CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 1° ottobre 2008
66.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

Mercoledì 1o ottobre 2008. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO. - Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali Antonio Buonfiglio.

La seduta comincia alle 13.35.

Sostegno agli agrumeti caratteristici.
C. 209 Cirielli, C. 1140 Servodio, C. 1153 Catanoso.

(Esame e rinvio).

La Commissione inizia l'esame delle proposte di legge.

Paolo RUSSO, presidente e relatore, ricorda che nel corso della XV legislatura la Commissione Agricoltura ha avviato l'esame di alcune proposte di legge di iniziativa parlamentare, presentate da rappresentanti di diversi gruppi politici (C. 1069 Lion e Fundarò; C. 1576 Cirielli; C. 1691 Catanoso), che prevedevano interventi a sostegno dei limoneti ed agrumeti tradizionali di particolari zone del territorio nazionale, considerati, oltre che nella loro dimensione produttiva, quale elemento caratterizzante di quelle zone dal punto di vista della tutela del territorio e del paesaggio.
A seguito di un approfondito esame svolto dal Comitato ristretto e avvalendosi anche dei risultati di appositi sopralluoghi svolti sulla costiera amalfitana, nel promontorio del Gargano e nella riviera di Acireale, la Commissione ha elaborato un testo unificato delle predette proposte, sul quale si è registrato l'assenso di tutti i gruppi. Su questo testo sono stati acquisiti i pareri delle altre Commissioni, che si sono espresse favorevolmente, anche con riferimento ai profili che in astratto potevano apparire più problematici, quali la compatibilità comunitaria e il rispetto delle competenze proprie delle regioni e degli enti locali. L'iter del provvedimento è stato peraltro interrotto dalla fine anticipata della legislatura.
La Commissione Agricoltura riprende oggi l'esame di alcune proposte di legge su questo argomento. In particolare, due delle proposte di legge in esame (C. 209 Cirielli ed altri; C. 1140 Servodio ed altri) riproducono, con minime variazioni formali, il testo unificato predisposto nella

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scorsa legislatura, mentre la proposta di legge C. 1153 Catanoso riproduce il testo della corrispondente proposta, anch'essa presentata nella scorsa legislatura, che riguarda i soli limoneti ricadenti nella riserva naturale orientata «La Timpa» (sulla costiera di Acireale).
In sintesi, le proposte di legge C. 209 e C. 1140 intendono promuovere interventi di ripristino, recupero, manutenzione e salvaguardia degli agrumeti caratteristici del territorio insulare e delle fasce costiere di particolare pregio paesistico e a rischio di dissesto idrogeologico. Sono previsti due tipi di contributi: un contributo annuale massimo di 10 euro ad albero per attività di recupero, manutenzione e salvaguardia degli agrumeti, consistenti in specifici interventi di ordinaria manutenzione dei terrazzamenti; un contributo una tantum, nell'importo massimo di 100 euro ad albero, per le spese relative a specifici interventi manutenzione straordinaria finalizzati al ripristino di agrumeti abbandonati.
La procedura per l'assegnazione dei contributi di cui sopra prevede: l'istituzione presso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali di un apposito fondo, dotato di 7 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2008 al 2010; la ripartizione annuale del fondo tra le regioni, con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, d'intesa con la Conferenza Stato-regioni; la determinazione da parte delle regioni delle risorse da assegnare ai singoli comuni interessati ricompresi nel territorio regionale; la presentazione ai comuni della domanda di contributo da parte dei soggetti interessati (proprietari o conduttori a qualsiasi titolo degli agrumeti); l'assegnazione e l'erogazione dei contributi da parte dei comuni, secondo modalità e tempi stabiliti dalla regione.
Le proposte contengono inoltre disposizioni sulla attività dei consorzi di tutela delle produzioni di agrumi registrate ai sensi della normativa comunitaria, sui controlli da parte dei comuni in ordine alla effettiva realizzazione degli interventi indicati nella domanda di contributo, sulla copertura finanziaria.
La proposta di legge C. 1153 ha un ambito territoriale di applicazione limitato ai limoneti situati nella riserva naturale «La Timpa», sulla costiera di Acireale.
Sono previsti due tipi di contributi: un contributo annuale massimo di 10 euro ad albero per attività di recupero, manutenzione e salvaguardia dei limoneti, consistenti in specifici interventi di ordinaria manutenzione dei terrazzamenti (il contributo è per 5 euro a carico del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e per 5 euro a carico del Ministero per i beni e le attività culturali); un contributo una tantum di 60 euro ad albero per il ripristino di limoneti abbandonati, consistente in specifici interventi di straordinaria manutenzione dei terrazzamenti (il contributo è per 30 euro a carico del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e per 30 euro a carico del Ministero per i beni e le attività culturali).
Si prevede, inoltre, l'adeguamento annuale dei contributi al fine di tenere conto della svalutazione monetaria e si rimette a un decreto del Ministro dell'ambiente, di concerto con il Ministro per i beni e le attività culturali, l'adozione del regolamento di attuazione della legge.
Nessun altro chiedendo di parlare,rinvia infine il seguito dell'esame ad altra seduta.

Disposizioni in materia di agroenergie.
C. 337 Bellotti, C. 357 Delfino, C. 983 Dozzo e C. 1139 Servodio.

(Seguito dell'esame e rinvio - Nomina di un Comitato ristretto).

La Commissione prosegue l'esame delle proposte di legge, rinviato nella seduta del 24 settembre 2008.

Paolo RUSSO, presidente, ricorda che l'esame è iniziato nella seduta del 24 settembre, nella quale, dopo l'intervento

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introduttivo della relatrice Servodio, sono intervenuti il rappresentante del Governo e numerosi altri colleghi.

Giuseppina SERVODIO (PD), relatore, nel rilevare che la sua relazione ha inteso fornire gli elementi essenziali delle proposte in esame e del contesto nel quale si inseriscono e che il dibattito svoltosi certamente non esaurisce la complessità della materia, propone che la Commissione imposti il seguito dell'esame in modo operativo, procedendo sin da oggi alla nomina di un Comitato ristretto. Il Comitato ristretto, infatti, potrebbe procedere ad un utile lavoro preparatorio, approfondendo i numerosi e complessi aspetti connessi alla definizione di una normativa sulle agroenergie, in vista e in attesa delle disposizioni sui biocarburanti che stanno per essere emanate in sede di Unione europea.
Inoltre, dopo aver ricordato che nella scorsa legislatura la Commissione Agricoltura ha svolto un ampio ciclo di audizioni informali sulla materia, ritiene preferibile in questa occasione pervenire prima all'elaborazione di un testo unificato sul quale avviare poi la consultazione dei soggetti interessati e in grado di fornire un utile contributo alla migliore elaborazione del provvedimento.

Viviana BECCALOSSI (PdL) ritiene condivisibile la proposta del relatore di istituire il Comitato ristretto, anche in relazione alla prevedibile complessità del lavoro istruttorio che si renderà necessario. Ricorda, in particolare, che il Governo ha rappresentato l'esigenza di tenere conto della direttiva sui biocarburanti che sta per essere adottata in sede europea.
Si associa, infine, alle considerazioni svolte dal relatore in merito all'opportunità di procedere alle audizioni dopo la predisposizione di un testo da parte del Comitato ristretto.

Fabio RAINIERI (LNP) si dichiara favorevole alla nomina di un Comitato ristretto.

Anita DI GIUSEPPE (IdV) concorda con la proposta del relatore di nominare un Comitato ristretto.

Luciano Mario SARDELLI (Misto-MpA), nell'associarsi alla proposta di nomina del Comitato ristretto, avverte di aver presentato la proposta di legge C. 1696, recante disposizioni in materia di agroenergia e di impiego dei biocarburanti, attualmente in corso di stampa.

Giuseppe RUVOLO (UdC) si dichiara favorevole alla nomina di un Comitato ristretto.

La Commissione delibera infine di nominare un Comitato ristretto.

Paolo RUSSO, presidente, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 13.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.10 alle 15.30.