CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 25 settembre 2008
61.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Giovedì 25 settembre 2008. - Presidenza del presidente Stefano SAGLIA. - Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro, la salute e le politiche sociali, Pasquale Viespoli.

La seduta comincia alle 10.

Stefano SAGLIA, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Ne dispone, pertanto, l'attivazione. Ricorda, inoltre, che ciascuna interrogazione può essere illustrata dal presentatore per non più di un minuto. All'illustrazione segue la riposta del Governo, per non più di tre minuti, e la replica dell'interrogante, per non più di due minuti.

5-00363 Rampi: Sulla salvaguardia del lavoro e dei livelli occupazionali del settore manifatturiero nel territorio novarese.

Elisabetta RAMPI (PD), illustrando l'interrogazione, richiama l'attenzione sulla grave crisi che ha colpito diversi settori industriali, in particolare quello dei beni durevoli. Con riferimento al territorio del novarese, e in particolare alla pesante crisi del settore manifatturiero in tale territorio, la quale ha forti ricadute sui livelli occupazionali, fa notare che l'atto di sindacato ispettivo in questione riguarda l'azienda IMIT, produttrice di termostati, con sede a Castelletto Ticino da oltre 60 anni. Precisa che l'azienda, che vanta 233 dipendenti, con una significativa presenza di manodopera femminile, cui si devono aggiungere circa 40 lavoratori dell'indotto, ha annunciato la chiusura della fabbrica a far data dal 30 settembre 2008, stanti la registrazione negli ultimi 10 mesi di un calo di fatturato superiore al 20 per cento e il rischio di compromettere soluzioni a seguito di ulteriori perdite.
Dopo aver riferito che in data 15 settembre 2008 si è tenuto un primo incontro tra l'azienda e le organizzazioni sindacali, nel corso del quale la famiglia Zucco, proprietaria dell'azienda, ha assicurato ai dipendenti l'anticipazione della cassa integrazione unitamente all'impegno per un'operazione di salvataggio dei posti di lavoro, chiede al rappresentante del Governo

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come intenda procedere nel tavolo aperto presso il Ministero del lavoro per la salvaguardia del lavoro e dei livelli occupazionali dell'azienda IMIT. Chiede altresì al rappresentante del Governo se si intenda coinvolgere nel tavolo il Ministero per lo sviluppo economico, al fine di mettere in campo proposte di rilancio industriale nel territorio novarese.

Il sottosegretario Pasquale VIESPOLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato).

Elisabetta RAMPI (PD), dichiarandosi soddisfatta per la risposta fornita dal rappresentante del Governo, fa poi notare l'importanza, dinanzi ad una crisi internazionale che ha riflessi in diversi settori, di tavoli che vedano la partecipazione, non solo di tutti gli attori sociali, ma anche del Ministero per lo sviluppo economico. Tale coinvolgimento appare, a suo avviso, necessario in un'ottica di rilancio della crescita economica, degli investimenti, nonché in un'ottica di internazionalizzazione delle imprese italiane.

Stefano SAGLIA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento dell'interrogazione a risposta immediata all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 10.15.

COMITATO RISTRETTO

Norme in favore di lavoratori con familiari gravemente disabili.
C. 82 Stucchi, C. 322 Barbieri, C. 331 Schirru, C. 380 Volontè, C. 527 Osvaldo Napoli, C. 870 Ciocchetti, C. 916 Marinello, C. 1279 Grimoldi.

Il Comitato ristretto si è riunito dalle 10.25 alle 11.