SEDE REFERENTE

Mercoledì 15 ottobre 2008. - Presidenza del presidente Andrea GIBELLI. - Interviene il sottosegretario di Stato dello sviluppo economico Adolfo Urso.

La seduta comincia alle 9.10.

Disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia.
C. 1441-ter Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta di ieri.

Andrea GIBELLI, presidente, informa anzitutto i colleghi dell'aggiornamento del calendario dei lavori dell'Assemblea, con lo slittamento dell'inizio della discussione generale del provvedimento in esame a lunedì 20. Comunica quindi che sono pervenuti alla Commissione i pareri delle Commissioni I, III, VII, VIII, XII, XIII, XIV e per le questioni regionali.
In relazione a tali pareri, e anche alla necessità di procedere ad alcune correzioni di carattere formale del testo approvato, il relatore ha predisposto una serie di emendamenti, che sono in distribuzione (vedi allegato 1).
I pareri ancora non pervenuti, delle Commissioni II, V, VI, nonché del Comitato per la legislazione, saranno acquisiti nel corso della mattinata al fine di poter chiudere l'esame del testo e procedere al conferimento del mandato al relatore nella seduta prevista alle ore 15.
Dà quindi la parola al relatore per l'illustrazione degli emendamenti.

Enzo RAISI (PdL), relatore, chiarisce che quasi tutti gli emendamenti presentati sono di carattere formale e mirano a migliorare alcune formulazioni normative poco chiare o male coordinate. Gli emendamenti 16.0.900 e 17.500 mirano a recepire una parte del parere espresso dalla VIII Commissione: il primo chiarisce che nella procedura di VIA di impianti situati nelle zone portuali interviene, oltre che il Ministro delle infrastrutture, anche il Ministro dell'ambiente (come del resto la normativa vigente già prevede) e il secondo è finalizzato a consentire la realizzazione di progetti dimostrativi anche per il sequestro dell'anidride carbonica nei giacimenti di idrocarburi in terraferma.

Il sottosegretario Adolfo URSO esprime il parere favorevole del Governo sulle proposte emendative del relatore, chiedendo peraltro la riformulazione dell'emendamento 15.300, con la sostituzione della dizione «recante criteri per la disciplina» con la seguente: «recanti criteri per le discipline» che sembra meglio chiarire che non si tratta della localizzazione dei sistemi di stoccaggio, ma della disciplina dei sistemi stessi.

Enzo RAISI (PdL), relatore, accetta la riformulazione proposta dal Governo.

Massimo POLLEDRI (LNP), interviene per una notazione relativa al parere espresso dalla VIII Commissione dove, fra le altre cose, viene richiesta la soppressione del comma 7 dell'articolo 16-quater, relativo al regime di sostegno per la cogenerazione ad alto rendimento; ritiene tale richiesta male argomentata e mal fondata e si compiace che il relatore non ne abbia tenuto conto nel recepimento dei pareri.

Laura FRONER (PD) dichiara l'astensione del PD su tutti gli emendamenti presentati.

La Commissione, con distinte votazioni, approva gli emendamenti del relatore 3.0.300, 5.300, 15.300, 16.0.900, 17.500 e 31.0.300.

Andrea GIBELLI, presidente, rinvia quindi il seguito dell'esame.

La seduta termina alle 9.35.

AVVERTENZA

I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

SEDE REFERENTE

Disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia.
C.1441-ter Governo.

SEDE CONSULTIVA

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2009).
C. 1713 Governo.

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2009 e bilancio pluriennale per il triennio 2009-2011.
C. 1714 Governo.

Tabella n. 2: stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze.

Tabella n. 3: stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico.

Tabella n. 7: stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca
(limitatamente alle parti di competenza).
C. 1713 Governo.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI