CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 3 luglio 2008
26.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO

TESTO AGGIORNATO AL 10 LUGLIO 2008

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SEDE CONSULTIVA

Giovedì 3 luglio 2008. - Presidenza del vicepresidente Carlo CICCIOLI, indi del presidente Giuseppe PALUMBO. - Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro, la salute e le politiche sociali Ferruccio Fazio.

La seduta comincia alle 10.15.

DL 112/2008: Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria.
C. 1386 Governo.

(Parere alle Commissioni riunite V e VI).
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 2 luglio 2008.

Donata LENZI (PD), intervenendo in merito alle previsioni di cui all'articolo 80 del decreto-legge in esame, recanti norme tese a disciplinare l'attuazione di un piano straordinario di verifica delle invalidità civili, osserva che il comma 1 dispone, in particolare dal 1o gennaio 2009 al 31 dicembre 2009, l'attuazione da parte dell'INPS di un piano straordinario di 200 mila accertamenti di verifica nei confronti dei titolari di benefici economici di invalidità civile. Esorta il rappresentante del Governo a fornire chiarimenti in ordine alle modalità ed agli strumenti operativi con cui si intende procedere alla menzionata verifica delle posizioni di invalidità civile. Solleva quindi incidentalmente talune perplessità di carattere generale su profili attinenti alla tutela sociale in riferimento alla applicazione, a suo avviso problematica, dell'istituto dei permessi orari previsto dalla legge n. 194 del 1978, in particolare per quanto riguarda i centri urbani di grande dimensione; esprime perplessità anche in relazione alla previsione dell'abrogazione della certificazione di ottemperanza agli obblighi previsti dalla legge n. 68 del 1999. Dopo aver dichiarato di condividere le finalità delle misure

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di semplificazione relative al diritto di accesso agli atti della pubblica amministrazione, reputa tuttavia incongrua, nonché lesiva della disciplina vigente in materia di approvazione delle leggi di bilancio, la circostanza che il Governo abbia emanato un decreto-legge che anticipa sostanzialmente la legge finanziaria prima dell'approvazione del documento di programmazione economico-finanziaria, che ne dovrebbe costituire la base programmatica. Manifesta altresì contrarietà rispetto alla mancanza di un confronto tra Governo e regioni sul comparto sanità, che ritiene essere indispensabile per la compiuta attuazione delle prescrizioni recate dal decreto-legge. Evidenzia inoltre che l'intento del Governo di elargire la cosiddetta «carta per i poveri» appare in contraddizione con l'esigenza di reperire 800 milioni di euro per la copertura finanziaria delle misure di esenzione da ticket per le prestazioni diagnostiche.

Anna Margherita MIOTTO (PD), nel precisare che intende porre una serie di specifici quesiti al Governo in ordine al contenuto di alcune previsioni del provvedimento in esame, osserva che il decreto-legge n. 93 del 2008 ha disposto la soppressione di fondi destinati alla costruzione di nuovi ospedali mentre il provvedimento in esame reca norme poco chiare al riguardo. Avanza pertanto al rappresentante del Governo la richiesta di precisare se i predetti fondi saranno ripristinati o meno ed in quale misura. In merito al patto di stabilità, osserva che talune regioni hanno rappresentato l'esigenza che dal patto di stabilità sia esclusa la spesa sociale. Rilevato che dalle disposizioni del decreto-legge in esame non emergono precisi elementi di valutazione al riguardo, chiede al rappresentante del Governo se non sia opportuno estromettere la spesa sociale dal vincolo del patto di stabilità. Avanza quindi al Governo la richiesta di poter conoscere quale relazione intercorra tra le misure di finanziamento della tessera sanitaria previste dal decreto in esame e le iniziative di monitoraggio previste dal documento di programmazione economico-finanziaria che verrebbero impiegate per attivare meccanismi di riduzione pari a 3 miliardi di euro sul fondo sanitario a partire dall'anno 2010. Paventa al riguardo che la riduzione di tali risorse possa comportare di fatto l'azzeramento dei finanziamenti destinati alla realizzazione della tessera sanitaria.

Il Sottosegretario Ferruccio FAZIO evidenzia che nel DPEF si fa un esplicito riferimento alla nozione di appropriatezza e non di monitoraggio. Chiede quindi al deputato Miotto di precisare ulteriormente il tenore di alcuni dei quesiti posti.

Anna Margherita MIOTTO (PD) sottolinea che l'articolo 81 del decreto-legge in esame si riferisce, nel titolo, al settore petrolifero e del gas, mentre al comma 29 del medesimo articolo è istituito e disciplinato il Fondo di solidarietà per i cittadini meno abbienti. Reputa singolare inserire una misura strategica del Governo quale la carta per l'acquisto di beni alimentari e di servizi di carattere energetico all'interno di un articolo il cui titolo allude al comparto petrolifero e del gas. Contesta quindi nel merito l'assenza di qualsiasi coinvolgimento delle regioni e degli enti locali nella realizzazione della predetta carta acquisti, il che appare quale violazione dei principi posti dall'articolo 117 della Costituzione, che attribuisce significative competenze alle regioni in materia di assistenza sociale. Esprime quindi rilievi critici sulle previsioni di cui al comma 31 dell'articolo 81, nella parte in cui fissa una sorta di delega in bianco per l'attuazione della norma, demandandosi ad un decreto ministeriale la definizione delle modalità di utilizzo del Fondo per l'erogazione di aiuti eccezionali in presenza di effettive situazioni di bisogno; deplora in particolare la mancata definizione di un profilo degli aventi diritto e dei requisiti necessari per usufruire del beneficio. In relazione al comma 32 della medesima disposizione, nella parte in cui si prevede la concessione di una carta acquisti ai cittadini residenti

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che versano in condizione di disagio economico, manifesta l'opportunità che sia riformulata la disposizione prevedendosi che si abbia diritto al beneficio ivi contemplato qualora sussistano i requisiti previsti dalla norma.

Ileana ARGENTIN (PD) ricorda al rappresentante del Governo che da oltre sette anni non viene più finanziata la legge n. 13 del 1989 sull'abbattimento delle barriere architettoniche, il che ha inevitabilmente causato un intervento disomogeneo delle regioni e dei comuni in materia, inducendo altresì forme di clientelismo particolarmente deprecabili nell'attuazione della normativa. Sottopone all'attenzione delle Commissione e del Governo anche l'esigenza di rilanciare i contenuti della legge n. 162 del 1998 sull'assistenza e la vita indipendente. Rileva che la predetta legge sostituisce l'assistenza dell'operatore alle persone disagiate con il cosiddetto bonus degli enti locali: il che ha prodotto tuttavia lunghe liste d'attesa e problemi pratici su cui occorre trovare tempestive soluzioni.

Giuseppe PALUMBO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 11.

AUDIZIONI

Giovedì 3 luglio 2008. - Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO. - Interviene il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Carlo Giovanardi.

La seduta comincia alle 11.15.

Audizione del sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Carlo Giovanardi sugli orientamenti programmatici del Governo in materia di famiglia e di droga.
(Svolgimento, ai sensi dell'articolo 143, comma 2, del regolamento, e conclusione).

Giuseppe PALUMBO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata, oltre che mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso, anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati. Introduce quindi l'audizione.

Il sottosegretario Carlo GIOVANARDI svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

Intervengono per formulare quesiti ed osservazioni i deputati Anna Margherita MIOTTO (PD), Carlo CICCIOLI (PdL), Livia TURCO (PD), Paola BINETTI (PD), Maria Antonietta FARINA COSCIONI (PD), Lucio BARANI (PdL), Donato Renato MOSELLA (PD) e Laura MOLTENI (LNP).

Dopo un breve intervento di Giuseppe PALUMBO, presidente, il sottosegretario Carlo GIOVANARDI fornisce ulteriori precisazioni.

Giuseppe PALUMBO, presidente, ringrazia il sottosegretario per l'esauriente relazione svolta e dichiara conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 13.30.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.