CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 11 dicembre 2014
355.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Revisione della parte seconda della Costituzione (Testo base C. 2613 cost. Governo, approvato dal Senato, e abb.).

PROPOSTA DI PARERE DEL RELATORE

  La XIII Commissione Agricoltura,
   esaminato, per le parti di competenza, il testo base C. 2613 cost. Governo, approvato dal Senato, recante «disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL, e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione»;
   preso atto che le parti di specifico interesse della XIII Commissione hanno attinenza alla riforma del Titolo V, che, attraverso la riformulazione dell'articolo 117 della Costituzione, delinea un nuovo riparto di competenza legislativa e regolamentare tra lo Stato e le regioni. Il catalogo delle materie è, infatti, ampiamente modificato ed è soppressa la competenza concorrente, con una redistribuzione delle materie tra competenza esclusiva statale e competenza regionale;
   considerato, al riguardo, che di particolare interesse è il passaggio dal testo vigente della Costituzione, che prevede «l'alimentazione» come materia di competenza concorrente tra lo Stato e le regioni», a quello proposto con il provvedimento in esame, dove si attribuiscono alla competenza esclusiva dello Stato «le disposizioni generali e comuni sulla sicurezza alimentare» (articolo 117, comma 1, lettera m));
   considerato che la XIII Commissione Agricoltura ha avuto modo in numerose occasioni di approfondire alcune questioni legate alla sovrapposizione delle competenze statali e regionali in materia di alimentazione e tutela del consumatore. Il riferimento è, in particolare, al sistema nazionale dei controlli ufficiali che è composto da diversi organi di controllo che assicurano, in ogni fase del ciclo di produzione e consumo, qualità, genuinità, salubrità e igiene degli alimenti per proteggere la salute e gli interessi dei consumatori;
   ritenuto, quindi, positivo che il provvedimento in esame ponga nuovamente all'attenzione l'esigenza di garantire unitarietà e coordinamento nelle politiche legate alla sicurezza alimentare, materia che coinvolge il rapporto tra il cittadino, il cibo e l'intera filiera alimentare, configurandosi tra le questioni che, anche dal punto di vista del commercio internazionale, richiedono il mantenimento di un elevato livello di attenzione;
   considerato che la limitazione della competenza statale alle sole «disposizioni generali e comuni» in materia di sicurezza alimentare rischia di determinare una certa ambiguità interpretativa essendo poco definibile l'ambito di applicazione con il rischio di contenzioso di fronte alla Corte costituzionale;
   ritenuto, conseguentemente, opportuno che il testo di riforma dell'articolo 117 faccia riferimento, alla lettera m), alla «sicurezza alimentare» senza alcuna premessa in ordine al carattere generale e comune delle disposizioni;
   ritenuto, altresì, particolarmente rilevante che venga rafforzato il ruolo dello Stato nell'ambito dell'applicazione delle Pag. 239disposizioni comunitarie sulla politica agricola comune, dando, così, la possibilità di prefigurare scelte e politiche aventi una visione complessiva dell'agricoltura italiana;
   considerato, quindi, necessario che nella modifica dell'articolo 117 della Costituzione venga introdotta, alla lettera m), una competenza statale in riferimento alle disposizioni generali e comuni relative all'attuazione delle norme dell'Unione europea di politica agroalimentare»,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti osservazioni:
   valuti la Commissione di merito l'opportunità di sostituire all'articolo 30, capoverso Articolo 117, primo comma, la seconda parte della lettera m), con la seguente: «; sicurezza alimentare; disposizioni generali e comuni per la tutela della salute e per la tutela e sicurezza del lavoro;»;
   valuti la Commissione di merito l'opportunità di aggiungere, all'articolo 30, capoverso Articolo 117, primo comma, lettera m) dopo le parole « sicurezza del lavoro» le seguenti: «e sull'attuazione delle norme dell'Unione europea di politica agroalimentare».

Pag. 240

ALLEGATO 2

Revisione della parte seconda della Costituzione (Testo base C. 2613 cost. Governo, approvato dal Senato, e abb.).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La XIII Commissione Agricoltura,
   esaminato, per le parti di competenza, il testo base C. 2613 cost. Governo, approvato dal Senato, recante «disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL, e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione»;
   preso atto che le parti di specifico interesse della XIII Commissione hanno attinenza alla riforma del Titolo V, che, attraverso la riformulazione dell'articolo 117 della Costituzione, delinea un nuovo riparto di competenza legislativa e regolamentare tra lo Stato e le regioni. Il catalogo delle materie è, infatti, ampiamente modificato ed è soppressa la competenza concorrente, con una redistribuzione delle materie tra competenza esclusiva statale e competenza regionale;
   considerato, al riguardo, che di particolare interesse è il passaggio dal testo vigente della Costituzione, che prevede «l'alimentazione» come materia di competenza concorrente tra lo Stato e le regioni», a quello proposto con il provvedimento in esame, dove si attribuiscono alla competenza esclusiva dello Stato «le disposizioni generali e comuni sulla sicurezza alimentare» (articolo 117, comma 1, lettera m));
   considerato che la XIII Commissione Agricoltura ha avuto modo in numerose occasioni di approfondire alcune questioni legate alla sovrapposizione delle competenze statali e regionali in materia di alimentazione e tutela del consumatore. Il riferimento è, in particolare, al sistema nazionale dei controlli ufficiali che è composto da diversi organi di controllo che assicurano, in ogni fase del ciclo di produzione e consumo, qualità, genuinità, salubrità e igiene degli alimenti per proteggere la salute e gli interessi dei consumatori;
   ritenuto, quindi, positivo che il provvedimento in esame ponga nuovamente all'attenzione l'esigenza di garantire unitarietà e coordinamento nelle politiche legate alla sicurezza alimentare, materia che coinvolge il rapporto tra il cittadino, il cibo e l'intera filiera alimentare, configurandosi tra le questioni che, anche dal punto di vista del commercio internazionale, richiedono il mantenimento di un elevato livello di attenzione;
   considerato che la limitazione della competenza statale alle sole «disposizioni generali e comuni» in materia di sicurezza alimentare rischia di determinare una certa ambiguità interpretativa essendo poco definibile l'ambito di applicazione con il rischio di contenzioso di fronte alla Corte costituzionale;
   ritenuto, conseguentemente, opportuno che il testo di riforma dell'articolo 117 faccia riferimento, alla lettera m), alla «sicurezza alimentare» senza alcuna premessa in ordine al carattere generale e comune delle disposizioni;
   ritenuto, altresì, particolarmente rilevante che venga rafforzato il ruolo dello Stato nell'ambito dell'applicazione delle disposizioni comunitarie sulla politica Pag. 241agricola comune, dando, così, la possibilità di prefigurare scelte e politiche aventi una visione complessiva dell'agricoltura italiana;
   considerato, quindi, necessario che nella modifica dell'articolo 117 della Costituzione venga introdotta, alla lettera m), una competenza statale in riferimento alle disposizioni generali e comuni relative all'attuazione delle norme dell'Unione europea di politica agroalimentare e della pesca»,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti osservazioni:
   valuti la Commissione di merito l'opportunità di sostituire all'articolo 30, capoverso Articolo 117, primo comma, la seconda parte della lettera m), con la seguente: «; sicurezza alimentare; disposizioni generali e comuni per la tutela della salute e per la tutela e sicurezza del lavoro;»
   valuti la Commissione di merito l'opportunità di aggiungere, all'articolo 30, capoverso Articolo 117, primo comma, lettera m) dopo le parole « sicurezza del lavoro» le seguenti: «e sull'attuazione delle norme dell'Unione europea di politica agroalimentare e della pesca».