CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 5 luglio 2017
849.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare per le questioni regionali
ALLEGATO

ALLEGATO 1

DL 99/2017: Disposizioni urgenti per la liquidazione coatta amministrativa di Banca Popolare di Vicenza S.p.A. e di Veneto Banca S.p.A. (C. 4565 Governo).

PARERE APPROVATO

  La Commissione parlamentare per le questioni regionali,
   esaminato il disegno di legge del Governo C. 4565, di conversione in legge del decreto-legge 25 giugno 2017, n. 99, recante «Disposizioni urgenti per la liquidazione coatta amministrativa di Banca Popolare di Vicenza S.p.A. e di Veneto Banca S.p.A.»;
   rilevato che il contenuto del provvedimento è riconducibile alle materie «moneta, tutela del risparmio e mercati finanziari», «sistema tributario e contabile dello Stato» e «ordinamento civile», attribuite alla competenza esclusiva statale, a norma dell'articolo 117, secondo comma, lettere e) ed l), Cost. (cfr. sentenza della Corte costituzionale n. 287 del 2016),
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PARERE FAVOREVOLE

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ALLEGATO 2

Introduzione nel codice penale degli articoli 609-terdecies, 609-quaterdecies e 609-quindecies, nonché disposizioni in materia di prevenzione e contrasto del fenomeno dei matrimoni forzati (S. 2683).

PARERE APPROVATO

  La Commissione parlamentare per le questioni regionali,
   esaminato il disegno di legge S. 2683, recante «Introduzione nel codice penale degli articoli 609-terdecies, 609-quaterdecies e 609-quindecies, nonché disposizioni in materia di prevenzione e contrasto del fenomeno dei matrimoni forzati»;
   rilevato che il provvedimento:
    all'articolo 1 modifica il codice penale al fine di punire con la reclusione e con pene accessorie, fra cui la perdita della responsabilità genitoriale e l'esclusione dalla successione, chiunque, con violenza o minaccia, o mediante abuso di autorità o di relazione domestica, costringa un minore di età a contrarre vincolo matrimoniale con sé o con terzi;
    all'articolo 2 istituisce l'Osservatorio permanente per le azioni di prevenzione e contrasto dei matrimoni forzati presso il Ministero della giustizia e demanda ai questori l'individuazione di funzionari di polizia con il ruolo di referente per il contrasto del fenomeno dei matrimoni forzati, al fine di agevolare i rapporti con gli enti locali e le organizzazioni senza scopo di lucro operanti nel settore;
    considerato che dette disposizioni sono riconducibili in via prioritaria alle materie «giurisdizione e norme processuali; ordinamento civile e penale» e «ordine pubblico e sicurezza», di competenza esclusiva dello Stato (articolo 117, secondo comma, lettere l) ed h), Cost.);
    tenuto conto che il provvedimento prevede altresì iniziative di prevenzione e contrasto al fenomeno dei matrimoni forzati – definite dal citato Osservatorio e da realizzare anche attraverso l'assistenza e il recupero sociale e scolastico delle vittime – riconducibili ad ambiti materiali di competenza concorrente («istruzione») o regionale («politiche sociali»);
    valutata pertanto positivamente la presenza di rappresentanti della Conferenza unificata fra i componenti dell'Osservatorio,
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PARERE FAVOREVOLE