CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 15 gennaio 2015
370.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
ALLEGATO

ALLEGATO

Delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell'impresa sociale e per la disciplina del Servizio civile universale. C. 2617 Governo, C. 2071 Maestri e C. 2095 Bobba.

EMENDAMENTI ED ARTICOLI AGGIUNTIVI

ART. 1.

  Sostituire il comma 1 con il seguente:
  1. Il Governo è delegato ad adottare, entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno o più decreti legislativi recanti il riordino e la revisione organica della disciplina degli enti privati del Terzo settore, intendendo tali i soggetti privati collettivi senza scopo di lucro che perseguono finalità di interesse generale, anche in forma mutualistica e solidaristica, quali, a titolo esemplificativo, attività di solidarietà, inclusione sociale, cittadinanza attiva, promozione di stili di vita attiva, tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico e ambientale, sviluppo della cultura dell'innovazione e della legalità. L'attività degli enti del Terzo settore può riguardare anche la produzione e lo scambio di beni e servizi di utilità generale, in attuazione del principio di sussidiarietà, al fine di sostenere la libera iniziativa dei cittadini associati per perseguire il bene comune ed elevare i livelli di cittadinanza attiva, coesione e protezione sociale, favorendo la partecipazione, l'inclusione e il pieno sviluppo della persona, valorizzando al contempo il potenziale di crescita e occupazione del settore.
1. 12. Fossati.

  Al comma 1, sostituire le parole: dodici mesi con le seguenti: ventiquattro mesi.
1. 19. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, sostituire le parole: dodici mesi con le seguenti: diciotto mesi.
1. 17. Baroni, Di Vita, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, sopprimere le parole: uno o.
1. 20. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, sostituire le parole: degli enti privati del Terzo settore e delle attività che promuovono e realizzano finalità solidaristiche e d'interesse generale con le seguenti: dei soggetti giuridici collettivi che svolgono attività di utilità sociale, senza scopo di lucro come espressione di solidarietà.
1. 21. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, sostituire le parole da: degli enti privati del Terzo settore fino a: solidaristiche e con le seguenti: del Terzo settore ovvero dei soggetti che senza fine di lucro promuovono e realizzano finalità solidaristiche o comunque.
*1. 1. Nicchi, Matarrelli, Marcon.

  Al comma 1, sostituire le parole da: degli enti privati del Terzo settore fino a: solidaristiche e con le seguenti: del Terzo Pag. 122settore ovvero dei soggetti che senza fine di lucro promuovono e realizzano finalità solidaristiche o comunque.
*1. 10. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini, Piccione, Carnevali.

  Al comma 1, sostituire le parole: degli enti privati del Terzo Settore e delle attività che promuovono e realizzano finalità solidaristiche, con le seguenti: degli enti del Terzo Settore, ovvero dei soggetti privati collettivi costituiti per finalità solidaristiche che promuovono e realizzano, senza scopo di lucro, attività di utilità sociale.
1. 4. Beni, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali.

  Al comma 1 sostituire le parole da: e delle attività che promuovono fino alla fine del comma con le seguenti:. Per Terzo settore si intende un ambito composto da soggetti giuridici privati collettivi, costituiti per finalità di solidarietà sociale che, senza scopo di lucro, danno vita ad attività congruenti con le finalità di solidarietà sociale stabilite nello statuto o nell'atto costitutivo.
1. 62. Miotto.

  Al comma 1, sostituire le parole: delle attività con le seguenti: dei soggetti senza fine di lucro.
1. 9. Fossati, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, dopo le parole: d'interesse generale aggiungere la seguente: pubblico.
1. 18. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, dopo le parole: e lo scambio di beni e servizi di utilità sociale aggiungere le seguenti: senza scopo di lucro.
1. 22. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, sopprimere le parole: in attuazione del principio di sussidiarietà.
1. 23. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 1, dopo le parole: al fine di sostenere aggiungere le seguenti: e sviluppare.
1. 25. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, dopo le parole: al fine di sostenere la libera aggiungere le seguenti: e volontaria.
1. 24. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, dopo la parola: partecipazione aggiungere la seguente: democratica.
1. 26. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, sopprimere le parole: valorizzando al contempo il potenziale di crescita e occupazione del settore.
1. 27. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, sopprimere le parole: e occupazione.
1. 28. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

Pag. 123

  Al comma 2, alinea, dopo le parole: nel rispetto aggiungere le seguenti:, in attuazione.
1. 29. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 2, sostituire la lettera a) con la seguente:
   a) alla revisione della disciplina del libro primo, titolo II del codice civile, relativamente alle associazioni, fondazioni, e altre istituzioni di carattere privato senza scopo di lucro, riconosciute come persone giuridiche o non riconosciute;.
1. 61. Miotto.

  Al comma 2, sostituire la lettera a) con la seguente:
   a) alla revisione e all'integrazione della disciplina del libro I titolo II del Codice Civile in materia di associazioni, fondazioni e altre istituzioni di carattere privato senza scopo di lucro, riconosciute come persone giuridiche o non riconosciute;.
1. 5. Beni, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali, Fossati.

  Al comma 2, lettera a), sopprimere le parole: alla revisione e.
1. 30. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 2, lettera a), sostituire le parole: alla revisione con le seguenti: al riordino.
1. 31. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 2, lettera a), dopo le parole: in materia di aggiungere le seguenti: enti privati del Terzo settore,.
1. 11. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini, Piccione, Carnevali, Fossati.

  Al comma 2, lettera a), aggiungere, in fine, le seguenti parole:, articolandola nelle seguenti tipologie: associazioni di volontariato, onlus, imprese sociali;.
1. 15. Monchiero.

  Al comma 2, lettera a), dopo le parole: del codice civile aggiungere le seguenti: prevedendo che siano soggette alla normativa anticorruzione.
1. 32. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 2, dopo la lettera a), aggiungere la seguente:
   a-bis) alla disciplina delle attività di volontariato, prevedendo opportune distinzioni tra l'attività svolta nell'ambito di associazioni di volontariato, di cui alla precedente lettera a) e quella svolta a favore di onlus, imprese sociali e enti pubblici.
1. 16. Monchiero.

  Al comma 2, sostituire la lettera b), con la seguente:
   b) al riordino ed alla revisione organica della disciplina speciale relativa agli enti del Terzo settore, intendendosi per essi i soggetti privati collettivi costituiti per finalità di solidarietà sociale che, senza scopo di lucro, promuovono e realizzano attività d'interesse generale, anche attraverso la produzione e lo scambio di beni e servizi di utilità sociale, in coerenza con le finalità di solidarietà sociale stabilite nello statuto o nell'atto costitutivo. A tal fine i relativi decreti provvedono al coordinamento Pag. 124delle disposizioni vigenti in materia, compresa la disciplina tributaria, anche mediante la redazione di un apposito codice del Terzo settore ai sensi dell'articolo 20 della legge 15 marzo 1997 n. 59;.
1. 63. Miotto.

  Al comma 2, lettera b), sopprimere le parole: al riordino e.
1. 35. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: la disciplina tributaria aggiungere le seguenti: e la disciplina in materia di anticorruzione.
1. 37. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 2, lettera b), sostituire la parola: applicabile con le seguenti: da applicare.
1. 36. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: di cui al comma 1 aggiungere le seguenti: compresa la disciplina in materia di anticorruzione, da estendere a tutti gli enti di cui al comma 1, e il regime previsto dal decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231.
1. 38. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 2, lettera b), sopprimere la parola: anche.
1. 39. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 2, lettera b), sostituire le parole: testo unico con le seguenti: codice di settore.
1. 33. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: testo unico aggiungere le seguenti: o codice.
1. 8. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: delle attività del Terzo settore aggiungere le seguenti:, mantenendo vivi gli attuali regimi differenziati per ciascuna diversa tipologia soggettiva che sia tale da identificare una normativa sostanziale di vantaggio omogenea per tutte le categorie.
1. 34. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 2 sopprimere la lettera c).
1. 40. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 2, lettera c), sostituire le parole: alla revisione con le seguenti: all'integrazione.
1. 41. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 2, lettera c), dopo le parole: alla revisione aggiungere le seguenti: nel rispetto, in attuazione e in coerenza con la normativa europea,.
1. 42. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 2, lettera c), dopo le parole: di impresa sociale aggiungere le seguenti: fatti salvi l'articolo 2 e 3 del decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155.
1. 43. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

Pag. 125

  Al comma 2, sopprimere la lettera d).
1. 44. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 3, dopo le parole: con il Ministro dell'economia e delle finanze aggiungere le seguenti: e il Ministro per le pari opportunità.
1. 49. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 3, dopo le parole: con il Ministro dell'economia e delle finanze aggiungere le seguenti: e con il Ministro della salute.
1. 50. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 3, sostituire le parole: sentiti, per quanto di competenza con le seguenti: sentite le parti sociali e, per quanto di competenza.
1. 2. Matarrelli, Nicchi, Marcon.

  Al comma 3, sostituire le parole: sentiti, per quanto di competenza, i Ministri interessati e, ove necessario, con le seguenti: d'intesa, per quanto di competenza, con i Ministri interessati e,.
1. 48. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 3, sostituire la parola: sentiti con le seguenti: d'intesa con.
1. 45. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 3, sostituire la parola: sentiti con le seguenti: di concerto con.
1. 46. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 3, sopprimere le parole: ove necessario.
1. 47. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 3 dopo le parole: in relazione alle singole materie oggetto della presente legge, aggiungere le seguenti: di concerto con.
1. 6. Beni, Capone, Grassi, Mariani, Albini, Argentin, Carnevali.

  Al comma 3, dopo le parole: oggetto della presente legge, aggiungere le seguenti: d'intesa con.
1. 64. Miotto.

  Al comma 3, dopo le parole: n. 281 aggiungere le seguenti: e le parti sociali.
1. 7. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 4, dopo le parole: affari esteri aggiungere le seguenti: e della cooperazione internazionale.
1. 100. Il Relatore.

  Al comma 4, dopo le parole: con il Ministro della difesa aggiungere le seguenti:, con il Ministro per le pari opportunità.
1. 52. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 4, sostituire la parola: sentita con le seguenti: d'intesa con.
1. 65. Miotto.

  Al comma 5, primo periodo, dopo le parole: corredati di relazione tecnica aggiungere le seguenti: contenente la quantificazione degli oneri per la finanza pubblica previsti o attesi.
1. 53. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

Pag. 126

  Al comma 5, primo periodo, sostituire le parole: entro trenta giorni con le seguenti: entro centoventi giorni.
1. 58. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 5, primo periodo, sostituire le parole: entro trenta giorni con le seguenti: entro novanta giorni.
1. 57. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 5, primo periodo, sostituire le parole: entro trenta giorni con le seguenti: entro sessanta giorni.
1. 56. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 5, primo periodo, sostituire le parole: entro trenta giorni con le seguenti: entro quarantacinque giorni.
1. 55. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 5, dopo il primo periodo aggiungere il seguente: Il Governo, tenuto conto dei suddetti pareri, entro quarantacinque giorni dalla data di espressione del parere parlamentare, ritrasmette alle Camere, con le sue osservazioni e con le eventuali modificazioni, i testi per il parere definitivo delle Commissioni parlamentari competenti, da esprimere entro venti giorni dalla data di assegnazione.
1. 3. Nicchi, Matarrelli, Marcon.

  Al comma 5, sopprimere il secondo periodo.
1. 54. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 5, sopprimere l'ultimo periodo.
1. 14. Monchiero.

  Sopprimere il comma 6.
1. 59. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 6, dopo le parole: in vigore dei aggiungere le seguenti: di ciascuno.
1. 101. Il Relatore.

ART. 2.

  Sostituirlo con i seguenti:

Art. 2.
(Princìpi e criteri direttivi generali).

  1. Fermi restando gli specifici princìpi e criteri direttivi stabiliti nelle disposizioni di cui agli articoli 2-bis, 2-ter, 3, 4 e 5 in relazione alle singole materie oggetto della presente legge, i decreti legislativi di cui all'articolo 1 sono informati ai seguenti princìpi e criteri direttivi generali:
   a) riconoscere e garantire il valore sociale dell'associazionismo liberamente costituito come espressione dei diritti inviolabili della persona e come strumento di promozione della partecipazione dei cittadini alla vita politica, economica e sociale del paese e di realizzazione dei princìpi di solidarietà, sussidiarietà e pluralismo, di cui agli articoli 2, 3, 18 e 118 della Costituzione;
   b) elevare i livelli di tutela dei diritti civili e sociali, di coesione e protezione sociale, con particolare riferimento ai soggetti deboli;
   c) elevare i livelli di cittadinanza attiva, favorendo la partecipazione, l'inclusione e il pieno sviluppo della persona, ed insieme la formazione di una comunità civile più matura, consapevole e solidale;
   d) valorizzare le potenzialità di crescita economica presenti nella società;
   e) incrementare le possibilità di formazione al lavoro e di occupazione lavorativa;Pag. 127
   f) semplificare la normativa vigente per garantirne la coerenza giuridica, logica e sistematica e per favorirne la conoscenza ed il rispetto.

Art. 2-bis.
(Riforma del libro primo titolo II del Codice civile).

  1. I decreti legislativi di cui all'articolo 1, comma 2, lettera a), sono informati ai seguenti princìpi e criteri direttivi:
   a) assicurare, nel rispetto delle norme vigenti, l'autonomia statutaria, con particolare riferimento alle strutture organizzative, all'amministrazione, alla rappresentanza, e ai procedimenti decisionali, degli enti di cui al libro primo del codice civile, al fine di consentire il pieno conseguimento delle finalità dell'ente e la tutela degli interessi coinvolti;
   b) disciplinare, nel rispetto del principio di certezza nei rapporti con i terzi e di tutela dei creditori sociali, il regime di responsabilità limitata degli enti riconosciuti come persone giuridiche;
   c) prevedere una distinta disciplina per le associazioni e per le fondazioni, stabilendo quando tali discipline debbano considerarsi applicabili anche ad altre istituzioni di carattere privato senza scopo di lucro;
   d) articolare la disciplina delle associazioni e delle fondazioni in relazione agli interessi coinvolti, avendo riguardo segnatamente allo scopo, all'attività e al patrimonio dell'ente, ai rapporti interni e con i terzi;
   e) prevedere in particolare una disciplina della struttura organizzativa, degli obblighi di trasparenza e di informazione, anche attraverso la redazione di codici etici e modelli organizzativi finalizzati alla prevenzione di comportamenti illeciti, nonché dei controlli pubblici, per tutti gli enti che si avvalgono prevalentemente e stabilmente di dotazioni di natura pubblica, anche sotto forma di finanziamenti, e di fondi raccolti attraverso pubbliche sottoscrizioni;
   f) assicurare il rispetto dei diritti degli associati, con particolare riguardo ai diritti di informazione, partecipazione, impugnazione degli atti deliberativi, e le prerogative dell'assemblea, prevedendo limiti alla raccolta delle deleghe;
   g) disciplinare l'esercizio dell'attività istituzionale, precisando, ove non sia diversamente disposto dallo statuto, le competenze degli organi sociali e le responsabilità dei rappresentanti o di coloro che agiscono per conto dell'ente anche in considerazione delle dimensioni e della natura delle attività svolte e prevedendo altresì un assetto organizzativo basato sui princìpi di efficienza, correttezza ed economicità della gestione dell'ente;
   h) prevedere, ove non sia diversamente disposto, che si applichino alle associazioni, alle fondazioni e ai comitati le norme previste dai titoli V e VI del libro quinto del Codice civile, in quanto compatibili.

Art. 2-ter.
(Codice del Terzo settore).

  1. Mediante il decreto legislativo di cui all'articolo 1, comma 2, lettera b), è predisposto un codice del Terzo settore, che provvede al coordinamento formale e sostanziale delle disposizioni vigenti di cui al comma 2, apportando ad esse le modifiche necessarie per garantire la coerenza giuridica, logica e sistematica della normativa e per adeguare, aggiornare e semplificare il linguaggio normativo.
  2. Rientrano nel codice di cui al comma 1 le disposizioni contenute nelle seguenti leggi: legge 11 agosto 1991, n. 266 (organizzazioni di volontariato); legge 8 novembre 1991, n. 381 (cooperative sociali); legge 16 dicembre 1991, n. 398 (associazioni sportive), legge 7 dicembre 2000, n. 383 (associazioni di promozione sociale); legge 30 marzo 2001, n. 152 (enti di patronato); decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460 (ONLUS); ogni altra disposizione Pag. 128relativa agli enti riconducibili al Terzo settore; decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155 (impresa sociale), nelle ipotesi in cui l'attività ad esso relativa sia svolta da enti del Terzo settore.
  3. Il decreto legislativo di cui all'articolo 1, comma 2, lettera b) è informato ai seguenti princìpi e criteri direttivi:
   a) specificare le finalità di solidarietà sociale che identificano l'appartenenza degli enti al Terzo settore, nonché le attività di interesse generale che essi possono svolgere, anche al fine di realizzare normative promozionali;
   b) definire forme e modalità di organizzazione e amministrazione degli enti ispirate ai princìpi di democrazia, eguaglianza, pari opportunità, partecipazione degli associati e dei lavoratori e trasparenza, nonché ai princìpi di efficienza, di correttezza e di economicità della gestione degli enti, prevedendo appositi strumenti per garantire il rispetto dei diritti degli associati, con facoltà di adottare una disciplina differenziata che tenga conto delle peculiarità della compagine e della struttura associativa;
   c) disciplinare il vincolo di non distribuzione degli utili e del patrimonio dell'ente, anche in caso di scioglimento del vincolo associativo e di estinzione dell'ente medesimo;
   d) definire criteri e vincoli di strumentalità dell'attività d'impresa eventualmente esercitata dall'ente rispetto alla realizzazione degli scopi istituzionali, introducendo un regime di contabilità separata finalizzato a distinguere la gestione istituzionale da quella imprenditoriale;
   e) prevedere una disciplina degli obblighi di controllo interno, di rendicontazione, di trasparenza e d'informazione nei confronti degli associati e dei terzi, in relazione agli enti che svolgono una rilevante attività economica, differenziati anche in ragione della dimensione economica dell'attività svolta e dell'impiego di risorse pubbliche;
   f) individuare specifiche modalità di verifica dell'attività svolta e delle finalità perseguite, in relazione agli enti che svolgono una rilevante attività economica;
   g) disciplinare gli eventuali limiti e gli obblighi di pubblicità relativi agli emolumenti, ai compensi o ai corrispettivi a qualsiasi titolo attribuiti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo, ai dirigenti nonché agli associati;
   h) riorganizzare il sistema di registrazione degli enti e di tutti gli atti di gestione rilevanti, secondo criteri di semplificazione, attraverso la previsione di un registro unico del Terzo settore, anche al fine di favorirne la piena conoscibilità in tutto il territorio nazionale;
   i) favorire la valorizzazione, anche da parte delle regioni per quanto di loro competenza, del ruolo degli enti del Terzo settore nella fase di programmazione, a livello territoriale, relativa anche al sistema integrato di interventi e servizi socio-assistenziali nonché di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico e ambientale e individuare criteri e modalità per l'affidamento agli enti dei servizi d'interesse generale, improntati al rispetto di requisiti minimi di qualità e impatto sociale del servizio, obiettività, trasparenza e semplificazione;
   l) prevedere strumenti che favoriscano i processi aggregativi degli enti;
   m) prevedere che le funzioni di promozione, indirizzo e vigilanza delle attività degli enti di cui al comma 1, lettera b), finalizzate ad assicurare l'uniforme e corretta osservanza della disciplina legislativa e regolamentare ad essi applicabile, siano svolte da un'Agenzia istituita ai sensi dell'articolo 8 del decreto legislativo 30 luglio 1999 n. 303;
   n) riconoscere e valorizzare la possibilità di realizzare reti associative di secondo livello;
   o) garantire, all'interno della disciplina del terzo settore, la specifica identità delle organizzazioni di volontariato; favorire Pag. 129la promozione della cultura del volontariato tra i giovani attraverso apposite iniziative in ambito scolastico; valorizzare le diverse esperienze di volontariato, anche attraverso il coinvolgimento diretto delle relative organizzazioni; provvedere alla revisione e promozione del sistema dei centri di servizio per il volontariato mediante il riordino delle modalità di riconoscimento e di controllo degli stessi; operare una revisione e razionalizzazione del sistema degli Osservatori nazionali per il volontariato e per l'associazionismo di promozione sociale;
   p) stabilire l'obbligo di registrazione per tutti i soggetti che hanno rapporti convenzionali con enti pubblici, ottengono in ragione della loro natura vantaggi fiscali, accedono al cinque per mille, accedono a normative promozionali.
2. 134. Miotto.

  Sostituirlo con il seguente:

Art. 2.
(Princìpi e criteri direttivi generali).

  1. I decreti legislativi di cui all'articolo 1 disciplinano la costituzione le forme organizzative e di amministrazione e le funzioni degli enti privati che, con finalità ideale e senza scopo di lucro, promuovono e realizzano attività d'interesse generale, di valorizzazione della partecipazione e di solidarietà sociale, ovvero producono o scambiano beni o servizi di utilità sociale, anche attraverso forme di mutualità con fini di coesione sociale, anche al fine di identificare una normativa promozionale, nel rispetto dei princìpi e criteri direttivi generali di cui ai seguenti commi 2 e 3.
  2. Per tutti gli enti di cui al libro primo, titolo II, del codice civile:
   a) riconoscere e garantire il più ampio esercizio del diritto di associazione e il valore delle formazioni sociali liberamente costituite, ove si svolge la personalità dei singoli, quale strumento di promozione e di attuazione dei princìpi di partecipazioni, solidarietà, sussidiarietà e pluralismo, ai sensi degli articoli 2, 3, 18 e 118 della Costituzione;
   b) assicurare, nel rispetto delle norme vigenti, la più ampia autonomia statutaria, al fine di consentire il pieno conseguimento delle finalità dell'ente e la tutela degli interessi coinvolti, anche attraverso forme e modalità di organizzazione e amministrazione degli enti, prevedendo espressamente l'assenza di scopo di lucro e il divieto di distribuzione degli utili e del patrimonio;
   c) riorganizzare e semplificare il procedimento per il riconoscimento della personalità giuridica e disciplinare il relativo regime di responsabilità limitata dagli enti riconosciuti come persone giuridiche, nel rispetto del principio di certezza nei rapporti con i terzi e di tutela dei creditori, mediante adeguate forme di pubblicità e prevedendo una disciplina relativa alla conservazione del patrimonio;
   d) prevedere, limitatamente all'attività di impresa eventualmente esercitata, l'obbligo di pubblicità del rendiconto.

  3. Per gli enti che perseguono le finalità di cui all'articolo 1 e che intendono accedere a discipline di favore, anche fiscali:
   a) riconoscere e favorire l'iniziativa economica privata, svolta senza finalità lucrative, diretta a realizzare in via principale la produzione o lo scambio di beni o servizi di utilità sociale o d'interesse generale, anche al fine di elevare i livelli di tutela dei diritti civili e sociali;
   b) individuare le finalità solidaristiche e di interesse generale e gli ambiti di intervento che caratterizzano gli enti del Terzo settore, ai fini dell'identificazione di normative promozionali;
   c) definire forme e modalità di organizzazione e governo degli enti ispirate ai princìpi di democrazia, uguaglianza, pari opportunità partecipazione degli associati e dei lavoratori e trasparenza, prevedendo appositi strumenti per garantire il rispetto dei diritti degli associati, con facoltà Pag. 130di adottare una disciplina differenziata che tenga conto delle peculiarità della compagine e della struttura associativa;
   d) prevedere il divieto di distribuzione, anche in forma indiretta, degli utili e del patrimonio dell'ente, fatto salvo quanto previsto dall'articolo 4, comma 1, lettera d);
   e) definire i criteri e vincoli di strumentalità dell'attività d'impresa eventualmente esercitata dall'ente rispetto alla realizzazione degli scopi istituzionali e introdurre un regime di contabilità separata finalizzato a distinguere la gestione istituzionale e quella imprenditoriale;
   f) prevedere una disciplina degli obblighi di controllo interno, di rendicontazione, di trasparenza e d'informazione nei confronti degli associati e dei terzi, differenziati, anche in ragione della dimensione economica dell'attività svolta;
   g) individuare specifiche modalità di verifica dell'attività svolta e delle finalità perseguite;
   h) disciplinare i limiti e gli obblighi di pubblicità relativi agli emolumenti, ai compensi o ai corrispettivi a qualsiasi titolo attribuiti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo, e ai dirigenti;
   i) riorganizzare il sistema di registrazione degli enti e di tutti gli atti di gestione rilevanti, secondo criteri di semplificazione, attraverso la previsione di un registro unico del Terzo settore, anche al fine di favorirne la piena conoscibilità su tutto il territorio nazionale;
   l) valorizzare il ruolo degli enti nella fase di programmazione, a livello territoriale, relativa anche al sistema integrato di interventi e servizi socioassistenziali, di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico e ambientale ed individuare criteri e modalità per l'affidamento agli enti dei servizi d'interesse generale improntati al rispetto di requisiti minimi di qualità ed impatto sociale del servizio, obiettività, trasparenza e semplificazione;
   m) prevedere strumenti che favoriscano i processi aggregativi degli enti;
   n) prevedere che il coordinamento delle politiche di governo e delle azioni di promozione e di indirizzo delle attività degli enti di cui al comma 1, finalizzato ad assicurare l'uniforme e corretta osservanza della disciplina legislativa, statutaria e regolamentare ad essi applicabile, sia assicurato, in raccordo con i Ministeri competenti, dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, mediante l'istituzione di un apposito Dipartimento, al cui funzionamento si fa fronte con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente;
   o) prevedere l'istituzione di una Autorità indipendente di monitoraggio, vigilanza e controllo, con compiti anche ispettivi sull'attività degli Enti di cui alla presente legge, anche al fine di contrastare possibili abusi e condotte elusive attraverso l'utilizzo di forme giuridiche nate per finalità assistenziali e solidaristiche. L'Autorità potrà, tra l'altro: a) verificare i libri contabili e qualsiasi altro documento aziendale; b) verificare l'attività svolta anche in funzione delle finalità statutarie dell'ente, con particolare riguardo agli appalti e agli affidamenti; c) verificare i requisiti per l'autorizzazione e l'accreditamento e la rispondenza e il rispetto degli enti alla normativa vigente sia ex ante (all'atto della costituzione) che ex post. L'Autorità potrà avere altresì poteri consultivi riguardo l'attività del Dipartimento di cui alla precedente lettera n);
   p) prevedere adeguati strumenti di autocontrollo degli enti, anche attraverso l'istituzione di un apposito organismo nazionale, che gestisca e sovraintenda al registro unico di cui al precedente punto i), e determini norme e modelli atti a garantire la trasparenza e la pubblicità degli atti di cui al precedente punto c).

Pag. 131

  Conseguentemente, all'articolo 7:
   al comma 1, sostituire le parole: previsto dal comma 2 con le seguenti: previsto dai commi 1-ter, 1-quater, e 2;
   dopo il comma 1, aggiungere i seguenti:
  1-bis. A copertura derivante dall'istituzione dell'Autorità di cui all'articolo 2 comma 1, lettera o), si provvede con le maggiori entrate derivanti dall'attuazione delle disposizioni di cui ai successivi commi 1-ter e 1-quater.
  1-ter. L'aliquota dell'addizionale di cui al comma 16 dell'articolo 81 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, è aumentata di 2 punti percentuali.
  1-quater. In deroga all'articolo 3 della legge 27 luglio 2000, n. 212, la disposizione di cui al precedente comma si applica a decorrere dal periodo d'imposta successivo a quello in corso alla data del 31 dicembre 2014.
2. 3. Matarrelli, Nicchi, Marcon.

  Sostituirlo con il seguente:

Art. 2.
(Princìpi e criteri direttivi generali).

  1. I decreti legislativi di cui all'articolo 1, comma 2, lettere a) e b), disciplinano la costituzione, le forme organizzative e di amministrazione e le funzioni degli enti privati senza scopo di lucro, riconosciuti come persone giuridiche o non riconosciuti, nel rispetto dei princìpi e criteri direttivi generali enunciati nei seguenti commi 2 e 3.
  2. I decreti di cui all'articolo 1, comma 2, lettera a), relativi a tutti gli enti compresi nel libro primo, titolo II del codice civile, adottano i seguenti princìpi e criteri direttivi generali:
   a) riconoscere e garantire il più ampio esercizio del diritto di associazione e il valore delle formazioni sociali liberamente costituite, come strumento di partecipazione dei cittadini alla vita politica economica e sociale del paese e di promozione e attuazione dei princìpi di solidarietà, sussidiarietà e pluralismo, ai sensi degli articoli 2, 3, 18 e 118 della Costituzione;
   b) assicurare, nel rispetto delle norme vigenti, la più ampia autonomia statutaria, con particolare riferimento alle strutture organizzative, all'amministrazione, alla rappresentanza e ai procedimenti decisionali, al fine di consentire il pieno conseguimento delle finalità dell'ente e la tutela degli interessi coinvolti, prevedendo espressamente l'assenza di scopo di lucro e il divieto di distribuzione degli utili e del patrimonio;
   c) riorganizzare e semplificare il procedimento per il riconoscimento della personalità giuridica e disciplinare il relativo regime di responsabilità limitata degli enti riconosciuti come persone giuridiche, nel rispetto del principio di certezza nei rapporti con i terzi e di tutela dei creditori, anche attraverso una specifica disciplina relativa alla conservazione del patrimonio;
   d) prevedere una disciplina degli obblighi di trasparenza e di informazione, nonché dei controlli pubblici, per tutti gli enti che si avvalgono prevalentemente e stabilmente di finanziamenti pubblici o di fondi raccolti con pubblica sottoscrizione;
   e) disciplinare l'esercizio dell'attività istituzionale degli enti precisando, ove non sia disposto dallo statuto, le competenze degli organi sociali e le responsabilità dei rappresentanti, le prerogative dell'assemblea, i diritti degli associati in materia di impugnazione degli atti deliberativi;
   f) disciplinare lo svolgimento di attività di impresa da parte di soggetti di cui al libro I, titolo II del codice civile, prevedendo che gli enti ne documentino la strumentalità rispetto alla realizzazione degli scopi istituzionali, e introducendo un regime di contabilizzazione dell'attività di Pag. 132impresa esercitata; disciplinare la tipologia di impresa in riferimento alla normativa vigente per le società.

  3. I decreti di cui all'articolo 1, comma 2, lettera b), relativi agli enti del Terzo settore che perseguono le finalità solidaristiche e realizzano le attività di utilità sociale di cui all'articolo 1 comma 1 e intendono accedere a discipline di favore anche fiscali, adottano i seguenti principi e criteri direttivi generali, compatibilmente con la forma giuridica assunta dall'ente:
   a) individuare le finalità solidaristiche e di interesse generale e gli ambiti di intervento che caratterizzano gli enti del Terzo settore, ai fini dell'accesso a specifiche discipline di settore o ad agevolazioni fiscali;
   b) riconoscere e favorire l'iniziativa economica privata, svolta senza finalità lucrative, diretta a realizzare in via principale la produzione o lo scambio di beni o servizi di utilità sociale o d'interesse generale, anche al fine di elevare i livelli di tutela dei diritti civili e sociali;
   c) definire forme e modalità di organizzazione e governo degli enti ispirate ai princìpi di democrazia, uguaglianza, pari opportunità, partecipazione degli associati e dei lavoratori e trasparenza;
   d) prevedere omogenee disposizioni in ordine alla regola generale del voto capitario, alla elettività delle cariche sociali, alla ammissione ed esclusione dei soci, alla responsabilità degli amministratori nei confronti dei soci e di terzi;
   e) prevedere il divieto di distribuzione, anche in forma indiretta, degli utili e del patrimonio dell'ente, anche in caso di scioglimento o di estinzione dell'ente medesimo;
   f) definire criteri e vincoli sulla base dei quali l'ente può esercitare eventuali attività d'impresa accessorie e strumentali alla realizzazione degli scopi istituzionali, introducendo un regime di contabilità separata al fine di distinguere la gestione istituzionale da quella imprenditoriale;
   g) prevedere una disciplina degli obblighi di controllo interno, di rendicontazione, di trasparenza e d'informazione nei confronti degli associati e di terzi, differenziata anche in ragione della dimensione economica dell'attività svolta e dell'impiego di risorse pubbliche;
   h) individuare, ai fini dell'accesso degli enti a discipline fiscali di favore, specifiche modalità atte a verificare che le attività svolte siano effettivamente coerenti con le finalità di interesse generale perseguite, attraverso la predisposizione di criteri predefiniti e di apposite procedure di valutazione;
   i) disciplinare i limiti e gli obblighi di pubblicità relativi ad emolumenti, compensi o corrispettivi a qualsiasi titolo attribuiti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo, ai dirigenti e agli associati;
   l) riorganizzare il sistema di registrazione obbligatoria degli enti e di tutti gli atti di gestione rilevanti, secondo criteri di semplificazione, attraverso la previsione di un registro unico del Terzo settore, articolato in apposite sezioni corrispondenti alla forma giuridica degli enti stessi;
   m) valorizzare il ruolo degli enti nella fase di programmazione territoriale del sistema integrato di interventi e servizi socio-assistenziali, nonché di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico e ambientale, e individuare criteri e modalità per l'affidamento agli enti dei servizi d'interesse generale, improntati al rispetto di requisiti minimi di qualità e impatto sociale del servizio, obiettività, trasparenza e semplificazione;
   n) prevedere strumenti che favoriscano i processi aggregativi degli enti, anche attraverso la disciplina del cambio della qualifica all'interno di fattispecie agevolate;
   o) prevedere che le funzioni di promozione, indirizzo e vigilanza delle attività degli enti, finalizzate ad assicurare l'uniforme e corretta osservanza della disciplina legislativa, statutaria e regolamentare Pag. 133ad essi applicabile, siano assicurate da un'Agenzia istituita con apposito decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da emanarsi entro 90 giorni dall'entrata in vigore della presente legge;
   p) prevedere adeguate forme di autocontrollo degli enti, anche attraverso l'adozione di modelli di rilevazione atti a garantire la trasparenza e la pubblicità degli atti, sulla base di apposita convenzione stipulata fra l'Agenzia di cui alla lettera o) e le organizzazioni di rappresentanza degli enti stessi.
2. 17. Beni, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Sostituirlo con il seguente:

Art. 2.
(Princìpi e criteri direttivi generali).

  1. I decreti legislativi di cui all'articolo 1 disciplinano la costituzione, l'organizzazione, le forme di gestione e il ruolo degli enti privati che, con finalità di interesse generale e senza scopo di lucro, promuovono e realizzano attività di cui al medesimo articolo 1 sulla base dei seguenti princìpi e criteri direttivi:
   a) per tutti gli enti di cui al libro primo, titolo II del codice civile, i seguenti punti:
    1) riorganizzare e semplificare il procedimento per il riconoscimento della personalità giuridica e disciplinare il relativo regime di responsabilità limitata degli enti riconosciuti come persone giuridiche, nel rispetto del principio di certezza nei rapporti con i terzi e di tutela dei creditori, anche attraverso il rispetto di un adeguato rapporto tra i mezzi propri della persona giuridica e il suo indebitamento complessivo, mediante adeguate forme di pubblicità;
    2) assicurare, nel rispetto delle norme vigenti, la più ampia autonomia statutaria, al fine di consentire il pieno conseguimento delle finalità dell'ente e la tutela degli interessi coinvolti;
    3) riconoscere e garantire il più ampio esercizio del diritto di associazione e il valore delle formazioni sociali liberamente costituite, ove si svolge la personalità dei singoli, quale strumento di promozione e di attuazione dei princìpi di partecipazione, solidarietà, sussidiarietà e pluralismo, ai sensi degli articoli 2, 3, 18 e 118 della Costituzione;
   b) per gli enti di Terzo settore di cui al libro I, titolo II del Codice civile, che svolgono le attività di cui all'articolo 1, con finalità di interesse generale e senza scopo di lucro, nonché di valorizzazione della partecipazione e di solidarietà sociale, ovvero che producono o scambiano beni e servizi di utilità sociale anche con forme di mutualità con fini di coesione sociale, e che vogliono accedere a regimi di favore, anche fiscali, i seguenti princìpi e criteri direttivi:
    1) individuare le attività solidaristiche e di interesse generale che caratterizzano gli enti del Terzo settore, ai fini dell'identificazione di normative promozionali;
    2) riconoscere e favorire l'iniziativa economica privata, svolta senza finalità lucrative, diretta a realizzare in via principale la produzione o lo scambio di beni o servizi di utilità sociale o d'interesse generale, anche al fine di elevare i livelli di tutela dei diritti civili e sociali;
    3) definire forme e modalità di organizzazione e amministrazione degli enti ispirate ai princìpi di democrazia, eguaglianza, pari opportunità, partecipazione degli associati e dei lavoratori e trasparenza, nonché ai princìpi di efficienza, di correttezza e di economicità della gestione degli enti, prevedendo appositi strumenti per garantire il rispetto dei diritti degli associati, con facoltà di adottare una disciplina differenziata che tenga conto delle peculiarità della compagine e della struttura associativa;Pag. 134
    4) prevedere una disciplina degli obblighi di controllo interno, di rendicontazione, di trasparenza e d'informazione nei confronti degli associati e dei terzi, differenziati anche in ragione della dimensione economica dell'attività svolta e dell'impiego di risorse pubbliche;
    5) disciplinare le modalità e la misura di utilizzo dell'attività dei volontari e degli eventuali limiti e obblighi di pubblicità relativi agli emolumenti, ai compensi o ai corrispettivi a qualsiasi titolo attribuiti ai componenti degli organi direttivi e di controllo;
    6) definire criteri e vincoli di strumentalità dell'attività d'impresa eventualmente esercitata dall'ente rispetto alla realizzazione degli scopi istituzionali e introdurre un regime di contabilità separata finalizzato a distinguere la gestione istituzionale da quella imprenditoriale;
    7) prevedere il divieto di distribuzione, anche in forma indiretta, degli utili e del patrimonio dell'ente, fatto salvo quanto previsto dall'articolo 4, comma 1, lettera d);
    8) riorganizzare il sistema di registrazione degli enti e di tutti gli atti di gestione rilevanti, secondo criteri di semplificazione, attraverso la previsione di un registro unico del Terzo settore, che rispetti le tipologie organizzative in esso presenti e utilizzi l'esperienza del Registro delle imprese, anche al fine di favorirne la piena conoscibilità in tutto il territorio nazionale;
    9) valorizzare il ruolo degli enti nella fase di programmazione, a livello territoriale, relativa anche al sistema integrato di interventi e servizi socio-assistenziali nonché di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico e ambientale e individuare criteri e modalità per l'affidamento agli enti dei servizi d'interesse generale, improntati al rispetto di requisiti minimi di qualità e impatto sociale del servizio, obiettività, trasparenza e semplificazione nonché tutelando la qualità e la dignità del lavoro;
    10) prevedere strumenti che favoriscano i processi aggregativi degli enti;
    11) prevedere che il coordinamento delle azioni di promozione e di vigilanza delle attività degli enti di cui al comma 1, finalizzato ad assicurare l'uniforme e corretta osservanza della disciplina legislativa, statutaria e regolamentare ad essi applicabile, sia assicurato, in raccordo con i Ministeri competenti, dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, anche mediante l'istituzione di un organismo nazionale indipendente con compiti di vigilanza, controllo e indirizzo e promozione delle attività degli enti, ai cui oneri di costituzione e funzionamento si provvede a valere sulle ordinarie risorse allo stato in dotazione alle amministrazioni coinvolte.
2. 32. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini.

  Al comma 1, alinea, sostituire la parola: disciplinano con la seguente: riordinano.
2. 52. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, alinea, dopo le parole: e le funzioni aggiungere le seguenti: nonché ruolo sociale, tipologia di rapporti con le istituzioni di ogni livello, gli obblighi e gli strumenti disponibili,.
2. 56. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, alinea, sopprimere le parole: con finalità ideale e.
2. 54. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, alinea, sostituire la parola: ideale con la seguente: solidaristica.
2. 53. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

Pag. 135

  Al comma 1, alinea, dopo le parole: d'interesse generale aggiungere la seguente: pubblico.
2. 51. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, alinea, sostituire le parole: di valorizzazione della partecipazione e di solidarietà sociale con le seguenti: di valorizzazione dell'impegno sociale, di partecipazione e solidarietà sociale.
2. 57. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, alinea, sopprimere la parola: anche.
2. 58. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, alinea, sopprimere le parole: anche al fine di identificare una normativa promozionale.
2. 55. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera a), sopprimere la parola: sussidiarietà.
2. 59. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera a), dopo la parola: sussidiarietà aggiungere la seguente:, democraticità.
2. 60. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, sostituire la lettera b) con la seguente:
   b) riconoscere e favorire l'iniziativa economica privata, svolta senza scopo di lucro diretto ed indiretto, finalizzata a realizzare in via principale la produzione o lo scambio di beni o servizi di utilità sociale o d'interesse generale, anche al fine di elevare i livelli di tutela dei diritti civili e sociali.
2. 62. Ruocco, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera b), sopprimere la parola: economica.
2. 61. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 1, lettera b), sostituire la parola: lucrative con le seguenti: di lucro.
2. 71. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera b), sostituire le parole: in via principale con la seguente: prioritariamente.
2. 69. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, lettera b), sostituire le parole: in via principale con la seguente: esclusivamente.
2. 64. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera b), dopo le parole: d'interesse generale aggiungere la seguente: pubblico.
2. 63. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera b), sopprimere le parole: anche al fine di elevare i livelli di tutela dei diritti civili e sociali.
2. 68. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

Pag. 136

  Al comma 1, lettera b), sopprimere la parola: anche.
2. 70. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 1, lettera b), sostituire le parole: al fine di elevare i con le seguenti: al fine di contribuire ai.
2. 67. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera b), sostituire le parole: di elevare i livelli di tutela dei diritti civili e sociali con le seguenti: di affiancare le istituzioni nella tutela dei diritti umani, civili e sociali.
2. 66. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera b), dopo le parole: dei diritti aggiungere la seguente: umani,.
2. 65. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, dopo la lettera b), aggiungere la seguente:
   «b-bis) prevedere, ai fini del parametro del 30 per cento, di cui all'articolo 4, comma 2, della legge 8 novembre 1991, n. 381, relativo all'inserimento lavorativo delle persone svantaggiate all'interno delle cooperative sociali, che siano ricomprese anche le donne inserite nei percorsi di protezione relativi alla violenza di genere debitamente certificati dai servizi sociali del comune di residenza, le donne vittime dello sfruttamento della prostituzione nonché gli uomini e le donne vittime della tratta;».
2. 31. Martelli, Carloni.

  Al comma 1, lettera c), sostituire le parole: attività solidaristiche e di interesse generale con le seguenti: finalità solidaristiche e di interesse generale e gli ambiti di intervento.
2. 19. Fossati, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali, Patriarca, Amato.

  Al comma 1, lettera c), dopo le parole: attività solidaristiche aggiungere la seguente:, mutualistiche.
2. 26. Fossati.

  Al comma 1, lettera c), sostituire le parole: ai fini dell'identificazione di normative promozionali con le seguenti: ai fini della predisposizione di normative di sostegno.
2. 72. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera d), dopo le parole: nel rispetto delle norme vigenti aggiungere le seguenti: e dei valori fondanti espressi nella Carta europea dei diritti dell'uomo.
2. 74. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera d), dopo le parole: la più ampia autonomia statutaria aggiungere le seguenti: fatti salvi gli obblighi e le restrizioni dovuti dalla natura di ente del terzo settore di cui al comma 1.
2. 79. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera d), dopo le parole: delle finalità aggiungere la seguente: solidaristiche.
2. 75. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 1, lettera d), sostituire le parole: dell'ente e la tutela degli interessi Pag. 137coinvolti con le seguenti: di utilità sociale dell'ente.
2. 77. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera d), sopprimere le parole: e la tutela degli interessi coinvolti.
2. 78. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera d), sostituire le parole: degli interessi con le seguenti: dei soggetti.
2. 73. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera d), dopo le parole: degli interessi coinvolti aggiungere le seguenti:, prevedendo espressamente l'assenza di scopo di lucro e il divieto diretto e indiretto di distribuzione degli utili e del patrimonio.
2. 76. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, lettera d), dopo la parola: coinvolti, aggiungere le seguenti: anche attraverso forme e modalità di organizzazione e amministrazione degli enti prevedendo espressamente l'assenza di scopo di lucro e il divieto di distribuzione di utili e del patrimonio.
2. 20. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, dopo la lettera d) aggiungere le seguenti:
   d-bis) disciplinare lo svolgimento di attività di impresa da parte dei soggetti di cui al libro primo, titolo II, del codice civile, prevedendo altresì che gli enti ne documentino la strumentalità rispetto alla realizzazione degli scopi istituzionali, e introducendo un regime di contabilizzazione dell'attività di impresa esercitata; disciplinare la tipologia di impresa in riferimento alla normativa vigente per le società;
   d-ter) disciplinare le operazioni straordinarie che coinvolgono gli enti di cui al libro primo, titolo II, del codice civile, in ottica di semplificazione e continuità.
2. 2. Calabrò.

  Al comma 1, sopprimere la lettera e).
*2. 33. Monchiero.

  Al comma 1, sopprimere la lettera e).
*2. 80. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, sopprimere la lettera e).
*2. 135. Miotto.

  Al comma 1, lettera e), sostituire le parole da: anche attraverso fino alla fine della lettera con le seguenti: mediante adeguate forme di pubblicità e prevedendo una disciplina relativa alla conservazione del patrimonio.
2. 22. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, dopo la lettera e), inserire la seguente:
   e-bis) prevedere, limitatamente all'attività di impresa eventualmente esercitate, l'obbligo di pubblicità del rendiconto.
2. 21. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera f), dopo le parole: definire forme e modalità, aggiungere le seguenti: più incisive e vincolanti rispetto alla normativa vigente.
2. 4. Nicchi, Matarrelli, Marcon.

Pag. 138

  Al comma 1, lettera f), dopo la parola: opportunità aggiungere la seguente: effettiva.
2. 86. Ruocco, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 1, lettera f), dopo le parole: strumenti per garantire il rispetto, aggiungere le seguenti: dei diritti normativi e contrattuali dei lavoratori e.
2. 5. Matarrelli, Nicchi, Marcon.

  Al comma 1, lettera f), dopo le parole: il rispetto dei diritti degli associati aggiungere le seguenti: e dei diritti di informazione e consultazione dei lavoratori.
2. 46. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini.

  Al comma 1, lettera f), dopo le parole: il rispetto dei diritti degli associati aggiungere le seguenti:, dei lavoratori e degli utenti finali prevedendo anche la possibilità per associati e lavoratori di segnalare all'interno dell'ente illeciti e irregolarità secondo il modello del «whistleblowing».
2. 88. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera f), dopo le parole: il rispetto dei diritti degli associati aggiungere le seguenti:, dei lavoratori e degli utenti finali.
2. 85. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera f), dopo le parole: il rispetto dei diritti degli associati aggiungere le seguenti:, dei lavoratori e dei terzi.
2. 87. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera f), dopo le parole: il rispetto dei diritti degli associati aggiungere le seguenti: e dei lavoratori.
2. 84. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 1, lettera f), sopprimere le parole: con facoltà di adottare una disciplina differenziata che tenga conto delle peculiarità della compagine e della struttura associativa.
2. 89. Baroni, Dall'Osso, Grillo, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera f), aggiungere, in fine, le seguenti parole: in particolare per gli enti delle confessioni religiose che hanno stipulato patti, accordi o intese con lo Stato.
2. 34. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini.

  Al comma 1, dopo la lettera f), aggiungere la seguente:
   f-bis) disciplinare con esattezza l'applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro di riferimento, e la partecipazione del volontario alle diverse attività, distinguendo le funzioni e compiti dei lavoratori dipendenti da quelli svolti dal personale volontario;
2. 6. Matarrelli, Nicchi, Marcon.

  Al comma 1, dopo la lettera f) aggiungere la seguente:
   f-bis) prevedere per i soci, gli associati o partecipanti il diritto di voto per l'approvazione e le modificazioni dello statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell'associazione secondo il principio del voto singolo di cui all'articolo 2538, secondo comma, del codice civile, sovranità dell'assemblea dei soci, associati o partecipanti e i criteri di Pag. 139loro ammissione ed esclusione, criteri e idonee forme di pubblicità delle convocazioni assembleari, delle relative deliberazioni, dei bilanci o rendiconti.
2. 90. Ruocco, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, sostituire la lettera g) con la seguente:
   g) prevedere il divieto di distribuire anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell'ente e in caso di scioglimento, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge, fatto salvo quanto previsto dall'articolo 4, comma 1, lettera d);
2. 91. Ruocco, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera g), sopprimere le parole:, fatto salvo quanto previsto dall'articolo 4, comma 1, lettera d).
*2. 41. Fossati, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Miotto.

  Al comma 1, lettera g), sopprimere le parole:, fatto salvo quanto previsto dall'articolo 4, comma 1, lettera d).
*2. 81. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera g), aggiungere in fine le seguenti parole:, prevedendo altresì forme di controllo sul rivestimento effettivo degli utili.
2. 92. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, sopprimere la lettera h).
*2. 50. Monchiero.

  Al comma 1, sopprimere la lettera h).
*2. 93. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera h), dopo le parole: realizzazione degli scopi istituzionali, aggiungere le seguenti: ottenibile mediante attività svolte con modalità non commerciali.
2. 27. D'Incecco, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, dopo la lettera h), inserire la seguente:
   «h-bis) individuare nella locuzione «modalità non commerciali», di cui alla precedente lettera h), le modalità di svolgimento delle attività istituzionali prive di lucro che, per loro natura, conformemente al diritto dell'Unione europea, non si pongono in concorrenza con altri operatori del mercato che lo scopo di lucro perseguono; attività, in linea generale, svolte a titolo gratuito, ovvero dietro versamento di un corrispettivo simbolico e, comunque, non superiore alla metà dei corrispettivi medi previsti per analoghe attività svolte con modalità concorrenziali nello stesso ambito territoriale;».
2. 45. D'Incecco, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera i), sostituire le parole: una disciplina degli obblighi con le seguenti: l'obbligo.
2. 138. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera i), sostituire le parole da: di rendicontazione fino alla fine della lettera con le seguenti: basato sul principio della trasparenza totale, che si applichi anche in ordine ai bilanci, alla rendicontazione su progetti, agli emolumenti, ai compensi, e che sia dovuto nei Pag. 140confronti dei beneficiari degli interventi-attività, degli associati e dei terzi.
2. 94. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera i), dopo la parola: associati inserire le seguenti: dei lavoratori,.
2. 42. Fossati, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Patriarca, Sbrollini.

  Al comma 2, lettera i), dopo le parole: degli associati aggiungere le seguenti:, dei beneficiari.
2. 82. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera i), aggiungere in fine le seguenti parole: in ogni caso improntata a principi di semplificazione;
2. 43. Fossati.

  Al comma 1, lettera i), aggiungere in fine le seguenti parole:, prevedendo l'obbligatorietà della nomina di un soggetto incaricato del controllo e della certificazione contabile, almeno per gli enti con fatturato annuale di norma superiore a centomila euro;
2. 7. Marcon, Nicchi, Matarrelli.

  Al comma 1, lettera i), aggiungere in fine le seguenti parole: applicando le disposizioni previste dal D.lgs 8 giugno 2001, n. 231 «Responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica».
2. 15. Becattini, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali.

  Al comma 1, dopo la lettera i), aggiungere la seguente:
   i-bis) prevedere una disciplina volta a fissare un tetto, di norma non superiore a cinque volte, delle retribuzioni dei dirigenti rispetto alla retribuzione più bassa;
2. 8. Marcon, Nicchi, Matarrelli.

  Al comma 1, dopo la lettera i), aggiungere la seguente:
   i-bis) prevedere una disciplina degli obblighi di trasparenza e di informazione, anche attraverso modelli organizzativi finalizzati alla prevenzione di comportamenti illeciti, nonché dei controlli pubblici, per tutti gli enti che si avvalgono prevalentemente e stabilmente di finanziamenti pubblici o di fondi raccolti con pubblica sottoscrizione;.
2. 28. Fossati.

  Al comma 1, dopo la lettera i), aggiungere la seguente:
   i-bis) prevedere per gli enti non lucrativi di grandi dimensioni che costituiscono enti d'interesse pubblico, l'obbligo di elaborare una dichiarazione di carattere non finanziario contenente almeno le informazioni sociali e ambientali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani e alla lotta contro la corruzione attiva e passiva in misura necessaria alla comprensione dell'andamento dell'impresa, dei suoi risultati, della sua situazione e dell'impatto della sua attività.
2. 95. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, dopo la lettera i), aggiungere la seguente:
   i-bis) prevedere una disciplina di segnalazione da parte di associati, lavoratori, volontari, circa eventuali reati o irregolarità riscontrate negli enti di cui al presente articolo, comprendendo in tale disciplina forme di tutela e di incentivazione del segnalatore.
2. 96. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

Pag. 141

  Al comma 1, dopo la lettera i), aggiungere la seguente:
   i-bis) prevedere l'obbligo per gli enti di cui al presente articolo, di grandi dimensioni che hanno rapporti economici oltre i 40.000 euro con istituzioni di diverso livello in particolare con le Asl, di applicazione della normativa in materia di anticorruzione di cui alla legge 6 dicembre 2012, n. 190.
2. 97. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, sopprimere la lettera l).
2. 35. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini.

  Al comma 1, sostituire la lettera l) con la seguente:
   l) prevedere una piena trasparenza e un più efficace controllo e monitoraggio dell'attività svolta, delle finalità perseguite e delle risorse impiegate con particolare riguardo agli appalti e agli affidamenti, anche attraverso l'obbligo della pubblicazione in forma telematica a libero accesso delle suddette attività oggetto di controllo;
2. 9. Nicchi, Matarrelli, Marcon.

  Al comma 1, sostituire la lettera l) con la seguente:
   l) individuare specifiche modalità atte a verificare che le attività realizzate siano di interesse generale, attraverso la predisposizione di criteri oggettivi e predefiniti, nonché apposite procedure di valutazione, da realizzare anche con il concorso dei beneficiari degli interventi, al fine di vincolare le erogazioni delle misure fiscali e di sostegno economico di cui all'articolo 6.
2. 18. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali, Amato.

  Al comma 1, sostituire la lettera l) con la seguente:
   l) stabilire criteri delle attività svolte e delle finalità perseguite, prevedendo, altresì il coinvolgimento obbligatorio dei beneficiari degli interventi.
2. 104. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera l), sostituire le parole: individuare specifiche modalità con le seguenti: individuare modalità continuative.
2. 100. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera l), sostituire le parole: individuare specifiche modalità con le seguenti: individuare specifiche modalità periodiche.
2. 101. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, lettera l), aggiungere in fine le seguenti parole: attraverso la predisposizione di criteri oggettivi, nonché apposite procedure di valutazione da realizzare con il concorso dei cittadini fruitori delle attività.
2. 136. Miotto.

  Al comma 1, lettera l), aggiungere in fine le seguenti parole: delle finalità solidaristiche nonché degli obiettivi raggiunti.
2. 98. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera l), aggiungere alla fine le seguenti parole: sulla base di criteri predefiniti e non autoreferenziali e con il coinvolgimento obbligatorio dei beneficiari degli interventi-attività.
2. 102. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

Pag. 142

  Al comma 1, lettera l), dopo le parole: e delle finalità perseguite aggiungere le seguenti: anche tramite gli strumenti di misurazione di impatto sociale in particolare il bilancio sociale e SROI (social return on investment) nonché l'individuazione di strumenti innovativi, indicati dalla Commissione europea, in particolare dal GECES, quali EuSEFs e EaSI anche in via sperimentale.
2. 99. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera l) dopo le parole: e delle finalità perseguite aggiungere le seguenti: anche tramite indicatori di performance che tengano conto dei tempi di attuazione e dei costi sostenuti.
2. 103. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, dopo la lettera l), aggiungere la seguente:
   l-bis) estendere l'operatività dei Centri di servizio per il volontariato, di cui al successivo articolo 3, comma 1, lettera e), a favore di tutti i soggetti del Terzo settore di cui alla presente legge, prevedendo le opportune integrazioni delle risorse ad essi assegnate dalla normativa vigente.
2. 10. Matarrelli, Nicchi, Marcon.

  Al comma 1, sostituire la lettera m) con la seguente:
   m) prevedere il divieto di emolumenti, compensi, a qualsiasi titolo attribuiti a componenti degli organi di amministrazione e controllo, ai dirigenti nonché agli associati, fatti salvi eventuali rimborsi spesa basati su certificazione adeguata e verificabile.
2. 105. Mantero, Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 1 sostituire la lettera m) con la seguente:
   m) disciplinare le modalità e la misura di utilizzo dell'attività dei volontari e degli eventuali limiti e obblighi di pubblicità relativi agli emolumenti compensi o ai corrispettivi a qualsiasi titolo attribuiti ai componenti degli organi direttivi e di controllo.
2. 36. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini, Carnevali.

  Al comma 1, sostituire la lettera m) con la seguente:
   m) disciplinare gli obblighi di pubblicità e gli eventuali limiti relativi ai corrispettivi ed ai compensi a qualsiasi titolo attribuiti ai componenti degli organi di amministrazione e di controllo, ai dirigenti e agli associati.
2. 108. Ferraresi, Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera m), sostituire le parole: disciplinare gli eventuali limiti e gli obblighi, con le seguenti: prevedere obblighi.
2. 11. Matarrelli, Nicchi, Marcon.

  Al comma 1, lettera m), sopprimere le parole: gli eventuali limiti e.
2. 106. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1 lettera m), sostituire le parole: gli eventuali con la seguente: i.
*2. 23. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

Pag. 143

  Al comma 1, lettera m), sostituire le parole: gli eventuali con la seguente: i.
*2. 83. Ruocco, Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, lettera m), sopprimere le parole: nonché agli associati.
2. 29. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera m), aggiungere in fine le seguenti parole: , anche prevedendo la pubblicazione telematica dell'anagrafe patrimoniale dei dirigenti.
2. 12. Nicchi, Matarrelli, Marcon.

  Al comma 1, lettera m), inserire la seguente:
   m-bis) individuare le fattispecie che costituiscono in ogni caso distribuzione indiretta di utili, capitale o avanzi di gestione negli enti di cui al comma 1.
2. 109. Ruocco, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, dopo la lettera m), aggiungere la seguente:
   m-bis)
prevedere che non si superi il rapporto di uno a cinque fra gli emolumenti, i compensi e i corrispettivi a qualsiasi titolo attribuiti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo e i dirigenti e quelli degli associati nonché dei lavoratori.
2. 110. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma, lettera n), dopo le parole: riorganizzare il sistema di registrazione degli enti aggiungere le seguenti: che deve avere carattere di atto costitutivo.
2. 116. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1 lettera n) sostituire le parole da: , attraverso la previsione fino alla fine della lettera con le seguenti: revisione e allineamento, attraverso la previsione di un registro unico del terzo settore, anche al fine di favorire la piena conoscibilità in tutto il territorio nazionale, chiarendo le relazioni tra i vari livelli istituzionali e innescando meccanismi automatici e di cooperazione tra i Ministeri e tra questi e le regioni.
2. 25. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera n) dopo le parole: registro unico del Terzo settore, aggiungere le seguenti: che rispetti le tipologie organizzative in esso presenti e utilizzi l'esperienza del Registro delle imprese.
2. 37. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini.

  Al comma 1, lettera n), dopo le parole: Terzo settore aggiungere le seguenti: gestito da apposita Agenzia indipendente per il Terzo settore, da istituire entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto o dei decreti legislativi di cui all'articolo 1 della presente legge. I componenti dell'Agenzia di cui alla presente lettera non devono essere di nomina politica ma un organismo collegiale le cui attività sono prioritariamente di coordinamento, Pag. 144controllo e interfaccia con le istituzioni. Tra i componenti dell'Agenzia, tra gli altri devono essere presenti soggetti espressione degli enti di cui all'articolo 1 comma 1 della presente legge, nonché dell'Anac.
2. 117. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera n), dopo le parole: Terzo Settore aggiungere le seguenti: , che preveda l'obbligo di fornire in via telematica agli organi di vigilanza informazioni precise sulla finalità dell'ente, sullo statuto, sulle regole che disciplinano la vita sociale, sul numero degli associati, sul legale rappresentante, sulla consistenza patrimoniale di secondo e terzo grado, sui legami con altre associazioni; i dati dovranno essere aggiornati con cadenza annuale.
2. 114. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera n), sostituire la parola: anche con la seguente: esclusivamente.
2. 112. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, lettera n), aggiungere infine le seguenti parole:, fermo restando che il suddetto registro unico si compone dei registri tenuti dalle regioni e dalle province autonome di Trento e di Bolzano.
2. 40. Alfreider, Gebhard, Plangger, Schullian, Ottobre.

  Al comma 1, lettera n), aggiungere in fine il seguente periodo: Il suddetto registro unico, deve essere disponibile in via telematica e garantire il libero accesso;.
2. 13. Nicchi, Matarrelli, Marcon.

  Dopo la lettera n), aggiungere la seguente:
   n-bis) organizzare il registro nazionale delle persone giuridiche, allo scopo di migliorarne e renderne più facilmente fruibile il contenuto informativo, migliorando le caratteristiche di attendibilità degli enti che operano nel Terzo Settore. Il registro nazionale delle persone giuridiche, sarà costituito dall'insieme degli atti costitutivi e modificativi delle persone giuridiche, nonché da tutti gli altri atti soggetti all'iscrizione nel registro anche se non rogati dai notai in particolare la nomina degli organi degli enti, i provvedimenti amministrativi di scioglimento, la devoluzione del patrimonio. Il registro nazionale delle persone giuridiche è pubblico e ha formato informatico.
2. 115. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, dopo la lettera n), aggiungere la seguente:
   n-bis) il registro unico deve superare la frammentazione dei registri e delle anagrafi diffusi presso diverse amministrazioni pubbliche, fra loro non coordinati e con caratteristiche fortemente differenti. S'individuino le finalità dell'iscrizione al registro e la natura giuridica dell'iscrizione medesima. L'iscrizione deve avere effetti costitutivi, oltre che pubblicitari e conoscitivi. I contenuti del registro devono essere graduati in base alle dimensioni e alle attività degli enti.
2. 113. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, dopo la lettera n), aggiungere la seguente:
   n-bis) prevedere che all'atto della registrazione degli enti al registro unico di cui alla lettera n) del presente comma, sia allegata la documentazione relativa alla certificazione antimafia.
2. 111. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

Pag. 145

  Al comma 1 sopprimere la lettera o).
2. 118. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 1, lettera o), sopprimere le parole da: valorizzare il ruolo fino a: ambientale e.
2. 119. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera o), dopo le parole: paesaggistico e ambientale aggiungere le seguenti: di promozione della cittadinanza attiva e dell'adozione di stili di vita attiva, anche in un'ottica di prevenzione sanitaria.
2. 47. Fossati.

  Al comma 1, lettera o), aggiungere in fine le seguenti parole: nonché tutelando la qualità e la dignità del lavoro.
2. 38. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini, Carnevali.

  Al comma 1, lettera o), aggiungere in fine le seguenti parole: , prevedendo criteri per l'autorizzazione e l'accreditamento, omogenei a livello nazionale, e inserendo clausole sociali per gli appalti.
2. 48. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini, Fossati.

  Al comma 1, lettera o), aggiungere in fine le seguenti parole: , nonché alla previsione delle clausole sociali per gli appalti;.
2. 137. Miotto.

  Al comma 1, sopprimere la lettera p).
2. 120. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, sostituire la lettera p) con la seguente:
   p) prevedere l'esclusione di processi aggregativi degli enti.
2. 121. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 1, sopprimere la lettera q).
2. 49. Monchiero.

  Al comma 1, sostituire la lettera q), con le seguenti:
   q) prevedere che il coordinamento delle politiche di governo e delle azioni di promozione e di indirizzo delle attività degli enti di cui al comma 1, finalizzati ad assicurare l'uniforme e corretta osservanza della disciplina legislativa, statutaria e regolamentare ad essi applicabile, sia assicurato, in raccordo con i Ministeri competenti, dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, mediante l'istituzione di un apposito Dipartimento, al cui funzionamento si fa fronte con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente;
   q-bis) prevedere l'istituzione di una Autorità indipendente di monitoraggio, vigilanza e controllo, con compiti anche ispettivi sull'attività degli Enti di cui alla presente legge, anche al fine di contrastare possibili abusi e condotte elusive attraverso l'utilizzo di forme giuridiche nate per finalità assistenziali e solidaristiche. L'Autorità potrà, tra l'altro: a) verificare i libri contabili e qualsiasi altro documento aziendale; b) verificare l'attività svolta anche in funzione delle finalità statutarie dell'ente, con particolare riguardo agli appalti e agli affidamenti; c) verificare i requisiti per l'autorizzazione e l'accreditamento e la rispondenza e il rispetto degli Pag. 146enti alla normativa vigente sia ex ante (all'atto della costituzione) che ex post. L'Autorità potrà avere altresì poteri consultivi riguardo l'attività del Dipartimento di cui alla precedente lettera q).

  Conseguentemente, all'articolo 7:
   al comma 1, sostituire le parole:
previsto dal comma 2 con le parole: previsto dai commi 1-ter, 1-quater, e 2;
   dopo il comma 1, aggiungere i seguenti:
  1-bis. A copertura derivante dall'istituzione dell'Autorità di cui all'articolo 2, comma 1, lettera q-bis, si provvede con le maggiori entrate derivanti dall'attuazione delle disposizioni di cui ai successivi commi 1-ter e 1-quater.
  1-ter. L'aliquota dell'addizionale di cui al comma 16 dell'articolo 81 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, è aumentata di 2 punti percentuali.
  1-quater. In deroga all'articolo 3 della legge 27 luglio 2000, n. 212, la disposizione di cui al precedente comma si applica a decorrere dal periodo d'imposta successivo a quello in corso alla data del 31 dicembre 2014.
2. 14. Nicchi, Matarrelli, Marcon.

  Al comma 1, la lettera q), sostituire le parole: sia assicurato, in raccordo con i Ministeri competenti, dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, anche mediante l'istituzione di un'apposita struttura di missione, con le modalità di cui all'articolo 7 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, e successive modificazioni, al cui funzionamento si fa fronte con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente con le seguenti: attraverso l'istituzione di una Authority dell'economia sociale.
2. 44. Fossati, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera q) sostituire le parole da: in raccordo, fino alla fine della lettera con le seguenti: attraverso apposito uffici presso l'Agenzia delle entrate.
2. 126. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera q), sostituire le parole da: in raccordo fino alla fine della lettera con le seguenti: dalla Corte dei conti.
2. 127. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera q), sopprimere le parole da: dalla Presidenza del Consiglio dei ministri fino a: struttura di missione.
2. 124. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, lettera q), sostituire le parole da: dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri fino alla fine della lettera con le seguenti: dall'Anac.
2. 122. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera q), sostituire le parole da: dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri fino alla fine della lettera con le seguenti: dalla istituzione di apposita Autorità indipendente del Terzo settore.
2. 123. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera q) dopo le parole: Consiglio dei Ministri, aggiungere le seguenti: anche mediante l'istituzione, per le sole finalità di regolazione e controllo, presso l'Autorità garante della concorrenza e del mercato istituita ai sensi della legge 10 ottobre 1990, n. 287, di un'apposita sezione dedicata al Terzo settore.
2. 16. Becattini, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

Pag. 147

  Al comma 1, lettera q), sostituire le parole: anche mediante l'istituzione di un'apposita struttura di missione, con le modalità di cui all'articolo 7 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, e successive modificazioni, al età funzionamento si fa fronte con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente. con le seguenti: mediante l'istituzione di un'apposita Agenzia per il Terzo settore, al cui funzionamento si fa fronte attraverso l'integrazione, la revisione, la promozione del sistema dei Centri di servizio per il volontariato e degli Osservatori nazionali per il volontariato e per l'associazionismo di promozione sociale.
2. 128. Ferraresi, Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera q), sostituire le parole da: di un'apposita struttura di missione fino alla fine della lettera con le seguenti: di un organismo nazionale indipendente con compiti di vigilanza, controllo e indirizzo e promozione delle attività degli enti, ai cui oneri di costituzione e funzionamento si provvede mediante la destinazione dello 0,3 per cento dell'ammontare complessivo del 5 per 1000 dell'imposta sul reddito delle persone fisiche devoluto dai contribuenti così come istituita dall'articolo 1, comma 337, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, e successive modificazioni ed integrazioni.
2. 30. Gelli.

  Al comma 1, lettera q) sostituire le parole da: di un'apposita struttura di missione fino alla fine della lettera con le seguenti: di un organismo nazionale indipendente con compiti di vigilanza, controllo e indirizzo e promozione delle attività degli enti, ai cui oneri di costituzione e funzionamento si provvede a valere sulle ordinarie risorse allo stato in dotazione alle amministrazioni coinvolte.
2. 39. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini.

  Al comma 1, lettera q), sostituire le parole: struttura di missione con la seguente: Dicastero.
2. 24. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera q), sostituire le parole: e finanziarie disponibili a legislazione vigente con le seguenti: . Dall'istituzione della struttura di missione di cui al presente comma non devono derivare nuovi o ulteriori oneri per la finanza pubblica.
2. 125. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Dopo la lettera q), aggiungere le seguenti:
   q-bis) valorizzare il Servizio civile universale come parte del percorso formativo delle giovani generazioni, con particolare attenzione all'inserimento nel mondo del lavoro;
   q-ter) prevedere strumenti che favoriscano processi di finanziamento al Servizio civile universale da parte delle regioni e delle province autonome;
   q-quater) prevedere l'istituzione di un Servizio civile universale ispirato ai principi di efficienza ed economicità nella gestione dello stesso, e che pertanto preveda il concorso al finanziamento da parte degli enti che accolgano volontari in servizio civile.
2. 1. Rondini, Molteni.

  Dopo la lettera q), aggiungere la seguente:
   q-bis) prevedere che i controlli sulla gestione degli enti che operano nel Terzo Pag. 148Settore, in particolare sul profilo e sui loro compiti, vengano affidati all'Autorità di vigilanza del Terzo Settore, designata dai ministeri competenti e con la partecipazione delle associazioni italiane dei consumatori.
2. 129. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Dopo la lettera q), aggiungere la seguente:
   q-bis) prevedere limiti di importo nelle aggiudicazioni di convenzioni e appalti per gli enti di cui al comma 1 del presente articolo.
2. 130. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Dopo la lettera q), aggiungere la seguente:
   q-bis) vietare l'erogazione da parte degli enti di cui all'articolo 1, comma 1 e all'articolo 4 della presente legge, di qualsiasi forma di finanziamento diretto o indiretto in favore di movimenti o partiti politici, di fondazioni e alle associazioni la composizione dei cui organi direttivi sia determinata in tutto o in parte da deliberazioni di partiti o movimenti politici, nonché alle fondazioni e alle associazioni che eroghino somme a titolo di liberalità o contribuiscono al finanziamento di iniziative e servizi a titolo gratuito in favore di partiti, movimenti politici o loro articolazioni interne o parlamentari, consiglieri regionali o comunali eletti o candidati.
2. 131. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Dopo la lettera q), aggiungere la seguente:
   q-bis) prevedere che agli enti di cui all'articolo 1, comma 1, e all'articolo 4 della presente legge sia applicabile, in presenza di finanziamenti provenienti da enti pubblici superiori a 50.000 euro, l'applicazione delle norme contenute nel decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi.
2. 132. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Dopo la lettera q), aggiungere la seguente:
   q-bis) prevedere che agli enti di cui all'articolo 1, comma 1, e all'articolo 4 della presente legge, sia applicabile, in presenza di finanziamenti provenienti da società partecipate di enti locali anche in quota minoritaria superiori a 50.000 euro, l'applicazione delle norme contenute nel decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi.
2. 133. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Dopo l'articolo 2 aggiungere il seguente:

Art. 2-bis.
(Agenzia per il terzo settore).

  1. Le funzioni di promozione, indirizzo e vigilanza delle attività degli enti del Terzo settore, finalizzate a garantire l'uniforme e corretta osservanza della disciplina legislativa, statutaria e regolamentare ad essi applicabile, sono assicurate da un'Agenzia istituita con apposito decreto del Presidente del consiglio dei ministri da emanarsi entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge.
  2. Agli oneri di costituzione e funzionamento dell'Agenzia di cui al comma 1 si provvede mediante la destinazione dello 0,5 per cento dell'ammontare complessivo del 5 per 1000 dell'imposta sul reddito delle persone fisiche devoluto dai contribuenti.
  3. Nell'ambito dell'esercizio del proprio compito di vigilanza, l'Agenzia promuove anche adeguate forme di autocontrollo Pag. 149degli enti, attraverso l'adozione di modelli di rilevazione atti a garantire la trasparenza e la pubblicità degli atti, sulla base di apposite convenzioni stipulate con le organizzazioni di rappresentanza degli enti stessi.
2. 01. Beni, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Dopo l'articolo 2, aggiungere il seguente:

Art. 2-bis.
(Istituzione dell'Agenzia per il Terzo Settore).

  1. I decreti legislativi di cui all'articolo 1 disciplinano, secondo i criteri direttivi di cui ai commi successivi, la costituzione, la composizione e il funzionamento dell'Agenzia per il terzo settore quale organo collegiale i cui componenti sono nominati, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sulla base di criteri di indipendenza ed esperienza.
  2. Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri è emanato il regolamento per il funzionamento dell'Agenzia per il Terzo Settore.
  3. L'Agenzia per il Terzo settore, con riferimento esclusivo agli enti disciplinati dalla presente legge, svolge compiti di trasparenza, monitoraggio, attività di controllo e di prevenzione della corruzione attraverso l'adozione di uno specifico piano di attività.
  4. Restano salvi gli ordinari poteri dell'Autorità giudiziaria per il controllo di validità di singoli atti e per l'accertamento della responsabilità degli amministratori, dei sindaci e dei revisori dei conti, nonché gli ordinari poteri di accertamento dell'Agenzia delle entrate e dell'Autorità nazionale Anticorruzione (A.N.AC.) sugli appalti pubblici.
  5. A decorrere dall'anno 2015, all'Agenzia per il Terzo Settore è destinata una quota pari al 1 per cento del 5 per mille del gettito dell'imposta sul reddito delle persone fisiche.
2. 02. Carnevali.

ART. 3.

  Al comma 1, sostituire l'alinea e le lettere a) e b) con i seguenti:

  1. Con i decreti legislativi di cui all'articolo 1 si provvede al riordino e alla revisione della disciplina vigente in materia di attività di volontariato e di promozione sociale, tenuto conto di quanto previsto dagli articoli 2 e 6 e nel rispetto dei seguenti princìpi e criteri direttivi:
   a) armonizzazione e semplificazione delle diverse discipline vigenti in materia di volontariato;
   b) armonizzazione e semplificazione delle diverse discipline vigenti in materia di promozione sociale;
   c) promozione della cultura del volontariato e della cittadinanza attiva tra i giovani, anche attraverso apposite iniziative da svolgere nell'ambito delle strutture e delle attività scolastiche e riconoscimento nonché valorizzazione delle competenze acquisite durante l'espletamento del servizio civile universale in funzione del loro utilizzo nei percorsi di istruzione e in ambito lavorativo.
3. 12. Fossati.

  Al comma 1, sostituire l'alinea con il seguente:
  1. Con i decreti legislativi di cui all'articolo 1, comma 2, lettera b), si provvede al riordino e alla revisione della disciplina vigente in materia di organizzazioni di volontariato, di associazioni di promozione sociale e di società di mutuo soccorso, tenuto conto di quanto previsto dagli articoli 2 e 6 e nel rispetto dei seguenti principi e criteri direttivi.

Pag. 150

  Conseguentemente, dopo la lettera f) aggiungere le seguenti:
   f-bis) prevedere, per le Società di mutuo soccorso, che gli eventuali proventi derivanti da operazioni economiche non comprese nelle attività istituzionali siano destinati esclusivamente al perseguimento delle finalità istituzionali o ad incremento del patrimonio delle stesse;
   f-ter) prevedere un regime transitorio volto a disciplinare lo status giuridico delle Società di mutuo soccorso già esistenti alla data di entrata in vigore della presente legge, che intendano rinunciare alla natura di Società di mutuo soccorso e continuare ad operare quali associazioni non riconosciute senza fini di lucro, con particolare riguardo alle condizioni per mantenere il possesso dei propri assetti patrimoniali.

  Sostituire la rubrica con la seguente: (Attività di volontariato, di promozione sociale e di mutuo soccorso).
3. 4. Beni, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali.

  Al comma 1, sostituire l'alinea con il seguente:
  1. Mediante i decreti legislativi di cui all'articolo 1, comma 2, lettera b), si procede al riordino e alla revisione della disciplina vigente in materia di organizzazioni di volontariato e di associazioni di promozione sociale, tenuto conto di quanto previsto dagli articoli 2 e 6 e nel rispetto dei seguenti principi e criteri direttivi.
3. 2. Beni, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali.

  Al comma 1, sostituire le parole: in materia di attività di volontariato e di promozione sociale con le seguenti: in materia di organizzazioni di volontariato ed associazioni di promozione sociale.

  Conseguentemente sostituire la rubrica con la seguente: (Organizzazioni di volontariato ed associazioni di promozione sociale).
3. 26. Miotto.

  Al comma 1, sostituire le parole: volontariato e di promozione sociale con le seguenti parole: associazioni di promozione sociale e di organizzazioni di volontariato.
3. 10. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini, Carnevali.

  Al comma 1, lettera a), premettere le seguenti parole; riordino, revisione e.
3. 8. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali.

  Al comma 1, lettera a), sostituire la parola: armonizzazione con la seguente: coordinamento.
3. 16. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, lettera a), dopo le parole: di volontariato e di promozione sociale aggiungere le seguenti: valorizzando il principio di gratuità, democraticità e partecipazione.
3. 11. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini, Carnevali.

  Al comma 1, lettera b), dopo la parola: volontariato aggiungere le seguenti:, in particolare.
3. 7. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera b), dopo le parole: attività scolastiche aggiungere le seguenti: Pag. 151valorizzando il riconoscimento delle competenze acquisite.
3. 9. Fossati, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali.

  Al comma 1, sopprimere la lettera c).
3. 17. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 1, lettera c), sopprimere le parole:, incluse quelle che riuniscono militari;.
*3. 1. Nicchi, Matarrelli, Marcon.

  Al comma 1, lettera c), sopprimere le parole: incluse quelle che riuniscono militari.
*3. 3. Beni, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Patriarca, Sbrollini, Amato, Fossati.

  Al comma 1, sopprimere la lettera d).
3. 18. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, sostituire la lettera d), con la seguente:
   d) definizione dei limiti e delle forme di controllo delle reti associative di secondo grado.
3. 19. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera e), sopprimere le parole: revisione e.
3. 20. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera e), dopo le parole: promozione del sistema aggiungere la seguente: provinciale.
3. 15. Sbrollini.

  Al comma 1, lettera e), aggiungere, in fine, le seguenti parole: al fine di sostenere e qualificare il ruolo delle associazioni di volontariato attraverso la completa e puntuale destinazione delle risorse derivanti dagli utili delle Fondazioni bancarie nella misura prevista dall'articolo 15 della legge 11 agosto 1991, n. 266.
3. 6. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali.

  Al comma 1, lettera e), aggiungere, in fine, le seguenti parole: e nel rispetto dei seguenti principi e criteri direttivi:
   uniformità della disciplina generale a valere su tutto il territorio nazionale;
   armonizzazione della disciplina nazionale e delle normative regionali;
   autonomia e indipendenza del volontariato nella gestione dei Centri di servizio per il volontariato (CSV) in base al principio di sussidiarietà;
   radicamento territoriale della plurale operatività dei CSV;
   promozione dei CSV e della loro rete quale infrastruttura sociale diffusa su tutto il territorio nazionale valorizzando l'esperienza acquisita;
   stabilizzazione delle risorse ex articolo 15 legge n. 266 del 1991 con un equa distribuzione nelle regioni;
   programmazione dell'attività dei CSV secondo una logica unitaria e integrata basata sulla cooperazione ed il trasferimento delle buone prassi;
   attribuzione ai CSV di altre finalità e funzioni integrative a quelle fino ad oggi espressi;
   ampliamento dei destinatari dei servizi dei CSV in presenza di risorse aggiuntive a ciò finalizzate;
   definizione di principi e criteri di riconoscimento e controllo di legittimità Pag. 152dei CSV analoghi in tutte le regioni, garantendo trasparenza e pubblica disponibilità dei dati;
   funzione di vigilanza volta a garantire la trasparenza nella gestione ed il corretto funzionamento amministrativo dell'ente gestore del CSV, oltre che ad assicurare il perseguimento effettivo della missione dei CSV.
3. 5. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini, Piccione.

  Al comma 1, sostituire la lettera f), con la seguente:
   f) revisione delle finalità, della composizione, dei compiti e del funzionamento dell'Osservatorio nazionale per il volontariato e dell'Osservatorio nazionale dell'associazionismo di promozione sociale.
3. 13. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini.

  Al comma 1, lettera f), sopprimere le parole: revisione e.
3. 21. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, dopo la lettera f), aggiungere la seguente:
   f-bis) riconoscimento delle competenze e apprendimenti non formali e informali acquisiti nell'attività volontaria.
3. 14. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini.

  Al comma 1, dopo la lettera f), aggiungere la seguente:
   f-bis) previsione della gratuità della partecipazione dei componenti gli Osservatori di cui alla lettera f) del presente articolo.
3. 22. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, dopo la lettera f), aggiungere la seguente:
   f-bis) uniformare i requisiti dei registri e degli osservatori nazionali con quelli regionali.
3. 23. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 1, dopo la lettera f), aggiungere la seguente:
   f-bis) riconoscimento dei principi di spontaneità e gratuità delle attività dei volontari.
3. 24. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

ART. 4.

  Sopprimerlo.
4. 34. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, alinea, dopo le parole: I decreti legislativi di cui all'articolo 1, aggiungere le seguenti:, fermo restando la definizione d'impresa sociale di cui agli articoli 2 e 3 del decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155.
4. 35. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, alinea, sopprimere le parole: e alla revisione.
4. 36. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, sostituire la lettera a) con la seguente:
   a) qualificazione dell'impresa sociale quale impresa privata con finalità d'interesse generale, che realizza impatti sociali positivi misurabili mediante la produzione Pag. 153o lo scambio di beni o servizi di utilità sociale, destina i propri utili al conseguimento delle finalità statutarie e adotta modelli di gestione responsabili, trasparenti e idonei ad assicurare il più ampio coinvolgimento dei dipendenti, degli utenti e di tutti i soggetti interessati alle sue attività.
4. 13. Beni, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali.

  Al comma 1, sostituire la lettera a), con la seguente:
   a) previsione che tutti i soggetti che svolgono attività di impresa secondo quanto previsto dal decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155, debbano rispettarne le prescrizioni, dotandosi di strumenti atti a documentare l'impatto sociale positivo realizzato in coerenza con le finalità statutarie, nonché di strumenti di gestione responsabili, trasparenti e idonei ad assicurare il più ampio coinvolgimento dei dipendenti, degli utenti e di tutti i soggetti interessati alla sua attività.
4. 27. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini, Piccione.

  Al comma 1, lettera a), sostituire le parole: con finalità d'interesse generale avente come proprio obiettivo primario il raggiungimento di impatti sociali positivi misurabili, realizzati mediante la produzione o lo scambio di beni o servizi di utilità sociale con le seguenti: con finalità primaria d'interesse generale e avente obiettivi di raggiungimento di impatti sociali positivi misurabili attraverso il bilancio sociale.
4. 24. Carnevali, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera a), dopo le parole: d'interesse generale aggiungere la seguente: pubblico.
4. 37. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera a), sopprimere le parole da: il raggiungimento di impatti sociali fino a: i propri utili per.
4. 38. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, lettera a), dopo le parole: impatti sociali positivi misurabili aggiungere le seguenti: a cui va data adeguata pubblicità.
4. 39. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 1, lettera a), dopo le parole: impatti sociali positivi misurabili aggiungere le seguenti: secondo criteri di appropriatezza.
4. 40. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera a), sostituire le parole da: prioritariamente fino a: dipendenti con le seguenti: i propri utili per il conseguimento di obiettivi sociali, attraverso l'adozione di modelli di gestione responsabili, trasparenti e idonei ad assicurare il più ampio coinvolgimento dei lavoratori.
4. 26. Fossati, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera a), sostituire le parole: prioritariamente i propri utili per il conseguimento di obiettivi sociali, anche, con le seguenti: i propri utili per il conseguimento di obiettivi sociali,.
*4. 3. Matarrelli, Nicchi, Marcon.

  Al comma 1, lettera a), sostituire le parole: prioritariamente i propri utili per il conseguimento di obiettivi sociali, anche con le seguenti: i propri utili per il conseguimento di obiettivi sociali.
*4. 23. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali.

Pag. 154

  Al comma 1, lettera a), sopprimere la parola: prioritariamente.
**4. 29. Piccione, Fossati.

  Al comma 1, lettera a), sopprimere la parola: prioritariamente.
**4. 82. Ferraresi, Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, lettera a), sostituire la parola: prioritariamente con la seguente: esclusivamente.
4. 43. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera a), dopo la parola: prioritariamente aggiungere le seguenti: con i proventi della gestione caratteristica e anche con gli utili che si determineranno a chiusura dell'esercizio.
4. 11. Becattini, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali.

  Al comma 1, lettera a), sostituire le parole: per il conseguimento di obiettivi sociali con le seguenti: per il reinvestimento nell'attività istituzionale socialmente utile.
4. 41. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera a), sopprimere la parola: anche.
4. 44. Silvia Giordano, Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera a), aggiungere, alla fine, le seguenti parole: prevedendo per gli investitori la non remunerazione del capitale investito ad eccezione dell'eventuale recupero del solo capitale impiegato.
4. 77. Alberti, Pesco, Villarosa.

  Al comma 1, dopo la lettera a), aggiungere la seguente:
   a-bis) prevedere che tra i compiti dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato di cui alla legge 10 ottobre 1990, n. 287, vi sia la verifica del raggiungimento di impatti sociali realizzati dalle singole imprese sociali e l'investimento di utili per il conseguimento degli obiettivi sociali;.
4. 45. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, dopo la lettera a), aggiungere la seguente:
   a-bis) delimitazione delle condizioni e dei limiti, al verificarsi dei quali è possibile ricorrere alla distribuzione degli utili, prevedendo un tetto massimo percentuale o collegandolo ad una percentuale di utili reinvestiti in riferimento al regolamento (UE) n. 1296/2013 dell'11 dicembre 2013, articolo 2, comma 1, lettera b);.
4. 46. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, sopprimere la lettera b).
4. 48. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, sostituire la lettera b) con la seguente:
   b) revisione dell'attuale disciplina dell'attribuzione della qualifica di impresa sociale.
4. 31. Monchiero.

  Al comma 1, sostituire la lettera b) con la seguente:
   b) revisione dell'attuale disciplina dell'attribuzione della qualifica di impresa sociale che rimane in ogni caso facoltativa Pag. 155e che non comporta alcun onere nel caso si tratti di cooperative sociali e loro consorzi,.
4. 30. Fossati.

  Al comma 1, sostituire la lettera b) con la seguente:
   b) limitazione dei criteri di attribuzione della qualifica di impresa sociale, con particolare riferimento al raggiungimento di obiettivi sociali positivi e misurabili.
4. 42. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera b), sopprimere la parola: facoltativa.
4. 14. Beni, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali.

  Al comma 1, lettera b), sostituire la parola: facoltativa con le seguenti: e della perdita.
4. 78. Fossati, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera b), sopprimere le parole: e sua attribuzione di diritto alle cooperative sociali e ai loro consorzi.
4. 49. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera b), sopprimere le parole: e ai loro consorzi.
4. 51. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera b), aggiungere, in fine, le seguenti parole: costituiti in conformità all'articolo 8 della legge 8 novembre 1991, n. 381.
4. 52. Ferraresi, Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, dopo la lettera b), aggiungere la seguente:
   b-bis) prevedere l'obbligo, per le imprese sociali di cui alla lettera a) e alle cooperative sociali di cui alla lettera b) del presente comma, ai fini della qualifica di impresa sociale di produrre la certificazione antimafia.
4. 47. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 1, sopprimere la lettera c).
4. 54. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera c), sostituire le parole: dei settori con le seguenti: degli obiettivi.
4. 55. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 1, lettera c), sopprimere le parole da: e individuazione fino alla fine della lettera.
4. 50. Miotto.

  Al comma 1, lettera c), dopo le parole: dei limiti di compatibilità aggiungere le seguenti: nonché delle incompatibilità.
4. 53. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera c), aggiungere, in fine, le seguenti parole: aggiungendo, a quanto già previsto dall'articolo 2 del decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155, i seguenti nuovi settori: commercio equo e solidale, servizi al lavoro finalizzati all'inserimento dei lavoratori svantaggiati, alloggio sociale, erogazione del micro credito da parte dei soggetti a ciò abilitati.
4. 12. Becattini, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

Pag. 156

  Al comma 1, lettera c), aggiungere, in fine, le seguenti parole: e funzionali al raggiungimento dei fini istituzionali, salvaguardando la non lucratività dell'impresa sociale.
4. 4. Nicchi, Matarrelli, Marcon.

  Al comma 1, lettera c), aggiungere, in fine, le seguenti parole: , salvaguardando il carattere non lucrativo dell'impresa sociale.
4. 15. Beni, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali.

  Al comma 1, lettera c), aggiungere, in fine, le seguenti parole: salvaguardando la sostanziale non lucratività dell'impresa sociale.
4. 21. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali.

  Al comma 1, sopprimere la lettera d).
*4. 5. Nicchi, Matarrelli, Marcon.

  Al comma 1, sopprimere la lettera d).
*4. 56. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, sopprimere la lettera d).
*4. 80. Fossati, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera d), sopprimere le parole: e di ripartizione di utili.
**4. 6. Nicchi, Matarrelli, Marcon.

  Al comma 1, lettera d), sopprimere le parole: e di ripartizione di utili.
**4. 16. Beni, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera d), sostituire le parole: e di ripartizione di utili nel rispetto di condizioni e limiti prefissati con le seguenti: e di remunerazione dello scambio mutualistico così come già previsto per le cooperative sotto forma di ristorni definiti all'articolo 2545-sexies del codice civile.
4. 57. Ferraresi, Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera d), sostituire le parole: nel rispetto di condizioni e limiti prefissati con le seguenti: di rimborso del capitale sociale e di fondi di dotazione nel rispetto delle condizioni e dei limiti attualmente previsti dal codice civile per le cooperative a mutualità prevalente.
4. 22. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini, Piccione.

  Al comma 1, lettera d), sostituire le parole: e limiti prefissati con le seguenti: prefissate, prevedendo un limite di ripartizione dell'utile non superiore al 30 per cento.
4. 62. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 1, lettera d), sostituire le parole: e limiti prefissati con le seguenti: prefissate, prevedendo un limite di ripartizione dell'utile non superiore al 20 per cento.
4. 63. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera d), sostituire le parole: e limiti prefissati con le seguenti: prefissate, prevedendo un limite di ripartizione dell'utile non superiore al 10 per cento.
4. 64. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

Pag. 157

  Al comma 1, lettera d), dopo le parole: e limiti prefissati aggiungere le seguenti: finalizzate al reinvestimento nelle attività istituzionali socialmente utili delle imprese sociali.
4. 58. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera d), dopo le parole: e limiti prefissati aggiungere le seguenti: tenuto conto della natura no profit delle imprese sociali.
4. 59. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera d), dopo le parole: e limiti prefissati aggiungere le seguenti: analogamente a quanto previsto per le cooperative sociali.
4. 60. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera e), sostituire la parola: razionalizzazione, con la seguente: determinazione.
*4. 7. Nicchi, Matarrelli, Marcon.

  Al comma 1, lettera e), sostituire la parola: razionalizzazione, con la seguente: determinazione.
*4. 20. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera e) sostituire la parola: razionalizzazione con la seguente: definizione.
4. 17. Beni, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali, Fossati.

  Al comma 1, lettera e), sostituire la parola: razionalizzazione con la seguente: ridefinizione.
4. 19. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini, Piccione, Carnevali.

  Al comma 1, lettera e), sostituire la parola: razionalizzazione con la seguente: integrazione.
4. 65. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera e), sostituire la parola: razionalizzazione con la seguente: aggiornamento.
4. 66. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera e), sostituire la parola: lavoratori con la seguente: soggetti.
4. 79. Fossati, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera e), aggiungere, in fine, le seguenti parole: e in particolare dell'articolo 2 del Regolamento CE 2204/2002, della Commissione, del 12 dicembre 2002, relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CEE «Aiuti di Stato a favore dell'occupazione».
4. 61. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, lettera e), aggiungere, in fine, le seguenti parole:, includendo nelle categorie svantaggiate anche quelle a svantaggio temporaneo fino a 24 mesi a partire dagli ex detenuti e dai rifugiati politici.
4. 72. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, sopprimere la lettera f).
*4. 8. Nicchi, Matarrelli, Marcon.

  Al comma 1, sopprimere la lettera f).
*4. 18. Beni, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali, Piccione, Fossati, Amato.

Pag. 158

  Al comma 1, sopprimere la lettera f).
*4. 67. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, sostituire la lettera f), con la seguente:
   f) divieto per le imprese private e per le amministrazioni pubbliche di assumere cariche sociali negli organi di amministrazione nonché di direzione e controllo.
4. 69. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera f), dopo la parola: possibilità aggiungere le seguenti:, in ottemperanza al decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39.
4. 68. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 1, lettera f), sopprimere le parole: per le imprese private e.
4. 70. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera f), sopprimere le seguenti parole: e per le amministrazioni pubbliche.
4. 33. Monchiero.

  Al comma 1, lettera f), dopo le parole: imprese sociali aggiungere le seguenti: purché in assenza di qualsivoglia potenziale conflitto di interessi.
4. 9. Matarrelli, Nicchi, Marcon.

  Al comma 1, lettera f), dopo le parole: la direzione aggiungere le seguenti:, la presidenza.
4. 71. Ferraresi, Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, dopo la lettera f), aggiungere la seguente:
   f-bis) prevedere che, nel caso di assunzione di cariche sociali negli organi di amministrazione delle imprese sociali da parte di amministrazioni pubbliche, di cui alla precedente lettera f), siano applicate le disposizioni di cui al decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico;.
4. 10. Nicchi, Matarrelli, Marcon.

  Al comma 1, sopprimere la lettera g).
4. 83. Monchiero.

  Al comma 1, sostituire la lettera g), con la seguente:
   g) previsione dell'attribuzione di diritto alle imprese sociali dello status di Onlus, al pari delle cooperative sociali.
4. 28. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini.

  Al comma 1, dopo la lettera g), aggiungere la seguente:
   g-bis) disciplina delle modalità di attribuzione della qualifica di impresa sociale ai soggetti giuridici privati che sviluppano la loro attività nella realizzazione o gestione degli alloggi sociali di cui al decreto del Ministero delle infrastrutture e trasporti 22 aprile 2008 e successive modifiche e integrazioni.
*4. 1. Prina, Zanin, Romanini, Amato, Casati.

  Al comma 1, dopo la lettera g), aggiungere la seguente:
   g-bis) disciplina delle modalità di attribuzione della qualifica di impresa sociale ai soggetti giuridici privati che sviluppano Pag. 159la loro attività nella realizzazione o gestione degli alloggi sociali di cui al decreto del Ministero delle infrastrutture e trasporti 22 aprile 2008 e successive modifiche e integrazioni.
*4. 2. Binetti.

  Al comma 1, dopo la lettera g), aggiungere la seguente:
   g-bis) introduzione di norme di agevolazione anche fiscale relativamente all'operazione di acquisizione della qualifica di impresa sociale. Il procedimento dovrà essere definito in un'ottica di semplificazione.
4. 84. Fossati.

  Al comma 1, dopo la lettera g), aggiungere la seguente:
   g-bis) prevedere che per i servizi alla persona non si applichi l'uso del massimo ribasso nell'aggiudicazione degli appalti; definire le modalità di controllo della qualità del servizio prestato a cura dell'ente committente che deve essere effettuato almeno con cadenza semestrale.
4. 73. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, dopo la lettera g), aggiungere la seguente:
   g-bis) introduzione dell'obbligo di tutela dei lavoratori attraverso l'applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro.
4. 76. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, dopo la lettera g), aggiungere la seguente:
   g-bis) previsione della tracciabilità di tutti i corrispettivi tra amministrazioni pubbliche e imprese sociali o cooperative sociali nonché nei confronti dei lavoratori, negli acquisti o forniture di produzioni e scambio di servizi di utilità sociale e nei confronti dei fornitori, esclusivamente attraverso bonifici bancari o postali.
4. 74. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, dopo la lettera g), aggiungere la seguente:
   g-bis) previsione della nomina fin dall'atto costitutivo di uno o più sindaci allo scopo di vigilare e monitorare l'osservanza della legge, dello statuto da parte dell'impresa sociale e della cooperativa sociale interessata, nonché sul rispetto dei principi di corretta amministrazione e sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo, amministrativo e contabile indipendentemente dalla dimensione economica e dell'impresa e dell'impiego di risorse pubbliche.
4. 75. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, dopo la lettera g), aggiungere la seguente:
   g-bis) revisione dell'attuale disciplina riguardante il lavoro ed il sistema sanzionatorio in caso di violazioni dei diritti normativi, salariali e di partecipazione dei lavoratori.
4. 81. Fossati, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

ART. 5.

  Sopprimerlo.
5. 27. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, alinea, sopprimere le parole: , tenuto conto di quanto previsto dall'articolo 2 e.
5. 24. Miotto.

Pag. 160

  Al comma 1, lettera a), sopprimere la parola universale.

  Conseguentemente alla rubrica sopprimere la parola universale.
5. 29. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera a), sostituire le parole: finalizzato alla difesa non armata, ai sensi degli articoli con le seguenti: ai sensi dell'articolo 118, ultimo comma, e degli articoli.
5. 10. Beni, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali.

  Al comma 1, lettera a), sopprimere le parole da: alla difesa fino a: rivolte.
5. 23. Monchiero.

  Al comma 1, lettera a), sostituire le parole: alla difesa non armata, ai sensi degli articoli 52, primo comma, e 11 della Costituzione con le seguenti: alla promozione della solidarietà sociale e civile, ai sensi degli articoli 2 e 4, secondo comma, della Costituzione,.
5. 19. Alfreider, Gebhard, Plangger, Schullian, Ottobre.

  Al comma 1, lettera a), sostituire le parole: degli articoli 52, primo comma, e con le seguenti: dell'articolo.
5. 30. Ferraresi, Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera a), dopo le parole: primo comma aggiungere le seguenti: , 118, ultimo comma.
5. 25. Miotto.

  Al comma 1, dopo la lettera a), aggiungere la seguente:
   a-bis) istituzione di contingenti di Corpi civili di pace con la finalità di promuovere la prevenzione dei conflitti armati, la pace, la riconciliazione e la mediazione tra le parti, la promozione dei diritti umani, la solidarietà internazionale, l'educazione alla pace nel mondo o il dialogo interreligioso, la sicurezza umana intesa come sicurezza sociale, ambientale, economica e culturale nelle zone a rischio di conflitto armato, nelle zone in cui è in atto un conflitto armato e nelle zone di post conflitto, per garantire condizioni di dialogo e di convivenza tra i popoli.

  Conseguentemente, all'articolo 7, dopo il comma 1, aggiungere i seguenti:
  1-bis. Per la piena attuazione di quanto previsto dall'articolo 5, a integrazione delle risorse assegnate annualmente in sede di legge di stabilità, si provvede nei limiti delle maggiori risorse derivanti dai commi 1-ter e 1-quater.
  1-ter. L'aliquota dell'addizionale di cui al comma 16 dell'articolo 81 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, è aumentata di 2 punti percentuali.
  1-quater. In deroga all'articolo 3 della legge 27 luglio 2000, n. 212, la disposizione di cui al precedente comma si applica a decorrere dal periodo d'imposta successivo a quello in corso alla data del 31 dicembre 2014.
5. 6. Marcon, Nicchi, Matarrelli.

  Al comma 1, lettera b), dopo la parola giovani aggiungere le seguenti: italiani e stranieri.
5. 16. Fossati, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali.

  Al comma 1, lettera b), dopo la parola: giovani aggiungere le seguenti: italiani o Pag. 161stranieri regolarmente soggiornanti in Italia.
5. 11. Beni, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali, Fossati.

  Al comma 1, lettera b), sostituire le parole: di età compresa tra i 18 e 28 anni con le seguenti: cittadini italiani e cittadini dell'Unione europea che al momento di presentare la domanda abbiano compiuto il diciottesimo anno di età e non abbiano superato il ventottesimo; e cittadini stranieri residenti in Italia di familiari dell'Unione europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, titolari del permesso di soggiorno di asilo, titolari del permesso di permesso di protezione sussidiaria.
5. 17. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini.

  Al comma 1, lettera b), dopo le parole: 18 e 28 anni aggiungere le seguenti: cittadini italiani, cittadini dell'Unione europea e cittadini stranieri residenti in Italia: familiari dei cittadini dell'Unione europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; titolari del permesso di soggiorno di asilo; titolari del permesso di soggiorno di protezione sussidiaria.
5. 14. Bonomo, Chaouki, Quartapelle Procopio, Ascani, Narduolo, Berlinghieri.

  Al comma 1, lettera b), sopprimere la parola universale.
5. 31. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera b), dopo le parole: servizio civile universale aggiungere le seguenti: tramite bando pubblico.
5. 32. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, lettera b), aggiungere in fine il seguente periodo: I giovani interessati dalla suddetta previsione devono essere residenti in Italia, e sono: i cittadini italiani o di uno Stato membro dell'Unione europea o cittadini di Stati extracomunitari con permesso di soggiorno di cui all'articolo 9 del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, e successive modificazioni, nonché tutti gli stranieri residenti in Italia titolari del permesso unico di cui al decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 40, e gli altri stranieri regolarmente soggiornanti in Italia;.
5. 7. Marcon, Nicchi, Matarrelli.

  Al comma 1, dopo la lettera b), aggiungere la seguente:
   b-bis) previsione che gli enti pubblici e le organizzazioni private che intendano accogliere presso le loro strutture volontari in servizio civile universale devono possedere la caratteristica dell'assenza di scopo di lucro.
*5. 1. Rondini, Molteni.

  Al comma 1, dopo la lettera b), aggiungere la seguente:
   b-bis) previsione che gli enti pubblici e le organizzazioni private che intendano accogliere presso le loro strutture volontari in servizio civile universale devono possedere la caratteristica dell'assenza di scopo di lucro.
*5. 43. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

Pag. 162

  Al comma 1, lettera c), sostituire le parole da: definizione fino a: prevedendo con le seguenti: definizione di «operatore volontario non retribuito di servizio pubblico» come status giuridico dei giovani ammessi al servizio civile universale, prevedendo conseguentemente.
5. 2. Rondini, Molteni.

  Al comma 1, lettera c), sopprimere la parola universale.
5. 33. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera c), dopo le parole: prevedendo l'instaurazione aggiungere le seguenti:, fra i medesimi giovani e lo Stato,.
5. 12. Beni, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Fossati.

  Al comma 1, sostituire la lettera d) con la seguente:
   d) coinvolgimento degli enti territoriali e degli enti pubblici nella programmazione e nell'organizzazione del servizio civile e degli enti privati senza scopo di lucro esclusivamente nell'organizzazione.
5. 44. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera d), dopo la parola coinvolgimento aggiungere le seguenti: delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano e.
5. 48. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, lettera d), sopprimere le parole: e privati senza scopo di lucro.
5. 39. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera d), dopo le parole: senza scopo di lucro aggiungere le seguenti: e loro coordinamenti e/o strutture di rappresentanza.
5. 8. Marcon, Nicchi, Matarrelli.

  Al comma 1, lettera d), sopprimere la parola universale.
5. 34. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Dopo la lettera d) aggiungere la seguente:
   d-bis) previsione della potestà, da parte delle regioni e delle province autonome nell'autonomo esercizio delle proprie competenze legislative, di istituire e disciplinare un proprio servizio civile regionale o provinciale, distinto e con natura sostanzialmente diversa dal servizio civile nazionale, in quanto non riconducibile all'articolo 52 della Costituzione.
5. 3. Rondini, Molteni.

  Al comma 1, lettera e), dopo la parola previsione aggiungere le seguenti: per soggetti pubblici locali e privati senza scopo di lucro.
5. 18. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini, Piccione.

  Al comma 1, lettera e), sopprimere la parola universale.
5. 35. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 1, lettera e), dopo le parole: degli enti di servizio civile universale aggiungere le seguenti: trasparenti e verificabili.
5. 40. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

Pag. 163

  Al comma 1, lettera e), dopo le parole: enti di servizio civile universale aggiungere le seguenti: secondo criteri universali e validi per tutti, prevedendo che solo gli enti senza fine di lucro possono attuare il servizio civile all'interno delle proprie strutture.
5. 47. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, lettera e), dopo le parole: enti di servizio civile universale aggiungere le seguenti: esclusivamente a enti senza scopo di lucro.
5. 36. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera e), dopo le parole: enti di servizio civile universale aggiungere le seguenti: che favoriscano le forme di coordinamento anche nell'ottica della semplificazione e trasparenza delle procedure di gestione e della qualità del servizio.
5. 42. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, dopo la lettera e) aggiungere la seguente:
   e-bis) allocazione delle posizioni di servizio civile universale sui territori regionali sulla base dei principi di eguaglianza, pari opportunità, efficienza ed economicità, utilizzando criteri oggettivi quali la percentuale di giovani residenti.
*5. 4. Rondini, Molteni.

  Al comma 1, dopo la lettera e) aggiungere la seguente:
   e-bis) allocazione delle posizioni di servizio civile universale sui territori regionali sulla base dei principi di eguaglianza, pari opportunità, efficienza ed economicità, utilizzando criteri oggettivi quali la percentuale di giovani residenti.
*5. 45. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 1, dopo la lettera e) aggiungere la seguente:
   e-bis) previsione di delega ad una regione o provincia autonoma, da parte dello Stato, della potestà regolamentare in materia di valutazione dei progetti di servizio civile, nonché della gestione e organizzazione del servizio civile, a condizione che la regione o provincia autonoma assuma un impegno triennale di cofinanziamento delle posizioni di servizio civile assegnate al territorio di sua competenza.
5. 5. Rondini, Molteni.

  Al comma 1, dopo la lettera e), aggiungere la seguente lettera:
   e-bis) prevedere che ai fini dell'accreditamento, gli enti per il servizio civile devono produrre la certificazione antimafia.
5. 41. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera f), sopprimere la parola: universale.
5. 37. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera f), dopo le parole: servizio civile universale aggiungere le seguenti:, di norma annuale,.
5. 9. Marcon, Nicchi, Matarrelli.

  Al comma 1, lettera f), dopo le parole: servizio civile universale aggiungere le seguenti:, comunque non inferiore a 8 mesi,.
5. 13. Beni, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali, Fossati.

Pag. 164

  Al comma 1, lettera f), dopo le parole: prestato, in parte aggiungere le seguenti: in un'altra regione italiana o.
5. 15. Bonomo, Chaouki, Quartapelle Procopio, Ascani, Narduolo, Berlinghieri.

  Al comma 1, lettera f), aggiungere, in fine, le seguenti parole: comprese quelle svolte ai sensi dell'articolo 1, comma 253, della legge 27 dicembre 2013, n. 147.
5. 26. Miotto.

  Al comma 1, lettera g), sopprimere la parola: universale.
5. 38. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, aggiungere in fine la seguente lettera:
   g-bis) prevedere l'istituzione di un servizio civile ispirato ai principi di efficienza ed economicità nella gestione dello stesso e che preveda il concorso al finanziamento da parte degli enti che accolgono volontari in servizio civile.
5. 46. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 1 aggiungere in fine la seguente lettera:
   g-bis) previsione del cofinanziamento reale al servizio civile da parte degli enti, attraverso la definizione di standard minimi, ripartendo le risorse disponibili in base al numero dei giovani residenti in ogni singola regione.
5. 49. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

ART. 6.

  Al comma 1, alinea, dopo le parole: sostegno economico in favore degli enti di terzo settore aggiungere le seguenti: di cui al libro primo, titolo II del Codice civile, che svolgono le attività di cui all'articolo 1, con finalità di interesse generale e senza scopo di lucro, nonché di valorizzazione della partecipazione e di solidarietà sociale, ovvero che producono o scambiano beni e servizi di utilità sociale anche con forme di mutualità con fini di coesione sociale, e che vogliono accedere a regimi di favore, anche fiscali,.
6. 31. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini.

  Al comma 1, alinea, dopo le parole: fiscalità di vantaggio, aggiungere le seguenti: riconosciute in favore della gestione istituzionale.
6. 27. D'Incecco, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, alinea, dopo le parole: fiscalità di vantaggio aggiungere le seguenti: tenuto conto della ripartizione di cui all'articolo 1, comma 2, lettera a).
6. 28. Fossati, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, sostituire la lettera a) con la seguente:
   a) definizione di ente non commerciale ai fini fiscali connessa alle finalità solidaristiche, mutualistiche, di interesse generale perseguite dall'ente e introduzione di un regime di tassazione agevolativo che tenga conto delle suddette finalità e del divieto di ripartizione degli utili.
6. 41. Fossati.

Pag. 165

  Al comma 1, lettera a), dopo la parola: ente aggiungere le seguenti: e di attività di natura.
6. 24. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera a), dopo le parole: ente non commerciale aggiungere le seguenti: senza scopo di lucro.
6. 30. Silvia Giordano, Baroni, Dall'osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera a), dopo la parola: finalità aggiungere la seguente: istituzionali.
6. 34. Fossati, Lorefice, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Patriarca, Piccione, Carnevali, Sbrollini.

  Al comma 1, lettera e), dopo le parole: di interesse generale aggiungere la seguente: pubblico.
6. 46. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera a), dopo le parole: regime di tassazione agevolativo aggiungere le seguenti: in favore della gestione istituzionale.
6. 37. D'Incecco, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera a), dopo le parole: finalità solidaristiche sostituire la parola: e con le seguenti: o comunque.
6. 16. Beni, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali.

  Al comma 1, lettera a), dopo le parole: del divieto aggiungere le seguenti: diretto e indiretto.
6. 47. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera a), dopo la parola: utili aggiungere le seguenti: , del divieto di restituzione del capitale sociale.
6. 72. Fossati, Amato, Capone, Grassi, mariano, Albini, Argentin, Patriarca, Piccione, Carnevali, Sbrollini.

  Al comma 1, lettera a), sopprimere le parole: e dell'impatto sociale delle attività svolte dall'ente.
6. 2. Nicchi, Matarrelli, Marcon.

  Al comma 1, lettera a), dopo le parole: impatto sociale aggiungere la seguente: positivo.
6. 32. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini, Carnevali.

  Al comma 1, lettera a), aggiungere in fine, le seguenti parole: escludendo dalla definizione di ente non commerciale ai fini fiscali quelle organizzazioni del Terzo settore che svolgono attività commerciale non marginale.
6. 48. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera b), sopprimere le parole: razionalizzazione è.
6. 49. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera b), dopo le parole: in denaro aggiungere le seguenti: , eseguito tramite istituto bancario o ufficio postale, ovvero mediante gli altri sistemi di pagamento previsti dall'articolo 23 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.
6. 51. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

Pag. 166

  Al comma 1, lettera b), sopprimere le parole: , al fine di promuovere i comportamenti donativi delle persone e degli enti.
6. 3. Nicchi, Matarrelli, Marcon.

  Al comma 1, lettera b), dopo le parole: al fine di promuovere aggiungere le seguenti: , anche attraverso iniziative di raccolta fondi.
6. 33. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini, Carnevali.

  Al comma 1, lettera b), aggiungere, in fine le seguenti parole: , riducendo i limiti massimi vigenti.
6. 52. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, sopprimere la lettera c).
6. 44. Monchiero.

  Al comma 1, sostituire la lettera c) con la seguente:
   c) riforma dell'istituto della destinazione del cinque per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche attraverso la semplificazione e accelerazione delle procedure per il calcolo e l'erogazione dei contributi spettanti agli enti.
6. 42. Fossati.

  Al comma 1 lettera c), dopo le parole: in favore degli enti di cui all'articolo 1 aggiungere le seguenti: ad esclusione delle imprese sociali e le fondazioni bancarie.
6. 54. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera c), sopprimere le parole: determinazione del relativo limite di spesa in coerenza con le risorse disponibili.

  Conseguentemente, alla medesima lettera c), sopprimere le parole: il calcolo e.
6. 50. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 1, lettera c), sopprimere le parole: determinazione del relativo limite di spesa in coerenza con le risorse disponibili.

  Conseguentemente, all'articolo 7, dopo il comma 3, aggiungere i seguenti:
  3-bis. A integrazione delle risorse derivanti dalle disposizioni di cui al precedente comma, e fino a concorrenza delle risorse eventualmente ancora necessarie a soddisfare tutte le scelte annualmente espresse dai contribuenti relative alla destinazione del cinque per mille, si provvede nei limiti del gettito derivante dalle disposizioni di cui ai successivi commi 3-ter e 3-quater.
  3-ter. Al comma 5-bis dell'articolo 96 del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, le parole: «nei limiti del 96 per cento» sono sostituite dalle seguenti: «nei limiti del 95 per cento».
  3-quater. Al decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, sono apportate le seguenti modificazioni:
   a) all'articolo 6:
    1) al comma 8, le parole: «nella misura del 96 per cento» sono sostituite dalle seguenti: «nella misura del 95 per cento»;
    2) al comma 9, le parole: «nella misura del 96 per cento» sono sostituite dalle seguenti: «nella misura del 95 per cento»;
   b) all'articolo 7, comma 2, le parole: «nella misura del 96 per cento» sono sostituite dalle seguenti: «nella misura del 95 per cento».
6. 4. Nicchi, Matarrelli, Marcon.

Pag. 167

  Al comma 1, lettera c), sopprimere le parole: determinazione del relativo limite di spesa in coerenza con le risorse disponibili,.
6. 17. Beni, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera c), sostituire le parole: determinazione del relativo limite di spesa in coerenza con le risorse disponibili con le seguenti: prevedendo in via stabile l'assegnazione dell'intero importo destinato.
6. 23. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera c), sostituire le parole: razionalizzazione dei soggetti beneficiari e dei requisiti per l'accesso al beneficio con le seguenti: revisione dei criteri di accreditamento dei soggetti beneficiari e dei requisiti per l'accesso al beneficio.
6. 18. Beni, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali.

  Al comma 1 lettera c), sostituire la parola: razionalizzazione con le seguenti: revisione dei requisiti.
6. 73. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera c), sostituire la parola: razionalizzazione con la seguente: definizione.
6. 53. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera c), sopprimere le parole: e dei requisiti.
6. 74. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera c), aggiungere in fine le seguenti parole: e previsione di adeguate campagne di comunicazione e sensibilizzazione riguardo alla valenza sociale delle attività dei soggetti beneficiari dell'istituto medesimo;.
6. 5. Matarrelli, Nicchi, Marcon.

  Al comma 1, dopo la lettera c), aggiungere la seguente:
   c-bis) prevedere, per i soggetti beneficiari di cui alla lettera c), l'obbligo di pubblicare i bilanci sul proprio portale informatico, utilizzando uno schema standard di facile fruizione.
6. 6. Nicchi, Matarrelli, Marcon.

  Al comma 1, dopo la lettera c), aggiungere la seguente:
   c-bis) prevedere che l'istituto di cui alla lettera c), assegnato dal contribuente a favore del proprio comune per il sostegno alle attività sociali, sia da questi destinato prioritariamente alle attività sociali svolte dagli enti del Terzo settore operanti nel proprio territorio;
6. 7. Matarrelli, Nicchi, Marcon.

  Al comma 1, lettera d), sostituire le parole: delle conseguenze con le seguenti: della restituzione delle somme percepite.
6. 55. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera d), sostituire le parole: delle conseguenze con le seguenti: delle sanzioni.
6. 56. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, dopo la lettera d), aggiungere la seguente:
   d-bis)
previsione dell'esclusione dall'elenco degli enti accreditati per il riparto Pag. 168del 5 per mille nel caso di uso illegale delle somme percepite oltre che il rimborso delle stesse.
6. 57. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 1, lettera e), sostituire la parola: razionalizzazione con la seguente: definizione.
6. 58. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1 lettera e), dopo le parole: in favore, aggiungere le seguenti: della gestione istituzione.
6. 38. D'Incecco, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1 lettera e), dopo la parola: enti aggiungere le seguenti: privati del Terzo settore.
6. 35. Fossati, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera e), dopo le parole: degli enti aggiungere le seguenti: del Terzo settore;
6. 39. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini, Piccione, Carnevali.

  Al comma 1, dopo la lettera e), aggiungere la seguente:
   e-bis)
conferma della non imponibilità ai fini IVA degli acquisti di beni effettuati da Organizzazioni non governative e destinati all'estero in attuazione di finalità umanitarie, comprese quelle dirette a realizzare programmi di cooperazione allo sviluppo;
6. 8. Nicchi, Matarrelli, Marcon.

  Al comma 1, sostituire la lettera f), con le seguenti:
   f)
previsione della possibilità di accedere a forme di raccolta di capitali di rischio tramite portali telematici in analogia a quanto previsto per le start up innovative;
   f-bis) previsione dell'istituzione di un fondo rotativo destinato a finanziare a condizioni agevolate gli investimenti degli enti di cui alla presente legge in beni strumentali materiali e immateriali;
   f-ter) previsione, per le imprese sociali, di misure agevolative volte a favorire gli investimenti di capitale;
6. 10. Nicchi, Matarrelli, Marcon.

  Al comma 1, lettera f), sostituire i numeri 1) e 2) con il seguente:
   1) di misure agevolative volte a favorire gli investimenti.
6. 36. Fossati, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera f), n. 1) sostituire le parole: portali tematici, in analogia quanto previsto per le start-up innovative con la seguente: crowdfunding.
6. 71. Alberti, Pesco, Villarosa.

  Al comma 1, lettera f), sopprimere le parole da: in analogia fino alla fine della lettera.
6. 61. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera f), n. 1) sostituire la parola: innovative con le seguenti: di cui alla legge 17 dicembre 2012, n. 221.
6. 29. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini, Piccione.

Pag. 169

  Al comma 1, lettera f), sopprimere il n. 2).
6. 59. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera f), n. 2), dopo le parole: misure agevolative aggiungere la seguente: anche.
6. 1. Calabrò.

  Al comma 1, lettera f), n. 2), dopo le parole: misure agevolative volte aggiungere la seguente: anche.
*6. 9. Matarrelli, Nicchi, Marcon.

  Al comma 1, lettera f), n. 2), dopo le parole: misure agevolative volte aggiungere la seguente: anche.
*6. 22. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali.

  Al comma 1, lettera f), sopprimere il n. 3).

  Conseguentemente all'articolo 7 sopprimere il comma 2.
6. 60. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera f), dopo il n. 3 aggiungere il seguente:
   4) previsione per le associazioni di volontariato e di promozione sociale dell'istituzione di un fondo destinato a finanziare a condizioni agevolate gli investimenti in beni strumentali materiali e immateriali.
6. 21. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali.

  Al comma 1, lettera f), dopo il n. 3) aggiungere il seguente:
   4) di norme che evitino operazioni speculative e di qualsiasi natura sulle quote di partecipazione al capitale di rischio.
6. 40. Patriarca, Amato, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Sbrollini, Piccione, Carnevali.

  Al comma 1, lettera f), aggiungere, in fine, il seguente numero:
   4) è preclusa la possibilità di investire in attività finanziarie riconducibili all'acquisto di titoli, obbligazioni, azioni, prodotti derivati o altri prodotti finanziari.
6. 70. Alberti, Pesco, Villarosa.

  Al comma 1, dopo la lettera f), aggiungere la seguente:
   f-bis) previsione di un fondo rotativo destinato a finanziare, a condizioni agevolate, investimenti in beni strumentali materiali e immateriali da parte delle associazioni di volontariato di cui alla legge 11 agosto 1991, n. 266, e delle associazioni di promozione sociale di cui alla legge 7 dicembre 2000, n. 383.
6. 19. Beni, Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali.

  Al comma 1, dopo la lettera f), aggiungere la seguente:
   f-bis) istituzione di un fondo rotativo destinato a finanziare, a condizioni agevolate, investimenti in beni strumentali materiali e immateriali da parte delle associazioni di volontariato di cui alla legge 11 agosto 1991, n. 266 e delle associazioni di promozione sociale di cui alla legge 7 dicembre 2000, n. 383.
6. 43. Fossati.

  Al comma 1, sopprimere la lettera g).
6. 62. Grillo, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

Pag. 170

  Al comma 1, lettera g), aggiungere, in fine, le seguenti parole: e revisione dei limiti dimensionali per le MAG (mutue auto gestione).
6. 45. Miotto.

  Al comma 1, dopo la lettera g), aggiungere la seguente:
   g-bis) riconoscimento delle Mutue Auto Gestioni (Mag) nell'ambito dei soggetti di cui alla presente legge, per il ruolo svolto riguardo la finanza mutualistica e solidale, il ruolo sociale da esse svolto per le collettività di riferimento, nonché sotto il profilo della formazione, della mutualità, della cultura e dell'assistenza tecnica all'avvio ed allo sviluppo di realtà non profit, rivedendo a tal fine i limiti dimensionali previsti dall'articolo 1, comma 2, lettera d), del D.M. 17 ottobre 2014, n. 176 sulla disciplina del microcredito, e attuativo dell'articolo 111, comma 5, del decreto legislativo 1o settembre 1993, n. 385.
6. 11. Marcon, Nicchi, Matarrelli.

  Al comma 1, lettera h), dopo la parola: promozione aggiungere le seguenti: previo bando pubblico.
6. 63. Silvia Giordano, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera h), dopo le parole: di cui all'articolo 1 aggiungere le seguenti: ad esclusione delle imprese sociali e delle fondazioni bancarie.
6. 64. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

  Al comma 1, lettera h), dopo le parole: di cui all'articolo 1 aggiungere le seguenti: per lo svolgimento delle attività istituzionali.
6. 65. Mantero, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice.

  Al comma 1, lettera h), sopprimere la parola: inutilizzati.
6. 20. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali.

  Al comma 1, lettera h), aggiungere in fine le seguenti parole: prediligendo in via preferenziale gli enti di volontariato e provvedendo, prima della consegna, agli eventuali e necessari lavori di ristrutturazione o di messa in sicurezza degli immobili, a carico dello Stato in maniera prevalente e/o prevedendo una compartecipazione di più enti per lo stesso immobile.
6. 66. Di Vita, Baroni, Dall'Osso, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, dopo la lettera h), aggiungere la seguente:
   h-bis) previsione di opportune agevolazioni volte a favorire il trasferimento di beni patrimoniali agli enti di cui alla presente legge, anche attraverso la stabilizzazione di quanto già disposto dall'articolo 9 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460;.
6. 12. Nicchi, Matarrelli, Marcon.

  Al comma 1, dopo la lettera h), aggiungere la seguente:
   h-bis) assegnazione delle scuole, in orari non dedicati alla didattica, mediante apposite convenzioni, agli enti del terzo settore attivi nella promozione dell'educazione di qualità e nel contrasto alla dispersione scolastica;.
6. 67. Lorefice, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Mantero.

Pag. 171

  Al comma 1, dopo la lettera h), aggiungere la seguente:
   h-bis) Uniformazione e semplificazione della disciplina in materia successoria;.
6. 26. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin.

  Al comma 1, lettera i), dopo la parola: definizione aggiungere le seguenti: anche per attività aventi carattere commerciale in via accessoria come fonte di sostegno per il raggiungimento dei propri fini compatibili con quanto contenuto all'articolo 6 comma 1 lettera a).
6. 25. Capone, Grassi, Mariano, Albini, Argentin, Carnevali.

  Al comma 1, lettera i), aggiungere in fine le seguenti parole:, confermando, per queste ultime, il vincolo di non prevalenza, e garantendo il rapporto attualmente vigente rispetto alle suddette attività istituzionali.
6. 14. Nicchi, Matarrelli, Marcon.

  Al comma 1, lettera i), aggiungere in fine le seguenti parole: fermo restando il vincolo di non prevalenza delle attività connesse.
6. 68. Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

  Al comma 1, lettera i), aggiungere in fine le seguenti parole: a supporto del raggiungimento dei propri fini istituzionali.
6. 13. Matarrelli, Nicchi, Marcon.

  Al comma 1, dopo la lettera i), aggiungere la seguente:
   i-bis) previsione di misure volte a uniformare e semplificare la disciplina in materia successoria e di lasciti testamentari a favore degli enti del Terzo settore.
6. 15. Matarrelli, Nicchi, Marcon.

  Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
  1-bis. Introduzione per gli enti di cui all'articolo 1 del principio di cassa come principio contabile generale nonché dell'obbligo della tracciabilità finanziaria di tutti gli incassi e di tutti i pagamenti il cui ammontare sia superiore a 516 euro.
6. 69. Dall'Osso, Baroni, Di Vita, Grillo, Silvia Giordano, Lorefice, Mantero.

ART. 7.

  Dopo il comma 1, aggiungere i seguenti:
  1-bis. Per la piena attuazione di quanto previsto dall'articolo 5, a integrazione delle risorse assegnate annualmente in sede di legge di stabilità, si provvede nei limiti delle maggiori risorse derivanti dai commi 1-ter e 1-quater.
  1-ter. Al comma 5-bis dell'articolo 96 del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, le parole: «nei limiti del 96 per cento» sono sostituite dalle seguenti: «nei limiti del 95 per cento».
  1-quater. Al decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, sono apportate le seguenti modificazioni:
   a) all'articolo 6:
    1) al comma 8, le parole: «nella misura del 96 per cento» sono sostituite dalle seguenti: «nella misura del 95 per cento»;
    2) al comma 9, le parole: «nella misura del 96 per cento» sono sostituite dalle seguenti: «nella misura del 95 per cento»;
   b) all'articolo 7, comma 2, le parole: «nella misura del 96 per cento» sono sostituite dalle seguenti: «nella misura del 95 per cento».
7. 1. Marcon, Nicchi, Matarrelli.

Pag. 172

  Dopo l'articolo 7, aggiungere il seguente:

Art. 7-bis.

  L'articolo 10 comma 1 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137 è sostituito dal seguente:
  1. Sono beni culturali le cose immobili e mobili appartenenti allo Stato, alle regioni, agli altri enti pubblici territoriali, nonché ad ogni altro ente ed istituto pubblico che presentano interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico.
7. 01. Vargiu.

  Dopo l'articolo 7, aggiungere il seguente:

Art. 7-bis.

  All'articolo 705 codice civile è infine aggiunto il seguente comma:
  «È comunque facoltà degli eredi dispensare da tale obbligo l'esecutore testamentario, comunicando a quest'ultimo per iscritto la propria volontà di non avvalersi dell'apposizione dei sigilli ed esonerandolo da ogni responsabilità inerente e conseguente».
7. 02. Vargiu.