ALLEGATO

DL 21/2012: Norme in materia di poteri speciali sugli assetti societari nei settori della difesa e della sicurezza nazionale, nonché per le attività di rilevanza strategica nei settori dell'energia, dei trasporti e delle comunicazioni (C. 5052 Governo).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La IV Commissione Difesa,
esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge di conversione del decreto-legge 15 marzo 2012, n. 21, recante «Norme in materia di poteri speciali sugli assetti societari nei settori della difesa e della sicurezza nazionale, nonché per le attività di rilevanza strategica nei settori dell'energia, dei trasporti e delle comunicazioni»;
rilevato che il provvedimento disciplina i poteri speciali attivabili dal Governo italiano sugli assetti societari nei settori della difesa e della sicurezza nazionale, indicando in modo articolato i presupposti per l'esercizio di tali poteri, i criteri di valutazione circa la sussistenza dei presupposti per il loro utilizzo, nonché le modalità e le procedure di attuazione dei poteri speciali medesimi;
sottolineato che i poteri speciali possono essere esercitati - ove sussista il rischio di un grave pregiudizio per gli interessi essenziali della difesa e della sicurezza nazionale - in relazione alle attività di rilevanza strategica, ivi incluse le attività strategiche chiave;
evidenziato che le suddette attività di rilevanza strategica per il sistema di difesa e sicurezza nazionale, ivi incluse le attività strategiche chiave, saranno individuate con decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, adottati su proposta, per i rispettivi ambiti di competenza, del Ministro della difesa o del Ministro dell'interno e che i medesimi saranno aggiornati con cadenza almeno triennale;
preso atto della precisazione del rappresentante del Governo secondo cui l'individuazione delle attività strategiche chiave riguarderà quei settori di assoluta rilevanza per la difesa nazionale, per i quali vi sarà la massima attenzione su ogni operazione societaria che dovesse interessarli e la massima incisività nell'esercizio dei poteri speciali ove ne sussistano i presupposti di legge;
rilevato che la previgente disciplina disponeva la previa comunicazione alle competenti Commissioni parlamentari dei decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, che erano finalizzati a individuare le società nei cui statuti doveva esservi una clausola attributiva di poteri speciali;
valutate, quindi, favorevolmente le proposte di modifica del testo presentate dai relatori, finalizzate a prevedere la previa comunicazione sia dei decreti che definiscono le attività strategiche sia di quelli con cui si esercitano i poteri speciali, nonché il previo parere sui decreti adottati ai sensi del comma 8 dell'articolo 1;
valutata, altresì, favorevolmente l'ulteriore proposta emendativa dei relatori che introduce la previsione di una relazione annuale del Governo al Parlamento sull'attività svolta ai sensi del disegno di legge in esame,

esprime

PARERE FAVOREVOLE

con la seguente osservazione:
all'articolo 1, commi 1 e 7, dovrebbe verificarsi l'esigenza di prevedere procedure adeguate a consentire alle Commissioni parlamentari di valutare i contenuti dei decreti del Presidente del Consiglio dei ministri volti ad individuare le attività di rilevanza strategica per il sistema di difesa e sicurezza nazionale, con particolare riferimento all'individuazione delle cosiddette attività strategiche chiave.