CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 3 ottobre 2012
712.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Delega al Governo recante disposizioni per un sistema fiscale più equo, trasparente e orientato alla crescita. C. 5291 Governo.

EMENDAMENTI APPROVATI NELLA SEDUTA ODIERNA

ART. 3.

  Al comma 1, sostituire la lettera c) con la seguente:
   c) istituire presso il Ministero dell'economia e delle finanze una commissione, senza diritto a gettoni di presenza, rimborsi o compensi, composta da un numero massimo di quindici esperti indicati dal Ministero dell'economia e delle finanze, dall'Istituto nazionale di statistica (ISTAT), dalla Banca d'Italia e dalle altre amministrazioni interessate; la Commissione, che si avvale del contributo delle associazioni di categoria, degli ordini professionali, delle organizzazioni sindacali più rappresentative e delle autonomie locali, redige un rapporto annuale sull'economia non osservata e sull'evasione fiscale e contributiva, al fine di:
   1) diffondere le misurazioni sull'economia non osservata, assicurando la massima disaggregazione possibile dei dati a livello territoriale, settoriale e dimensionale;
   2) valutare l'ampiezza e la diffusione dell'evasione fiscale e contributiva, effettuando una stima ufficiale dell'ammontare delle risorse sottratte al bilancio pubblico dall'evasione;
   3) illustrare le strategie e gli interventi definiti e attuati dall'amministrazione pubblica per contrastare il fenomeno dell'evasione;
   4) evidenziare i risultati ottenuti dall'attività di contrasto all'evasione;
   5) individuare le linee di intervento e prevenzione contro la diffusione del fenomeno dell'evasione, nonché per stimolare l'adempimento spontaneo degli obblighi fiscali.
3. 12. (Nuova formulazione) Comaroli, Fugatti, Forcolin, Montagnoli.

  Sostituire il comma 2 con il seguente:
  2. Il Governo redige annualmente, all'interno della procedura di bilancio, un rapporto sui risultati conseguiti in materia di misure di contrasto dell'evasione, distinguendo tra imposte riscosse e accertate nonché tra le diverse tipologie di avvio delle procedure di accertamento, in particolare evidenziando i risultati del recupero di somme dichiarate e non versate e della correzione di errori nella liquidazione delle dichiarazioni; il rapporto indica altresì le strategie per il contrasto all'evasione, le aggiorna, confronta i risultati con gli obiettivi.
3. 23. (Nuova formulazione) Messina, Borghesi, Barbato.

  Al comma 2, aggiungere in fine, le parole: evidenziando, ove possibile, il recupero di evasione attribuibile alla maggiore propensione all'adempimento da parte dei contribuenti.
3. 18. (Nuova formulazione) Galletti, Cera, Ventucci.

Pag. 99

ART. 4.

  Al comma 2, dopo le parole: di tutela aggiungere le seguenti: dei redditi di lavoro dipendente e autonomo, dei redditi da imprese minori e dei redditi da pensione.
4. 4. (Nuova formulazione) Causi, Albini, Carella, D'Antoni, Fogliardi, Graziano, Marchignoli, Piccolo, Pizzetti, Sposetti, Strizzolo, Vaccaro, Verini.

ART. 6.

  Al comma 2, sostituire le parole: può, altresì, prevedere con le seguenti: è altresì delegato a prevedere.
6. 6. (Nuova formulazione) Ventucci, Bernardo, Berardi.

  Dopo il comma 3 aggiungere il seguente:
  3-bis. Il Governo è delegato ad introdurre, con i decreti legislativi di cui all'articolo 1, disposizioni volte ad ampliare l'ambito applicativo dell'istituto della rateazione dei debiti tributari, in coerenza con la finalità di lotta all'evasione fiscale e con quella di garantire la certezza, l'efficienza e l'efficacia dell'attività di riscossione, in particolare:
   a) semplificando gli adempimenti amministrativi e patrimoniali a carico dei contribuenti che intendono avvalersi del predetto istituto;
   b) consentendo al contribuente, anche ove la riscossione del debito sia concentrata nell'atto di accertamento, di richiedere la dilazione del pagamento prima dell'affidamento in carico all'agente della riscossione, ove dimostri di versare in temporanea situazione di obiettiva difficoltà.
6. 4. (Nuova formulazione) Comaroli, Forcolin, Fugatti, Montagnoli.

  Dopo il comma 3 aggiungere il seguente:
  3-bis. Nell'introduzione delle norme di cui al comma 3 il Governo prevede l'istituzione di forme premiali, consistenti in una riduzione degli adempimenti, in favore dei contribuenti che aderiscano ai meccanismi di tutoraggio.
6. 7. (Nuova formulazione) Cesario.

Pag. 100

ALLEGATO 2

Delega al Governo recante disposizioni per un sistema fiscale più equo, trasparente e orientato alla crescita. C. 5291 Governo.

EMENDAMENTO 6.100 DEL RELATORE

ART. 6.

  Al comma 2, aggiungere, in fine, le parole: «nonché forme specifiche di interpello preventivo con procedura abbreviata».

  Conseguentemente, al comma 4, dopo le parole: «disposizioni per la revisione» aggiungere la seguente: «generale».
6. 100. Relatore.