CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 30 luglio 2008
45.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
COMUNICATO
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COMITATO RISTRETTO

Mercoledì 30 luglio 2008.

Introduzione nell'ordinamento del delitto di molestie insistenti.
C. 35 Brugger, C. 407 Contento, C. 667 Lussana, C. 787 Codurelli, C. 856 Pisicchio, C. 966 Mura, C. 1171 Santelli, C. 204 Cirielli, C. 1231 Pollastrini, C. 1233 Samperi, C. 1261 Bertolini, C. 1252 Mussolini e C. 1440 Governo.

Il Comitato ristretto si è riunito dalle 14.10 alle 14.40

AUDIZIONI INFORMALI

Mercoledì 30 luglio 2008.

Audizione di rappresentanti della Federazione nazionale della stampa italiana e dell'Ordine dei giornalisti in relazione all'esame dei progetti di legge C. 406 Contento, C. 1415 Governo e C. 1510 Tenaglia, in materia di intercettazioni telefoniche, telematiche e ambientali.

L'audizione informale è stata svolta dalle 14.40 alle 16

SEDE REFERENTE

Mercoledì 30 luglio 2008. - Presidenza del presidente Giulia BONGIORNO.

La seduta comincia alle 16.

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Norme in materia di intercettazioni telefoniche, telematiche e ambientali.
C. 406 Contento, C. 1415 Governo e C. 1510 Tenaglia.

(Rinvio del seguito dell'esame).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 29 luglio 2008.

Giulia BONGIORNO, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Disposizioni in materia di violenza sessuale.
C. 611 Caparini, C. 666 Lussana, C. 817 Angela Napoli, C. 924 Pollastrini, C. 688 Prestigiacomo, C. 1424 Governo, C. 574 De Corato e C. 952 Pelino.

(Seguito esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 26 giugno 2008.

Paola PELINO (PdL) sottolinea l'importanza di promuovere adeguate misure contro la violenza sessuale ed i maltrattamenti in famiglia, trattandosi di un argomento di drammatica attualità, rimasto sospeso nella scorsa legislatura. Illustra quindi brevemente la proposta di legge C. 952, della quale è prima firmataria, recante nuove norme per il potenziamento della lotta contro la violenza sessuale ed i maltrattamenti nei confronti di familiari e conviventi. Il provvedimento è volto a modificare il vigente articolo del codice penale, concernente il reato di violenza sessuale, cambiando l'attuale formulazione, che richiede il requisito della «costrizione» della vittima, nella formula della semplice mancanza di consenso. Prevede iniziative a livello operativo (assistenza, soccorso, asilo) e più in generale, programmi di collaborazione e formazione da parte delle pubbliche autorità volte a promuovere l'assistenza più specifica, la prevenzione della violenza sulle donne, coinvolgendo gli organi della sanità, della giustizia, delle Forze di polizia giudiziaria ed i servizi sociali. Provvede altresì alla tutela delle donne vittime di abusi con case-rifugio denominate «istituti S.O.S.» per asilo ed assistenza. Sul fronte psico-didattico, introduce programmi di educazione civica nelle scuole. Prevede, inoltre, l'ampliamento dell'ambito di applicazione del reato di maltrattamenti, in modo che sia punito chiunque, fuori dei casi indicati nell'articolo 571, maltratta una persona della famiglia o comunque convivente, o una persona sottoposta alla sua autorità, o a lui affidata per ragioni di educazione, istruzione, cura, vigilanza o custodia, o per l'esercizio di una professione o di un'arte. Auspica quindi che dopo la pausa estiva l'esame dei provvedimenti possa proseguire celermente.

Giulia BONGIORNO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire rinvia l'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 16.05.