SEDE CONSULTIVA

Giovedì 10 luglio 2008. - Presidenza del presidente Giulia BONGIORNO. - Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia Elisabetta Alberti Casellati.

La seduta comincia alle 15.10

DL 112/08: Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria.
C. 1386 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite V e VI).
(Seguito esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta dell'8 luglio 2008.

Giulia BONGIORNO, presidente, ricorda che nella precedente seduta è stata svolta la relazione illustrativa del provvedimento. Avverte quindi che il relatore ha presentato una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).

Maurizio SCELLI (PdL), relatore, illustra la proposta di parere favorevole, soffermandosi in particolare sulle norme del provvedimento volte a semplificare ed accelerare il processo civile, del lavoro, amministrativo e tributario, nonché sulle disposizioni di cui agli articoli 60, 66 e 69 che prevedono riduzioni di spesa per il settore dell'amministrazione della giustizia.

Cinzia CAPANO (PD) presenta una proposta alternativa di parere contrario (vedi allegato 2). Nell'illustrare la predetta proposta, evidenzia l'inadeguatezza degli interventi in materia di giustizia ed in particolare sottolinea come gli ingenti tagli di spesa vadano ad incidere sulla situazione di grave difficoltà nella quale versa l'amministrazione della giustizia, che avrebbe, al contrario, bisogno di riforme strutturali e di cospicue risorse.

Luigi VITALI (PdL) preannuncia il proprio voto favorevole sulla proposta di parere del relatore, precisando peraltro che si tratta di un atto di fiducia nei confronti del Governo. Auspica, infatti, che i tagli di spesa previsti per il settore

della giustizia siano seguiti e compensati, nei prossimi mesi, dalla predisposizione di adeguate riforme.

Marilena SAMPERI (PD) nell'esprimere un giudizio fortemente negativo sul provvedimento in esame, soprattutto per quanto concerne i tagli di spesa alla giustizia, ritiene che il Governo debba fornire dati precisi in ordine alla quantificazione dell'ammontare dei predetti tagli per ciascun anno e per il complessivo triennio 2009-2011.
Ricorda che nella precedente legislatura la Commissione aveva sostanzialmente concluso l'esame del disegno di legge C. 2873 relativo all'istituzione dell'ufficio del processo, che prevedeva l'assunzione di duemilaquattrocento cancellieri. Domanda quindi al rappresentante del Governo quali provvedimenti l'Esecutivo abbia intenzione adottare in proposito e come ritenga di affrontare la carenza di organico che deriverà dai previsti tagli di spesa, che non garantiranno neanche il turn over dei cancellieri che andranno in pensione.

Manlio CONTENTO (PdL) preannuncia il suo voto favorevole sul parere del relatore. Ritiene, tuttavia, che sarebbe opportuno procedere ad una migliore formulazione di talune norme. In particolare l'articolo 50, che incide sull'articolo 181 del codice di procedura civile, dovrebbe contenere il riferimento all'articolo 307 del predetto codice, poiché disciplina una particolare ipotesi di estinzione del processo. Con riferimento all'articolo 51 rileva, da un lato, che l'indirizzo di posta elettronica utilizzato per le comunicazioni e notificazioni dovrebbe essere riservato e, dall'altro, che il comma 4 dovrebbe precisare che le comunicazioni e notificazioni nel rito societario avverranno ai sensi dell'articolo 170 del codice di procedura civile, come modificato dal provvedimento in esame.

Giulia BONGIORNO, presidente, in considerazione delle imminenti votazioni in Assemblea, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 15.25.