CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 1° ottobre 2008
66.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO

TESTO AGGIORNATO AL 2 OTTOBRE 2008

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SEDE REFERENTE

Mercoledì 1o ottobre 2008. - Presidenza del presidente Andrea GIBELLI. - Interviene il Sottosegretario di Stato dello sviluppo economico Adolfo URSO.

La seduta comincia alle 9.

Disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia.
C.1441-ter Governo.

(Seguito dell'esame e rinvio)

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 30 settembre 2008.

Andrea GIBELLI, presidente, comunica che, in relazione agli ulteriori emendamenti presentati ieri dal Governo (vedi allegato 1), che sono in distribuzione con la relativa numerazione, è stata effettuata la valutazione di ammissibilità da parte degli uffici e in esito a tale valutazione le proposte emendative sono risultate ammissibili; necessità di un'ulteriore integrazione degli elementi conoscitivi - in particolare una relazione tecnica che dimostri l'effettiva neutralità finanziaria della norma - è emersa, peraltro, in relazione all'articolo aggiuntivo 16.0.101, che istituisce l'Agenzia per la sicurezza nucleare. Pertanto, in relazione a tale emendamento è per il momento sospesa la valutazione e si attendono i chiarimenti del Governo; contemporaneamente, per tale articolo non decorrono i termini relativi alla presentazione dei subemendamenti.
Informa, inoltre, che il Governo ha presentato un ulteriore emendamento, un articolo aggiuntivo all'articolo 13, sul quale non è stata effettuata ancora la valutazione di ammissibilità, e che comunque è in distribuzione. Anche su di esso, si riserva di rendere noti i termini per la presentazione dei subemendamenti nel momento in cui sarà comunicato l'esito della valutazione. Per quanto concerne infine il termine per i subemendamenti degli emendamenti del Governo dei quali è stata appena comunicata la valutazione di ammissibilità, propone le ore 14,00 della giornata odierna.

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Andrea LULLI (PD), chiede al Presidente e al Governo chiarimenti in relazione a come si intenda procedere nel lavoro della Commissione, anche in considerazione delle insistenti voci che ipotizzano uno slittamento dell'inizio dell'esame del provvedimento in Aula; inoltre, riterrebbe auspicabile che il termine per i subemendamenti al secondo fascicolo di emendamenti governativi fosse fissato alle ore 15,00 di oggi.

Andrea GIBELLI, presidente, chiarisce al collega Lulli che non è stata ancora assunta alcuna decisione in merito al rinvio della calendarizzazione del provvedimento in Aula, e pertanto propone di iniziare nella seduta odierna la votazione su quegli articoli che non sono investiti da emendamenti del Governo, ovvero dei quali è stata conclusa positivamente l'istruttoria. Peraltro, ove pervenissero diverse notizie, il Presidente ne prenderebbe certamente atto. Concorda invece con l'ipotesi di poter fissare il termine per gli ulteriori subemendamenti alle ore 15,00.

Andrea LULLI (PD), suggerisce, anche in relazione alla più ampia riflessione sul calendario dei lavori che sarà effettuata dall'Ufficio di Presidenza, di verificare le ipotesi di ridefinizione del calendario dei lavori dell'Aula.

Andrea GIBELLI, presidente, rassicura i colleghi che procederà alle necessarie verifiche.

La seduta termina alle 9.30.

SEDE REFERENTE

Mercoledì 1o ottobre 2008. - Presidenza del presidente Andrea GIBELLI. - Interviene il Sottosegretario di Stato dello sviluppo economico Adolfo URSO.

La seduta comincia alle 14.00.

Disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia.
C.1441-ter Governo.

(Seguito dell'esame e rinvio)

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta antimeridiana.

Andrea GIBELLI, presidente, informo i colleghi che sono pervenute ulteriori proposte emendative del Governo, che sono in distribuzione; su queste proposte non è stata effettuata, così come per l'emendamento 13.0.101 preannunciato stamane, la valutazione di ammissibilità. Al termine di tale istruttoria sarà mia cura comunicare il termine per la presentazione dei subemendamenti. Come già concordato, nella seduta odierna procederemo alle prime votazioni a partire dagli emendamenti e articoli aggiuntivi all'articolo 3. Chiede quindi al relatore e al Governo il parere sugli emendamenti riferiti a tale articolo.

Enzo RAISI (PdL), relatore, esprime parere favorevole sugli identici emendamenti 3.1 del relatore e Cimadoro 3.2, sull'articolo aggiuntivo Lulli 3.05 e sull'articolo aggiuntivo Minasso 3.014. Esprime inoltre parere favorevole sugli identici articoli aggiuntivi Lulli 3.08 e Minasso 3.09 a condizione che vengano riformulati nel senso di sopprimere le parole da «e dalle loro associazioni» fino alla fine del comma, e sugli identici articoli aggiuntivi Polledri 3.06 e Mazzocchi 3.012 a condizione che venga soppressa la lettera c) del comma 2; viceversa, invita al ritiro i presentatori dei suddetti articoli aggiuntivi. Invita infine al ritiro degli articoli aggiuntivi Formisano 3.015, Lulli 3.016 e Lulli 3.017, ovvero esprime parere contrario.

Il sottosegretario Adolfo URSO esprime parere conforme al relatore per quel che riguarda gli identici emendamenti 3.1 del relatore e Cimadoro 3.2. Propone invece l'accantonamento degli articoli aggiuntivi Lulli 3.05, degli identici articoli aggiuntivi Lulli 3.08, Minasso 3.09 e Minasso 3.014, mentre sui restanti emendamenti il parere è contrario.

Andrea LULLI (PD), intervenendo sugli identici emendamenti 3.1 del relatore e Cimadoro 3.2, rileva che tali emendamenti sono apprezzabili in quanto sopprimono l'articolo 3. Ricorda peraltro che andrebbe affrontato il tema della fiscalità di distretto

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e auspica quindi che il Governo si occupi del tema a breve.

La Commissione approva quindi gli identici emendamenti 3.1 del relatore e Cimadoro 3.2.

Andrea GIBELLI, presidente, rileva che in considerazione della proposta del Governo di accantonare buona parte degli emendamenti ed articoli aggiuntivi all'articolo 3, sarebbe opportuno sospendere brevemente la seduta al fine di consentire al relatore e al Governo di effettuare le opportune valutazioni al riguardo.

La seduta sospesa alle 14.30, riprende alle 14.45.

Andrea GIBELLI, presidente, chiede al relatore e al Governo come intendono procedere relativamente agli emendamenti e articoli aggiuntivi riguardanti l'articolo 3.

Enzo RAISI (PdL), relatore, crede di avere inteso che il Governo intenderebbe chiedere il ritiro degli emendamenti e degli articoli aggiuntivi sui quali non vi è una convergenza tra il parere del relatore e quello del Governo, proprio con la finalità di non esprimere un parere contrario.

Il sottosegretario Adolfo URSO esprime quindi parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Lulli 3.05, mentre per tutti i restanti emendamenti ed articoli aggiuntivi all'articolo 3 ribadisce l' invito al ritiro al fine di una discussione degli stessi in Aula.

Ludovico VICO (PD) esprime il proprio apprezzamento per il parere favorevole espresso dal Governo e dal relatore sull'articolo aggiuntivo Lulli 3.05.

Andrea LULLI (PD) condivide la riformulazione proposta del proprio articolo aggiuntivo 3.08. Per quel che riguarda invece gli identici articoli aggiuntivi Polledri 3.06 e Mazzocchi 3.012, rileva che gli stessi trattano un tema fondamentale cioè quello del contratto di rete tra imprese e che sarebbe quindi interessante discuterlo approfonditamente, in un momento eventualmente successivo.

Il sottosegretario Adolfo URSO rileva che la formulazione degli identici articoli aggiuntivi Polledri 3.06 e Mazzocchi 3.012 non chiarisce a sufficienza la portata giuridica del contratto di rete tra imprese e ritiene pertanto opportuno rivalutare la questione.

Alberto TORAZZI (LNP) ritiene che la definizione di contratto di rete tra imprese contenuta negli articoli aggiuntivi Polledri 3.06, Mazzocchi 3.012 è una definizione soddisfacente, anche alla luce della riformulazione proposta dal relatore. Riterrebbe pertanto opportuno procedere immediatamente alla votazione di tali articoli aggiuntivi.

Enzo RAISI (PdL), relatore, ritiene quindi che si possono accantonare tutti gli emendamenti e articoli aggiuntivi all'articolo 3, esclusi gli articoli aggiuntivi Lulli 3.05, Formisano 3.015, Lulli 3.016 e Lulli 3.017, sui quali vi è un inviti al ritiro da parte del relatore. Propone quindi di passare all'esame di tali ultimi articoli aggiuntivi, accantonando quindi i restanti emendamenti.

La Commissione concorda.

Massimo POLLEDRI (LNP) ricorda che l'accantonamento degli emendamenti e articoli aggiuntivi all'articolo 3 non comporta una loro bocciatura ma un impegno da parte del relatore e del Governo a trovare delle soluzioni che tengano in considerazione in qualche misura gli emendamenti accantonati.

Il sottosegretario Adolfo URSO sottolinea che l'accantonamento non comporta automaticamente un obbligo a trovare soluzioni che possano tenere conto di tutte le proposte contenute negli emendamenti accantonati. Propone inoltre, dopo l'esame degli emendamenti all'articolo 3, di passare

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all'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 7.

Andrea LULLI (PD) raccomanda l'approvazione del proprio articolo aggiuntivo 3.05, auspicando inoltre che la delega prevista in tale articolo aggiuntivo trovi poi effettivamente attuazione.

La Commissione approva l'articolo aggiuntivo Lulli 3.05.

La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Formisano 3.015.

Andrea LULLI (PD), illustrando i propri articoli aggiuntivi 3.016 e 3.017, ricorda che il tema trattato cioè quello della trimestralizzazione del pagamento dell'IVA delle imprese artigiane è un tema fondamentale e in ragione di ciò manifesta la propria indisponibilità a ritirare gli articoli aggiuntivi in questione. Sottolinea inoltre che con gli articoli aggiuntivi in esame si intende tutelare la subfornitura, intervenendo esclusivamente su risorse proprie delle imprese.
Auspica quindi in conclusione che si possono creare le condizioni per riesaminare il tema nel corso dell'ulteriore esame in Assemblea del provvedimento.

La Commissione respinge quindi, con distinte votazioni, gli articoli aggiuntivi Lulli 3.016 e Lulli 3.017.

Andrea GIBELLI, presidente, informa la Commissione che il Governo ha manifestato l' intendimento di non procedere per il momento all'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 5 preferendo passare invece all'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 7.
Si passa all'esame degli emendamenti all'articolo 7.

Enzo RAISI (PdL), relatore, esprime parere favorevole sugli emendamenti Polledri 7.1 e Polledri 7.3.

Il sottosegretario Adolfo URSO concorda con il parere favorevole sugli emendamenti Polledri 7.1 e Polledri 7.3.

Ludovico VICO (PD) dichiara il suo voto favorevole e l'intenzione di sottoscrive gli emendamenti Polledri 7.1 e Polledri 7.3.

La Commissione approva, con distinte votazioni, gli emendamenti Polledri 7.1 e Polledri 7.3.
Si passa all'esame degli emendamenti all'articolo 8.

Enzo RAISI (PdL), relatore, invita al ritiro degli emendamenti Borghesi 8.1 e Borghesi 8.2, altrimenti il parere è contrario. Esprime quindi parere favorevole sull'emendamento Iannaccone 8.3.

Il sottosegretario Adolfo URSO esprime parere contrario sugli emendamenti Borghesi 8.1 e Borghesi 8.2, e parere favorevole sull'emendamento Iannaccone 8.3.

La Commissione respinge, con distinte votazioni, gli emendamenti Borghesi 8.1 e Borghesi 8.2.

La Commissione approva l'emendamento Iannaccone 8.3.
Si passa all'esame degli emendamenti all'articolo 9.

Enzo RAISI (PdL), relatore, invita al ritiro degli emendamenti Borghesi 9.1, Formisano 9.2, Iannaccone 9.3 e Lulli 9.4, altrimenti il parere è contrario.

Il sottosegretario Adolfo URSO esprime parere contrario sugli emendamenti Borghesi 9.1, Formisano 9.2, Iannaccone 9.3 e Lulli 9.4.

La Commissione respinge, con distinte votazioni, gli emendamenti Borghesi 9.1 e Formisano 9.2.

Arturo IANNACCONE (Misto-MpA) illustra il proprio emendamento 9.3, evidenziando che lo stesso è volto a introdurre

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una disciplina di sostengo alle aree svantaggiate, così come è previsto dalla regolamentazione europea in materia. Sottolinea in particolare che si tratta di introdurre una filosofia di azione del Governo che appare necessaria, in relazione anche agli interventi previsti con riferimento al federalismo fiscale.
Ritiene pertanto opportuno procedere al voto dell'emendamento in questione, anche al fine di creare le condizioni per poter approfondire meglio la questione in Aula.

Il sottosegretario Adolfo URSO ritiene che la possibilità di aiutare le aree svantaggiate sia già prevista dall'articolato e che quindi l'eventuale approvazione dell'emendamento Iannaccone 9.3 non comporterebbe alcun miglioramento sostanziale rispetto a quanto già previsto.

La Commissione respinge l'emendamento Iannaccone 9.3.

Andrea LULLI (PD) ritira il proprio emendamento 9.4.
Si passa all'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 10.

Enzo RAISI (PdL), relatore, sottolinea che tutti gli emendamenti presentati sono condivisibili dal punto di vista delle finalità che perseguono, dato che tutti gli emendamenti propongono un aumento delle sanzioni previste. Proprio in relazione a ciò, invita al ritiro di tutti gli emendamenti al fine di poter elaborare una proposta che vada nella direzione indicata dagli emendamenti.

Il sottosegretario Adolfo URSO ritiene condivisibile la proposta del relatore, rilevando che l'intendimento del Governo è proprio quello di rendere più efficaci le sanzioni.

Massimo POLLEDRI (LNP) condivide la proposta del relatore, rilevando peraltro che gli emendamenti all'articolo 10, non incidono solamente sull'entità delle sanzioni.

Ludovico VICO (PD) rileva che lo spirito degli emendamenti proposti dal suo gruppo all'articolo coincide con le indicazioni della Commissione europea che ha recentemente stabilito che la pena della reclusione per le fattispecie in questione non può essere inferiore a quattro anni e che l'entità della sanzione pecuniaria non può essere inferiore a centomila euro.
Esprime pertanto condivisione rispetto alla proposta del relatore, rilevando peraltro che si potrebbe pensare più che al ritiro degli emendamenti all'ipotesi di accantonarli.

Enzo RAISI (PdL), relatore, propone quindi l'accantonamento degli emendamenti all'articolo 10.

La Commissione concorda.
Si passa quindi all'esame dell'articolo aggiuntivo Lazzari 12.01.

Enzo RAISI (PdL), relatore, invita al ritiro dell'articolo aggiuntivo Lazzari 12.01, altrimenti il parere è contrario.

Il sottosegretario Adolfo URSO invita al ritiro dell'articolo aggiuntivo Lazzari 12.01, altrimenti il parere è contrario.

La Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Lazzari 12.01.

Andrea GIBELLI, presidente, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 15.30.