SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 11 giugno 2008. - Presidenza del presidente Mario PESCANTE.

La seduta comincia alle 11.20.

Variazione nella composizione della Commissione.

Mario PESCANTE, presidente, comunica che, per il gruppo PdL, il deputato Alemanno cessa di far parte della Commissione.

DL 90/08: Misure straordinarie per l'emergenza nel settore dei rifiuti nella regione Campania.
Nuovo testo C. 1145 Governo.
(Parere alla VIII Commissione).
(Seguito esame e conclusione - Parere favorevole con osservazione).

La Commissione prosegue l'esame del nuovo testo del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 5 giugno 2008.

Mario PESCANTE, presidente, ricorda che l'esame del provvedimento in Aula è previsto a partire dal prossimo lunedì 16 giugno e che sarebbe pertanto opportuno che la XIV Commissione esprimesse nella seduta odierna il proprio parere. Avverte altresì che l'VIII Commissione ha trasmesso questa mattina il testo del decreto-legge come modificato dagli emendamenti approvati dalla Commissione medesima nella seduta di ieri sera, e che su tale nuovo testo la XIV Commissione è pertanto chiamata ad esprimersi.

Giuseppina CASTIELLO (PdL), relatore, formula - anche alla luce del dibattito svoltosi la scorsa settimana in Commissione - una proposta di parere favorevole con osservazioni (vedi allegato 1). Rivolge quindi un appello all'opposizione affinché si esprima in senso favorevole sulla proposta di parere, tenuto conto del fatto che i rilievi espressi recepiscono le indicazioni da loro stessi formulate nel corso dell'esame del provvedimento.

Massimo POMPILI (PD) sottolinea l'atteggiamento responsabile assunto dal proprio gruppo nel corso dell'esame del decreto-legge in oggetto e evidenzia come la

gravità della situazione in Campania abbia suggerito un approccio di massima positivo all'intervento normativo. Permangono tuttavia alcune preoccupazioni di fondo, sulle quali richiama l'attenzione dei colleghi. Ritiene infatti che, nel momento in cui si mette a sistema un piano che individua discariche ed inceneritori, occorrerebbe anche - e sul punto il decreto-legge appare del tutto carente - definire nel dettaglio gli ulteriori passaggi del ciclo di trattamento dei rifiuti. Si riferisce, innanzitutto, al tema della raccolta differenziata: occorre ad esempio, a tale riguardo, individuare i siti dove i rifiuti vengono trattati e anche indicare come debbano essere smaltiti i residui di tale processo. Anche in ordine alla raccolta indifferenziata vi sono diverse questioni da definire, tra le quali quelle riguardanti gli impianti di differenziazione e di compostaggio. Sono queste solo alcune delle perplessità alla base delle preoccupazioni del suo gruppo sul provvedimento in esame, in parte già esplicitate dai colleghi nel corso del dibattito. Per tali motivi, sebbene ritenga opportuno l'inserimento dei rilievi espressi dall'onorevole Gozi, preannuncia il voto di astensione del proprio gruppo sulla proposta di parere formulata dal relatore.

Gianluca PINI (LNP), nel ribadire la condivisione dei rilievi formulate dall'onorevole Gozi nella scorsa seduta della Commissione, contenuti nella proposta di parere formulata dal relatore, osserva come solo l'osservazione riguardante l'opportunità di una modifica dell'articolo 18 del decreto-legge in esame appaia rientrare propriamente nelle competenze della XIV Commissione; riterrebbe quindi opportuno collocare in premessa le osservazioni relative alle disposizioni di cui agli articoli 8, comma 2, e 9, comma 5.

Simeone DI CAGNO ABBRESCIA (PdL) ricorda come la grave situazione dei rifiuti in Campania sia stata già oggetto, nella scorsa legislatura, di interventi, con particolare riferimento alla raccolta differenziata, che tuttavia non hanno sortito gli effetti desiderati.
Sotto il profilo metodologico riterrebbe opportuno limitarsi, nella formulazione dei pareri, alle specifiche competenze della Commissione.

Jean Leonard TOUADI (IdV) nota con soddisfazione che nella proposta di parere formulata dal relatore si richiamano le disposizioni recate dall'articolo 9, comma 5, del decreto-legge in esame, che introducono una disciplina derogatoria in materia di procedure di valutazione di impatto ambientale. Riterrebbe utile una riflessione anche sulla distinzione tra rifiuti ammissibili e rifiuti non ammissibili. Ribadisce quindi la posizione contraria del proprio gruppo, che ha già avuto modo di segnalare nelle precedenti sedute della Commissione, sull'articolo 3 del provvedimento, che istituisce la cosiddetta «super procura».
Preannuncia in conclusione, per tali motivi, il voto di astensione del proprio gruppo sulla proposta di parere formulata dal relatore.

Mario PESCANTE, presidente, osserva che il contributo del collega Pompili, nell'evidenziare i problemi connessi ai rifiuti proveniente dalla raccolta differenziata e indifferenziata, appare di particolare importanza. Sebbene si tratti di questioni che non investono direttamente le competenze della XIV Commissione, non si può non sottolineare che la materia potrebbe essere oggetto di rilievi in ambito comunitario.

Giuseppina CASTIELLO (PdL), relatore, alla luce del dibattito svoltosi e tenuto conto delle indicazioni espresse dal collega Pini formula una nuova proposta di parere con osservazione (vedi allegato 2).

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la nuova proposta di parere formulata dal relatore.

La seduta termina alle 11.40.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 11.40 alle 12.05.