CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 22 novembre 2016
730.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019. C. 4127-bis Governo.

PROPOSTE EMENDATIVE APPROVATE

ART. 46

  Al comma 1, sostituire il terzo periodo con il seguente: L'esonero di cui al presente comma spetta ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali, in presenza delle nuove iscrizioni di cui al primo periodo, nonché ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali di età inferiore a quaranta anni che nell'anno 2016 hanno effettuato l'iscrizione nella previdenza agricola con aziende ubicate nei territori montani di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 601, e nelle zone agricole svantaggiate delimitate ai sensi dell'articolo 15 della legge 27 dicembre 1977, n. 984.

  Conseguentemente, all'articolo 81, comma 2, sostituire le parole: 300 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2017 con le seguenti: di 293,9 milioni di euro per l'anno 2017, di 292,4 milioni di euro per l'anno 2018 e di 292,1 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2019.
46. 13. (Nuova formulazione) Oliverio, Falcone, Antezza, Luciano Agostini, Capozzolo, Carra, Cova, Cuomo, Dal Moro, Fiorio, Lavagno, Marrocu, Mongiello, Palma, Prina, Romanini, Sani, Taricco, Terrosi, Venittelli, Zanin, Arlotti, Zaccagnini.

  Dopo il comma 2, aggiungere i seguenti:
  2-bis. Al fine di garantire un sostegno al reddito per i lavoratori dipendenti da imprese adibite alla pesca marittima, compresi i soci lavoratori delle cooperative della piccola pesca di cui alla legge 13 marzo 1958, n. 250, nel periodo di sospensione dell'attività lavorativa derivante da misure di arresto temporaneo obbligatorio è riconosciuta per ciascun lavoratore, per l'anno 2017 e nel limite di spesa di 11 milioni di euro per il medesimo anno, un'indennità giornaliera onnicomprensiva pari a 30 euro.
  2-ter. Con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali e con il Ministro dell'economia e delle finanze, sono disciplinate le modalità relative al pagamento dell'indennità di cui al comma 2-bis.

  Conseguentemente, all'articolo 81, comma 2, sostituire le parole: di 300 milioni di euro annui a decorrere dal 2017 con le seguenti: di 297 milioni di euro per l'anno 2017 e di 300 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2018.

  Conseguentemente, alla tabella A, alla voce: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, apportare le seguenti variazioni:
   2017: – 8.000.000.
46. 3. (Nuova formulazione) Luciano Agostini, Oliverio, Antezza, Capozzolo, Carra, Cova, Cuomo, Dal Moro, Falcone, Fiorio, Lavagno, Marrocu, Mongiello, Palma, Prina, Romanini, Sani, Taricco, Terrosi, Venittelli, Zanin, Zaccagnini.

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ART. 47

  Al comma 1, dopo le parole: nati o adottati inserire le seguenti: a decorrere dal 1o gennaio 2017.
47. 14. Il Relatore.

  Al comma 2, secondo periodo, dopo le parole: e delle finanze inserire le seguenti: da emanare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge,.
47. 1. La XII Commissione.

  Dopo l'articolo 47, inserire il seguente:

Art. 47-bis.
(Nuove fonti di alimentazione del Fondo per l'indennizzo in favore delle vittime).

  1. Al decreto legislativo 15 gennaio 2016, n. 7, sono apportate le seguenti modificazioni:
   a) all'articolo 9, il comma 1 è sostituito dal seguente:
  «1. L'importo dovuto a titolo di sanzione pecuniaria civile è recuperato secondo le disposizioni stabilite dalla parte VII del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115»;
   b) all'articolo 10, comma 1, le parole: «devoluto a favore della Cassa delle ammende» sono sostituite dalle seguenti: «versato all'entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnato al pertinente capitolo di spesa dello stato di previsione del Ministero dell'interno riguardante il Fondo di rotazione per la solidarietà alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive, dell'usura e dei reati intenzionali violenti, per le finalità di cui all'articolo 11 della legge 7 luglio 2016, n. 122».

  2. All'articolo 1, comma 367, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, all'alinea dopo le parole: «30 maggio 2002, n. 115,» sono inserite le seguenti: «nonché alle sanzioni pecuniarie civili di cui al decreto legislativo 15 gennaio 2016, n. 7,».
47. 04. Misiani, Ferranti, Verini, Berretta, Valeria Valente, Rossomando, Giulietti, Marchi, Arlotti.

ART. 49.

  Al comma 1, primo periodo, dopo le parole: asili nido pubblici e privati aggiungere le seguenti:, nonché per l'introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione in favore dei bambini al di sotto dei tre anni, affetti da gravi patologie croniche,.
*49. 1. La XII Commissione.

  Al comma 1, primo periodo, dopo le parole: asili nido pubblici e privati aggiungere le seguenti:, nonché per l'introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione in favore dei bambini al di sotto dei tre anni, affetti da gravi patologie croniche,.
*49. 20. Binetti.

  Al comma 1, secondo periodo, dopo le parole: attestante l'iscrizione aggiungere le seguenti: e il pagamento della retta.
49. 10. (Nuova formulazione) Piazzoni, Miotto, Carnevali, Capone, Patriarca, Mariano, Grassi, Paola Boldrini, Argentin.

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ART. 52.

  Al comma 1, sostituire le parole: 1.920 milioni con le seguenti: 1.920,8 milioni e le parole: 2.630 milioni con le seguenti: e 2.633 milioni.

  Conseguentemente:
   al comma 2, lettera b), dopo le parole: decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, aggiungere le seguenti: e l'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo,;
   all'articolo 61, dopo il comma 4 aggiungere il seguente:
  4-bis. Il finanziamento di cui all'articolo 18, comma 2, lettera c), della legge 11 agosto 2014, n. 125, è ridotto di 0,8 milioni di euro per l'anno 2017 e di 3 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2018.
*52. 11. (Nuova formulazione) Quartapelle Procopio, Tacconi, Nicoletti, Carrozza, Garavini, Cimbro, Zampa, Chaouki, Censore, Melilla.

  Al comma 1, sostituire le parole: 1.920 milioni con le seguenti: 1.920,8 milioni e le parole: 2.630 milioni con le seguenti: e 2.633 milioni.

  Conseguentemente:
   al comma 2, lettera b), dopo le parole: decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, aggiungere le seguenti: e l'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo,;
   all'articolo 61, dopo il comma 4 aggiungere il seguente:
  4-bis. Il finanziamento di cui all'articolo 18, comma 2, lettera c), della legge 11 agosto 2014, n. 125, è ridotto di 0,8 milioni di euro per l'anno 2017 e di 3 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2018.
*52. 138. Librandi, Menorello.

  Al comma 2, alinea, dopo le parole: di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, inserire le seguenti: sentiti il Ministro dell'interno e il Ministro della difesa,.
52. 74. (Nuova formulazione) Vito, Brunetta, Gelmini, Centemero, Gregorio Fontana, Palmizio, Secco, Sisto.

  Al comma 2, alinea, dopo le parole: Ministro dell'economia e delle finanze inserire le seguenti: da adottarsi entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge,.
52. 75. (Nuova formulazione) Vito, Brunetta, Gelmini, Centemero, Gregorio Fontana, Palmizio, Secco, Sisto.

ART. 58.

  Al comma 7, secondo periodo, sostituire la parola: permanente con le seguenti:, per il medesimo anno 2017,.
*58. 3. La XII Commissione.

  Al comma 7, secondo periodo, sostituire la parola: permanente con le seguenti:, per il medesimo anno 2017,.
*58. 16. Carnevali, Miotto, Capone, Paola Bragantini, Argentin.

  Al comma 9, sostituire le parole: pari o superiore al 5 per cento dei suddetti ricavi, o, in valore assoluto, pari ad almeno 5 milioni di euro con le seguenti: pari o superiore al 7 per cento dei suddetti ricavi, o, in valore assoluto, pari ad almeno 7 milioni di euro.
58. 17. (Nuova formulazione) Miotto, Carnevali, Capone, Paola Bragantini, Patriarca, Mariano, Grassi, Paola Boldrini, Argentin.

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  Dopo il comma 9, aggiungere il seguente:
  9-bis. Le disposizioni di cui ai commi da 524 a 536 della legge 28 dicembre 2015, n. 208, si applicano alle regioni a statuto speciale e alle province autonome di Trento e di Bolzano, che provvedono al finanziamento del servizio sanitario esclusivamente con risorse dei propri bilanci, compatibilmente con le disposizioni dei rispettivi Statuti e delle conseguenti norme di attuazione.
58. 69. (Nuova formulazione) Alfreider, Gebhard, Plangger, Schullian, Ottobre, Marguerettaz.

ART. 59.

  Al comma 6, primo periodo, dopo le parole: determinazione del direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) aggiungere le seguenti: previo parere della Commissione consultiva tecnico-scientifica (CTS),.
*59. 2. La XII Commissione.

  Al comma 6, primo periodo, dopo le parole: determinazione del direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) aggiungere le seguenti: previo parere della Commissione consultiva tecnico-scientifica (CTS),.
*59. 54. Lenzi, Miotto, Carnevali, Capone, Paola Bragantini, Patriarca, Amato, Mariano, Grassi, Paola Boldrini, Argentin, Fabbri.

  Dopo il comma 13, aggiungere il seguente:
  13-bis. Al fine di garantire la continuità delle attività di ricerca, in deroga a quanto disposto dall'articolo 2, comma 4, secondo periodo, del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e gli Istituti zooprofilattici sperimentali possono continuare ad avvalersi del personale addetto alla ricerca, sia con qualifica di ricercatore, sia con qualifiche afferenti alle professionalità della ricerca, assunto con contratti flessibili, in servizio presso tali istituti alla data del 31 dicembre 2016.
59. 43. Gelli, Miotto, Carnevali, Lenzi, Pastorino, Palese, Nicchi, Melilla, Marcon, Boccadutri, Paola Bragantini, Capodicasa, Cenni, Dell'Aringa, Fanucci, Cinzia Maria Fontana, Giampaolo Galli, Ginato ,Giulietti, Laforgia, Losacco, Marchetti, Marchi, Melilli, Misiani, Parrini, Pilozzi, Preziosi, Rubinato, Amato, Argentin, Beni, Paola Boldrini, Burtone, Capone, Casati, D'Incecco, Fossati, Grassi, Mariano, Murer, Patriarca, Piazzoni, Piccione, Giuditta Pini, Sbrollini, Guidesi, Saltamartini, Rondini.

ART. 60.

  Al comma 1, aggiungere, in fine, le seguenti parole: senza che dai suddetti modelli organizzativi derivino discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese.

  Conseguentemente:
   a) al comma 3, dopo le parole: avvia una sperimentazione inserire le seguenti:, che non deve comportare discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese;
   b) al comma 8, capoverso 2-bis, primo periodo, aggiungere, in fine, le seguenti parole: e delle modalità per non discriminare o escludere le micro e le piccole imprese.
*60. 4. Guidesi, Allasia, Saltamartini, Simonetti.

  Al comma 1, aggiungere, in fine, le seguenti parole: senza che dai suddetti modelli organizzativi derivino discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese.

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  Conseguentemente:
   a) al comma 3, dopo le parole: avvia una sperimentazione inserire le seguenti:, che non deve comportare discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese;
   b) al comma 8, capoverso 2-bis, primo periodo, aggiungere, in fine, le seguenti parole: e delle modalità per non discriminare o escludere le micro e le piccole imprese.
*60. 6. Marchetti.

  Al comma 1, aggiungere, in fine, le seguenti parole: senza che dai suddetti modelli organizzativi derivino discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese.

  Conseguentemente:
   a) al comma 3, dopo le parole: avvia una sperimentazione inserire le seguenti:, che non deve comportare discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese;
   b) al comma 8, capoverso 2-bis, primo periodo, aggiungere, in fine, le seguenti parole: e delle modalità per non discriminare o escludere le micro e le piccole imprese.
*60. 9. Alberto Giorgetti, Milanato, Prestigiacomo, Squeri.

  Al comma 1, aggiungere, in fine, le seguenti parole: senza che dai suddetti modelli organizzativi derivino discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese.

  Conseguentemente:
   a) al comma 3, dopo le parole: avvia una sperimentazione inserire le seguenti:, che non deve comportare discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese;
   b) al comma 8, capoverso 2-bis, primo periodo, aggiungere, in fine, le seguenti parole: e delle modalità per non discriminare o escludere le micro e le piccole imprese.
*60. 10. Rampelli, Rizzetto.

  Al comma 1, aggiungere, in fine, le seguenti parole: senza che dai suddetti modelli organizzativi derivino discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese.

  Conseguentemente:
   a) al comma 3, dopo le parole: avvia una sperimentazione inserire le seguenti:, che non deve comportare discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese;
   b) al comma 8, capoverso 2-bis, primo periodo, aggiungere, in fine, le seguenti parole: e delle modalità per non discriminare o escludere le micro e le piccole imprese.
*60. 11. Leva.

  Al comma 1, aggiungere, in fine, le seguenti parole: senza che dai suddetti modelli organizzativi derivino discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese.

  Conseguentemente:
   a) al comma 3, dopo le parole: avvia una sperimentazione inserire le seguenti:, che non deve comportare discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese;
   b) al comma 8, capoverso 2-bis, primo periodo, aggiungere, in fine, le seguenti parole: e delle modalità per non discriminare o escludere le micro e le piccole imprese.
*60. 20. Pastorino, Brignone, Civati, Andrea Maestri, Matarrelli, Artini, Baldassarre, Bechis, Segoni, Turco.

Pag. 38

  Al comma 1, aggiungere, in fine, le seguenti parole: senza che dai suddetti modelli organizzativi derivino discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese.

  Conseguentemente:
   a) al comma 3, dopo le parole: avvia una sperimentazione inserire le seguenti:, che non deve comportare discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese;
   b) al comma 8, capoverso 2-bis, primo periodo, aggiungere, in fine, le seguenti parole: e delle modalità per non discriminare o escludere le micro e le piccole imprese.
*60. 22. Vignali.

  Al comma 1, aggiungere, in fine, le seguenti parole: senza che dai suddetti modelli organizzativi derivino discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese.

  Conseguentemente:
   a) al comma 3, dopo le parole: avvia una sperimentazione inserire le seguenti:, che non deve comportare discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese;
   b) al comma 8, capoverso 2-bis, primo periodo, aggiungere, in fine, le seguenti parole: e delle modalità per non discriminare o escludere le micro e le piccole imprese.
*60. 24. Senaldi.

  Al comma 1, aggiungere, in fine, le seguenti parole: senza che dai suddetti modelli organizzativi derivino discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese.

  Conseguentemente:
   a) al comma 3, dopo le parole: avvia una sperimentazione inserire le seguenti:, che non deve comportare discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese;
   b) al comma 8, capoverso 2-bis, primo periodo, aggiungere, in fine, le seguenti parole: e delle modalità per non discriminare o escludere le micro e le piccole imprese.
*60. 25. Cenni, Taricco, Zardini, Romanini, Carra, Verini, Lodolini, Borghi, Fabbri, Incerti, Schullian, Gribaudo.

  Al comma 1, aggiungere, in fine, le seguenti parole: senza che dai suddetti modelli organizzativi derivino discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese.

  Conseguentemente:
   a) al comma 3, dopo le parole: avvia una sperimentazione inserire le seguenti:, che non deve comportare discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese;
   b) al comma 8, capoverso 2-bis, primo periodo, aggiungere, in fine, le seguenti parole: e delle modalità per non discriminare o escludere le micro e le piccole imprese.
*60. 26. Basso.

  Al comma 1, aggiungere, in fine, le seguenti parole: senza che dai suddetti modelli organizzativi derivino discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese.

  Conseguentemente:
   a) al comma 3, dopo le parole: avvia una sperimentazione inserire le seguenti:, che non deve comportare discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese;Pag. 39
   b) al comma 8, capoverso 2-bis, primo periodo, aggiungere, in fine, le seguenti parole: e delle modalità per non discriminare o escludere le micro e le piccole imprese.
*60. 27. Cani.

  Al comma 1, aggiungere, in fine, le seguenti parole: senza che dai suddetti modelli organizzativi derivino discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese.

  Conseguentemente:
   a) al comma 3, dopo le parole: avvia una sperimentazione inserire le seguenti:, che non deve comportare discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese;
   b) al comma 8, capoverso 2-bis, primo periodo, aggiungere, in fine, le seguenti parole: e delle modalità per non discriminare o escludere le micro e le piccole imprese.
*60. 28. Galgano, Menorello, Mucci, Prataviera, Matteo Bragantini, Librandi.

  Al comma 1, aggiungere, in fine, le seguenti parole: senza che dai suddetti modelli organizzativi derivino discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese.

  Conseguentemente:
   a) al comma 3, dopo le parole: avvia una sperimentazione inserire le seguenti:, che non deve comportare discriminazioni o esclusioni per le micro e le piccole imprese;
   b) al comma 8, capoverso 2-bis, primo periodo, aggiungere, in fine, le seguenti parole: e delle modalità per non discriminare o escludere le micro e le piccole imprese.
*60. 30. Dell'Aringa.

  Dopo il comma 11, aggiungere il seguente:
  11-bis. L'obbligo di approvazione del programma biennale degli acquisti di beni e servizi, di cui all'articolo 21 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, in deroga alla vigente normativa sugli allegati al bilancio degli enti locali, stabilita dal testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, si applica a decorrere dal bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2018.
60. 2. Palese.

ART. 61.

  Dopo il comma 4, aggiungere il seguente:
  4-bis. I proventi derivanti dal versamento di 300 euro effettuato da persona maggiorenne a corredo della domanda di riconoscimento della cittadinanza italiana, di cui all'articolo 5-bis del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, sono riassegnati nella misura del trenta per cento, a decorrere dall'anno 2017, con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, allo stato di previsione della spesa dell'esercizio in corso del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale. Il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, con proprio decreto, trasferisce le risorse ricevute dal Ministero dell'economia e delle finanze agli uffici dei consolati di ciascuna Circoscrizione consolare che hanno operato la percezione del contributo di 300 euro versato da persone maggiorenni per domanda di riconoscimento della cittadinanza italiana in proporzione delle percezioni realizzate. Le somme accreditate ai consolati sono destinate al rafforzamento dei servizi consolari per i cittadini italiani residenti o presenti all'estero, con priorità per la contrattualizzazione di personale locale da adibire, sotto le direttive e il Pag. 40controllo dei funzionari consolari, allo smaltimento dell'arretrato riguardante le pratiche di cittadinanza presentate presso i medesimi uffici consolari.

  Conseguentemente, all'articolo 81, comma 2, sostituire le parole: 300 milioni di euro annui con le seguenti: 296 milioni annui.
61. 39. Il Relatore.

  Dopo il comma 5, aggiungere il seguente:
  5-bis. Al fine di garantire una razionalizzazione della spesa del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e l'efficientamento delle modalità di bigliettazione degli istituti e luoghi della cultura di rilevante interesse nazionale, le Soprintendenze speciali, di cui all'articolo 30, comma 2, lettera a), del regolamento di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 agosto 2014, n. 171, si adeguano, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, agli standard internazionali in materia di musei e luoghi della cultura, di cui all'articolo 14 del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2014, n. 106, e successive modificazioni. Entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono apportate, nei termini e nei modi di cui all'articolo 1, comma 327, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, le necessarie modificazioni al decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo del 23 gennaio 2016, nei limiti delle dotazioni organiche del medesimo Ministero, di cui alle tabelle A e B del regolamento di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 agosto 2014, n. 171.
61. 16. (Nuova formulazione) Bonaccorsi, Coscia, Manzi, Rampi, Ascani, Blazina, Carocci, Coccia, Crimì, Dallai, D'Ottavio, Ghizzoni, Iori, Malisani, Malpezzi, Narduolo, Pes, Piccoli Nardelli, Rocchi, Sgambato, Ventricelli, Arlotti.

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ALLEGATO 2

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019. C. 4127-bis Governo.

EMENDAMENTO RIFORMULATO NEL CORSO DELLA SEDUTA NON POSTO IN VOTAZIONE

ART. 52

  Dopo il comma 3, inserire il seguente:
  3-bis.Per le finalità previste al comma 2, le autorità di cui all'articolo 22, comma 1, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, possono, su base volontaria e sulla base della propria autonomia organizzativa, definire risparmi di spesa da destinare alla riduzione del contributo a carico dei soggetti vigilati o, per le autorità che ricevono contributi a carico dello Stato, al versamento all'entrata del bilancio dello Stato, conseguenti alla riduzione del contingente delle unità dei contratti di diritto privato di cui dispongono ai sensi di legge fino ad un massimo del 70 per cento e possono procedere, mediante decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, alla predetta riduzione e a incrementare la pianta organica dei dipendenti in misura non superiore al 75 per cento di detta riduzione. Nei limiti di tale incremento, al fine di non disperdere le professionalità acquisite e far fronte a indifferibili esigenze di servizio, le medesime autorità possono procedere alla indizione, entro il 31 dicembre 2017, senza oneri a carico del bilancio dello Stato, nei limiti delle proprie disponibilità finanziarie e senza corrispondenti incrementi delle entrate rivenienti dai contributi previsti dalla legge a carico dei soggetti vigilati, di una o più procedure concorsuali, per titoli ed esami, per assunzioni a tempo indeterminato del personale assunto alle proprie dipendenze con contratto a tempo determinato a seguito di superamento di apposita procedura selettiva pubblica.
52. 143. (Nuova formulazione) Carbone, Boccadutri.