SEDE REFERENTE
Lunedì 6 ottobre 2008. - Presidenza del presidente Andrea GIBELLI. - Interviene il sottosegretario di Stato dello sviluppo economico Adolfo Urso.
La seduta comincia alle 12.15.
Disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia.
C.1441-ter Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 2 ottobre scorso.
Andrea GIBELLI, presidente, ricorda che nella scorsa seduta l'esame degli emendamenti si era fermato al subemendamento Polledri 0.5.0.100.20 e che con riferimento a tale subemendamento erano state proposte riformulazioni da parte del collega Quartiani e da parte del Governo. Invita pertanto il collega Polledri a specificare quale riformulazione ritiene di condividere.
Massimo POLLEDRI (LNP) ritiene che la formulazione del Governo che fa riferimento ai distretti industriali possa essere una riformulazione accettabile. Invita pertanto il Governo ad esplicitare nuovamente tale riformulazione al fine di poterla accogliere.
Il sottosegretario Adolfo URSO chiarisce che il subemendamento potrebbe essere riformulato nel senso di inserire la dizione «con particolare attenzione ai distretti industriali in situazione di crisi».
Massimo POLLEDRI (LNP) accetta la riformulazione del Governo.
Enzo RAISI, relatore, esprime parere favorevole sul subemendamento 0.5.0.100.20 così come riformulato.
La Commissione accoglie il subemendamento Polledri 0.5.0.100.20 nella nuova formulazione.
Pag. 15Il sottosegretario Adolfo URSO propone una nuova formulazione del subemendamento Vignali 0.5.0.100.18, che assume pertanto il seguente tenore: «individuazione di principi e criteri direttivi per l'attribuzione degli aiuti di maggior favore alle piccole e medie imprese, nonché destinazione alle stesse piccole e medie imprese di una quota di risorse non inferiore al 50 per cento».
Massimo POLLEDRI (LNP) accoglie la riformulazione proposta dal Governo, rilevando che l'attribuzione di una quota rilevante delle risorse in favore delle PMI è un elemento fondamentale al fine di risollevare le sorti dell'economia italiana.
Andrea LULLI (PD), esprimendo in linea generale la propria condivisione per la riformulazione del subemendamento Vignali 0.5.0.100.18, rileva peraltro che le piccole e medie imprese costituiscono l'asse portante dell'economia italiana e andrebbero quindi individuati interventi ancora diretti soprattutto a sollevarle dalla situazione di grave indebitamento nella quale si trovano.
Il sottosegretario Adolfo URSO concorda con le valutazioni riguardo la centralità delle piccole e medie imprese, sottolineando altresì che quanto previsto dal subemendamento costituisce l'intervento di maggior efficacia attuabile nell'ambito del provvedimento in esame e segnalando altresì che il tema sta particolarmente a cuore non solo all'Italia ma a tutti gli stati europei, come dimostrato anche dall'istituzione avvenuta di recente di un fondo a favore delle piccole e medie imprese a Parigi.
Enzo RAISI, relatore, esprime parere favorevole sul subemendamento Vignali 0.5.0.100.18, così come riformulato, giudicando gli interventi in esso previsti importanti per l'aiuto alle piccole e medie imprese.
La Commissione approva il subemendamento Vignali 0.5.0.100.18 così come riformulato.
Massimo POLLEDRI (LNP) ritira il proprio subemendamento 0.5.0.100.19.
La Commissione approva il subemendamento Polledri 0.5.0.100.21.
La Commissione respinge, con distinte votazioni, i subemendamenti Iannaccone 0.5.0.100.8 e Scilipoti 0.5.0.100.11.
Anna Teresa FORMISANO (UdC) illustrando il proprio subemendamento 0.5.0.100.22, sottolinea che tale subemendamento mira a prevedere una procedura flessibile al fine anche di dare la possibilità alle regioni di ripensare una loro decisione relativamente alle aree destinatarie degli aiuti.
Enzo RAISI, relatore, ribadendo il proprio parere contrario sul subemendamento in questione, rileva che al fine di rendere efficace l'attribuzione degli aiuti è invece necessario evitare di rendere la procedura troppo incerta nei modi e nei tempi.
Stefano ALLASIA (LNP) dichiara il proprio voto di astensione sul subemendamento 0.5.0.100.22.
La Commissione respinge quindi il subemendamento Formisano 0.5.0.100.22.
Ludovico VICO (PD) illustrando il proprio subemendamento 0.5.0.100.24, rileva che la soppressione prevista dal suo subemendamento è giustificata, in quanto non esiste ormai alcun dubbio sul fatto che anche le città del nord possano essere ricomprese tra le zone franche urbane.
Il sottosegretario Adolfo URSO, suggerisce di respingere il subemendamento 0.5.0.100.24 per l'Aula.
La Commissione respinge quindi, con distinte votazioni, i subemendamenti Vico 0.5.0.100.24 e Iannaccone 0.5.0.100.9.
Stefano ALLASIA (LNP) illustrando il proprio subemendamento 0.5.0.100.23, ricorda
Pag. 16che tale subemendamento, in conformità al programma di Governo mira a effettuare un riequilibrio della distribuzione delle risorse tra nord e sud, in particolare per quel che riguarda l'individuazione delle zone franche urbane.
La Commissione respinge il subemendamento Allasia 0.5.0.100.23.
Andrea LULLI (PD) preannuncia il voto contrario sul subemendamento Abrignani 0.5.0.100.10, rilevando in particolare che con tale subemendamento si prevede una deroga agli strumenti urbanistici vigenti.
Ignazio ABRIGNANI (PdL) illustrando il proprio subemendamento 0.5.0.100.10, ricorda che tale deroga ha una portata molto limitata e consentirà il rilancio di un settore, quello dei campeggi, in grave crisi.
Massimo POLLEDRI (LNP) sottoscrivendo il subemendamento 0.5.0.100.10, ricorda che tale subemendamento può effettivamente contribuire al rilancio di un settore nell'ambito del quale l'applicazione di una disciplina troppo rigida potrebbe creare e ha già creato di fatto molti problemi.
Ludovico VICO (PD) rileva che il subemendamento in questione si pone in contrasto con l'approvazione da parte di varie regioni di normative molto «liberali» al riguardo, che prevedono per esempio anche l'applicazione dell'istituto del silenzio assenso. Invita pertanto il Governo ad approfondire la questione, al fine di un opportuno coordinamento con le normative regionali emanate.
La Commissione approva quindi il subemendamento Abrignani 0.5.0.100.10.
La Commissione approva l'emendamento 5.0.100 del Governo, come subemendato.
Enzo RAISI, relatore, invita al ritiro dell'articolo aggiuntivo Lazzari 5.01.
Il sottosegretario Adolfo URSO invita al ritiro dell'articolo aggiuntivo Lazzari 5.01.
La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Lazzari 5.01.
Si passa all'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 10.
Andrea GIBELLI, presidente, ricorda che nella scorsa seduta il relatore si era impegnato a formulare una proposta volta a sintetizzare la ratio ispiratrice degli emendamenti da 10.1 a 10.7, invitando pertanto i presentatori di tali emendamenti a ritirarli. Chiede al relatore se conferma tale impegno.
Enzo RAISI, relatore, ribadisce la propria volontà di elaborare una proposta che tenga conto dei vari emendamenti presentati, oltre che del parere della Commissione giustizia.
Il sottosegretario Adolfo URSO ritiene opportuno il ritiro degli emendamenti all'articolo 10, al fine di pervenire alla formulazione di una proposta che li riassuma tutti.
Andrea LULLI (PD) ritira i propri emendamenti 10.2, 10.3, 10.4, 10.5, 1.06 e 10.7
Massimo POLLEDRI (LNP) ritira il proprio emendamento 10.1, ricordando peraltro che il suo emendamento non mirava semplicemente a inasprire le sanzioni, ma anche a specificare che la sanzione si applica anche nel caso in cui vi è l'utilizzo di un marchio senza il consenso.
Enzo RAISI, relatore, esprime parere favorevole sul subemendamento Polledri 0.10.100.1.
Il sottosegretario Adolfo URSO esprime parere favorevole sul subemendamento 0.10.100.1.
La Commissione approva il subemendamento Polledri 0.10.100.1.
Pag. 17Andrea LULLI (PD) preannuncia il proprio voto di astensione sull'emendamento 10.100 del Governo.
La Commissione approva l'emendamento 10.100 del Governo.
Si passa all'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 13.
Enzo RAISI, relatore, esprime parere favorevole sull'emendamento 13.0.100 del Governo.
La Commissione approva l'emendamento 13.0.100 del Governo.
Enzo RAISI, relatore, invita al ritiro degli articoli aggiuntivi Polledri 13.01 e Borghesi 13.02, sottolineando in particolare che il comma 4 dell'articolo aggiuntivo 13.01 prevede una procedura eccessivamente rigida.
Il sottosegretario Adolfo URSO invita al ritiro degli articoli aggiuntivi Polledri 13.01 e Borghesi 13.02.
Massimo POLLEDRI (LNP) illustrando il proprio articolo aggiuntivo 13.01, sottolinea l'importanza di istituire un organismo che si occupi della contraffazione, anche in considerazione della recente soppressione dell'Alto Commissario, pur riconoscendo che il comma 4 contiene delle norme probabilmente troppo invasive.
La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Polledri 13.01 e l'articolo aggiuntivo 13.0.2.
Si passa all'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 22.
Enzo RAISI, relatore, esprime parere favorevole sugli identici emendamenti 22.1 del relatore e Cimadoro 22.2.
Il sottosegretario Adolfo URSO esprime parere favorevole sugli identici emendamenti 22.1 del relatore e Cimadoro 22.2.
La Commissione approva quindi gli identici emendamenti 22.1 del relatore e Cimadoro 22.2, soppressivi dell'articolo 22.
Enzo RAISI, relatore, invita al ritiro dell'articolo aggiuntivo Montagnoli 22.04, degli identici articoli aggiuntivi Froner 22.05 e Minasso 22.06. Esprime invece parere favorevole sugli identici articoli aggiuntivi Lazzari 22.02 e Mazzocchi 22.08.
Il sottosegretario Adolfo URSO invita al ritiro dell'articolo aggiuntivo Montagnoli 22.04, degli identici articoli aggiuntivi Froner 22.05 e Minasso 22.06. Esprime invece parere favorevole sugli identici articoli aggiuntivi Lazzari 22.02 e Mazzocchi 22.08.
La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Montagnoli 22.04.
Massimo POLLEDRI (LNP) preannuncia il proprio voto contrario sugli identici articoli aggiuntivi Froner 22.05 e Minasso 22.06.
La Commissione respinge gli identici articoli aggiuntivi Froner 22.05 e Minasso 22.06.
La Commissione approva gli identici articoli aggiuntivi Lazzari 22.02 e Mazzocchi 22.08.
Si passa quindi alla votazione dell'emendamento 31.100 del Governo e dei relativi subemendamenti.
Enzo RAISI, relatore esprime parere favorevole sul subemendamento 0.31.100.200 e invita al ritiro dei subemendamenti Iannaccone 0.31.100.1 e Torazzi 0.31.100.2.
Il sottosegretario Adolfo URSO esprime parere favorevole sul subemendamento 0.31.100.200 del relatore e invita al ritiro dei subemendamenti Iannaccone 0.31.100.1 e Torazzi 0.31.100.2.
Pag. 18Ludovico VICO (PD) preannuncia il proprio voto favorevole sul subemendamento 0.31.100.200.
La Commissione approva il subemendamento 0.31.100.200 del relatore.
La Commissione respinge il subemendamento Iannaccone 0.31.100.1
Alberto TORAZZI (LNP) illustrando il proprio subemendamento 0.31.100.2, ricorda che con tale subemendamento non si intende vincolare risorse a favore delle attività ivi previste, bensì aiutare tali attività. Invita pertanto il Governo a rivedere il proprio orientamento su tale emendamento.
Ludovico VICO (PD) preannuncia il proprio voto favorevole sul subemendamento 0.31.100.2.
La Commissione respinge il subemendamento Torazzo 0.31.100.2.
Ludovico VICO (PD) preannuncia il proprio voto favorevole sull'emendamento 31.100 del Governo.
La Commissione approva emendamento 31.100 del Governo.
Enzo RAISI, relatore, esprime parere favorevole sull'articolo aggiuntivo 31.0.100 del Governo.
Il sottosegretario Adolfo URSO (PdL) esprime parere favorevole sull'articolo aggiuntivo 31.0.100 del Governo.
Andrea LULLI (PD) preannuncia il proprio voto contrario sull'articolo aggiuntivo 31.0.100 del Governo in quanto con tale articolo aggiuntivo si prevede ancora una volta che il Governo possa agire sulla base di una delega.
La Commissione approva l'articolo aggiuntivo 31.0.100 del Governo.
Enzo RAISI, relatore, esprime parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Della Vedova 31.0.1.
Il sottosegretario Adolfo URSO esprime parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Della Vedova 31.0.1.
Andrea LULLI (PD), pur preannunciando il proprio voto favorevole sull'articolo aggiuntivo Della Vedova 31.01, ritiene che tale emendamento avrebbe dovuto essere trattato nell'ambito della Commissione, essendo stata dall'opposizione più volte sollecitata la calendarizzazione di una proposta di legge dell'opposizione su tale materia. Concordando quindi nel merito dell'emendamento, non può certo nascondere il rammarico rispetto a qualcosa che somiglia all'espropriazione di un tema che la Commissione aveva già intenzione di affrontare; ritiene che la perplessità riguardi il corretto rapporto tra maggioranza e opposizione.
Il sottosegretario Adolfo URSO, pur condividendo le osservazioni espresse dal deputato Lulli, ritiene che sia importante intervenire sulla materia trattata dall'articolo aggiuntivo 31.0.1, a prescindere dal mezzo utilizzato per fare ciò.
Enzo RAISI, relatore, sottolinea l'importanza di approvare l'articolo aggiuntivo in questione e ne raccomanda pertanto l'approvazione.
Benedetto DELLA VEDOVA (PdL) pur condividendo in linea di principio le argomentazioni volte a rivendicare un ruolo più diretto della Commissione nella trattazione della materia in esame, rileva che a fronte della disponibilità del Governo sul tema non è possibile farsi sfuggire l'occasione di poter intervenire sulla materia.
Massimo POLLEDRI (LNP) preannunciando il voto a favore sull'articolo aggiuntivo in esame, riconosce la fondatezza degli argomenti che sottolineano l'esistenza di un accordo tra maggioranza e opposizione per trattare l'argomento direttamente
Pag. 19in Commissione. Rileva, peraltro, che deve essere in ogni caso chiaro che le segnalazioni dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato non possono in ogni caso vincolare le decisioni dell'autorità politica, cioè nel caso di specie, del Parlamento.
Andrea LULLI (PD), ribadendo il proprio voto favorevole sull'articolo aggiuntivo Della Vedova 31.0.1, sottolinea nuovamente che la materia avrebbe dovuto essere trattata in Commissione, anche perché l'articolo aggiuntivo riprende pressoché in modo identico una proposta già presentata sin dalla scorsa legislatura.
Ludovico VICO (PD) sottoscrive l'articolo aggiuntivo Della Vedova 31.0.1.
La Commissione approva l'articolo aggiuntivo Della Vedova 31.0.1.
Si passa quindi all'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 70.
Enzo RAISI, relatore, esprime parere favorevole sugli emendamenti Polledri 70.1 e 70.2, 70.100 del Governo e sull'articolo aggiuntivo Minasso 70.0.3, mentre sull'emendamento 70.3 vi è un invito al ritiro altrimenti il parere è contrario.
Il sottosegretario Adolfo URSO esprime parere favorevole sugli emendamenti Polledri 70.1 e 70.2, 70.100 del Governo e sull'articolo aggiuntivo Minasso 70.03, mentre sull'emendamento 70.3 vi è un invito al ritiro altrimenti il parere è contrario.
La Commissione approva, con distinte votazioni, gli emendamenti Polledri 70.1 e 70.2.
La Commissione respinge l'emendamento Borghesi 70.3.
La Commissione approva l'emendamento 70.100 del Governo.
Stefano ALLASIA (LNP) sottoscrive l'articolo aggiuntivo Minasso 70.0.3.
Andrea LULLI (PD) preannuncia il proprio voto favorevole sull'articolo aggiuntivo Minasso 70.0.3.
La Commissione approva articolo aggiuntivo Minasso 70.0.3.
Andrea GIBELLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 13.30.
ERRATA CORRIGE
Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 66 del 1o ottobre 2008 a pagina 76, prima colonna, quarantaquattresima riga, dopo la parola «rifiuti», aggiungere la seguente «radioattivi».