituzione di Barbaro, Maccanti, Moroni in sostituzione di Perina, Palmieri, Parisi, Rampelli e Rivolta.

Si sono astenuti i deputati: De Biasi, De Torre, Ghizzoni e Giulietti.

La seduta termina alle 15.15.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.15 alle 15.50.

AVVERTENZA

Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

Piano programmatico di interventi volti alla razionalizzazione dell'utilizzo delle risorse umane e strumentali del sistema scolastico.
Atto n. 36.