CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 5 marzo 2014
192.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare per le questioni regionali
ALLEGATO

ALLEGATO

Disposizioni in materia di modalità per la risoluzione consensuale del contratto di lavoro per dimissioni volontarie (testo unificato C. 254 Vendola e C. 272 Bellanova).

PARERE APPROVATO

  La Commissione parlamentare per le questioni regionali
   esaminato il testo unificato delle proposte di legge C. 254 Vendola e C. 272 Bellanova, recante «Disposizioni in materia di modalità per la risoluzione consensuale del contratto di lavoro per dimissioni volontarie», come risultante al termine dell'esame degli emendamenti;
   considerato che il provvedimento reca misure a tutela dei diritti dei lavoratori ed è riconducibile alla materia dell'ordinamento civile, che l'articolo 117, secondo comma, lettera l) della Costituzione riserva alla legislazione esclusiva dello Stato;
   rilevato che il comma 4 dell'articolo unico prevede che i moduli previsti dal provvedimento per la sottoscrizione della richiesta di dimissioni volontarie debbano essere resi disponibili anche sul sito internet del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, sul Portale per il lavoro pubblico (www.cliclavoro.gov.it) e sui «siti regionali ad essi collegati», secondo modalità, definite con il decreto ministeriale attuativo previsto dalla legge, che garantiscano al contempo la certezza dell'identità del richiedente, la riservatezza dei dati personali, nonché l'individuazione della data di rilascio,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con la seguente osservazione:
   al comma 4 dell'articolo unico, valuti la Commissione di merito l'opportunità di precisare quali siano i «siti regionali» ivi richiamati, atteso che, qualora si tratti dei siti internet istituzionali delle regioni o comunque dipendenti da queste ultime o da enti dipendenti dalle regioni, appare opportuno prevedere che sullo schema del decreto ministeriale attuativo della legge sia acquisito anche il parere della Conferenza Stato-regioni.