ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00687

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 85 del 12/04/2023
Firmatari
Primo firmatario: STEFANI ALBERTO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 11/04/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
NISINI TIZIANA LEGA - SALVINI PREMIER 20/09/2023


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 11/04/2023
Stato iter:
20/09/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 20/09/2023
Resoconto DURIGON CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 20/09/2023
Resoconto NISINI TIZIANA LEGA - SALVINI PREMIER
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 12/04/2023

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 20/09/2023

DISCUSSIONE IL 20/09/2023

SVOLTO IL 20/09/2023

CONCLUSO IL 20/09/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00687
presentato da
STEFANI Alberto
testo presentato
Mercoledì 12 aprile 2023
modificato
Mercoledì 20 settembre 2023, seduta n. 165

   STEFANI, NISINI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   il 17 febbraio 2023 il Presidente del Comitato provinciale dell'Inps di Treviso, in una intervista rilasciata ad un quotidiano locale, denunciava la grave carenza di personale dell'Inps di Treviso;

   nell'articolo si sottolineava come all'Inps di Treviso nel 2014 le unità lavorative presenti fossero 363, ma che in dieci anni, le stesse, si sono ridotte a sole 190, con una perdita di ben 173 dipendenti;

   tra pensionamenti e mobilità la situazione sembra peggiorare: per fine anno, infatti, si prevedono ben 11 pensionamenti a cui vanno aggiunte le richieste di mobilità, che il Comitato ha calcolato ammontare a 30 persone;

   la preoccupazione del presidente del Comitato provinciale è, dunque, che siffatta carenza di personale possa mettere a rischio l'erogazione dei servizi, rendendo impossibile all'Inps garantire lo standard di prestazioni di natura previdenziale, sociale e assistenziale a favore della cittadinanza, delle famiglie dei pensionati, dei lavoratori e delle imprese;

   purtroppo, la pubblicazione della mobilità nazionale dei dipendenti Inps, non solo sembra dare ragione al presidente del Comitato provinciale Inps di Treviso, ma addirittura sembra che la carenza di personale causata dalla mobilità metterà in ginocchio tutte le direzioni provinciali del Veneto;

   si stima, infatti, che l'attuazione della mobilità dei dipendenti Inps comporterà l'uscita di ben 150 unità dal Veneto, a fronte di solo 16 unità in entrata –:

   quali iniziative di competenza intenda adottare per far fronte alla carenza di organico di cui in premessa;

   come intenda garantire il rispetto dei tempi standard per l'erogazione del servizio a favore degli utenti trevigiani e in generale di tutto il Veneto;

   se trovi conferma che la mobilità in uscita dal Veneto è di 150 unità a fronte di sole 16 unità in entrata;

   se trovino conferma i seguenti dati di mobilità in entrata per le altre regioni: 233 unità verso la Sicilia, 211 verso la Campania, 155 verso il Lazio, 150 verso la Calabria, 143 verso la Puglia, 66 verso le Marche, 60 verso la Toscana, 57 verso l'Abruzzo, 44 verso l'Emilia Romagna, 40 verso la Sardegna, 33 verso la Lombardia, 30 verso la Liguria, 29 verso l'Umbria, 24 verso la Basilicata, 14 verso il Piemonte, 12 verso il Friuli, 11 verso il Trentino Alto Adige, 2 verso il Molise ed 1 verso la Valle D'Aosta;

   quale sia stato il rapporto, per il 2022, dipendenti Inps/cittadini suddivisi per regione e province autonome;

   quale sia il numero di ore straordinarie erogate da Inps ai propri dipendenti per l'anno 2022, suddivise per regione, nonché l'ammontare complessivo finanziario pagato, sempre suddiviso per regione.
(5-00687)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 20 settembre 2023
nell'allegato al bollettino in Commissione XI (Lavoro)
5-00687

  Grazie Presidente. Con riferimento al presente atto di sindacato ispettivo, l'Onorevole interrogante chiede di conoscere quali iniziative di competenza si intendono assumere per far fronte ad una carenza di organico dell'INPS di Treviso, unitamente ai dati riguardanti il personale INPS.
  In via preliminare, rappresento che sono stati acquisiti tutti gli elementi utili da parte dell'INPS.
  In merito alla riferita carenza di organico presso la sede INPS di Treviso, l'istituto ha evidenziato che il «Piano triennale dei fabbisogni di personale 2021-2023» è stato aggiornato proprio al fine di allineare la consistenza del personale con l'assolvimento dei numerosi e complessi compiti istituzionali attribuiti.
  Con deliberazione n. 17 del 14 febbraio 2023, il Consiglio di Amministrazione ha approvato la graduatoria dei vincitori e la graduatoria finale del concorso pubblico a 1.858 posti di Consulente di protezione sociale nei ruoli del personale dell'INPS, area C, posizione economica C1, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale IV serie speciale «Concorsi ed esami» n. 78 del 1° ottobre 2021.
  La procedura concorsuale è stata preceduta dall'attivazione di una procedura di mobilità regionale e, successivamente, nazionale, collegate — quanto all'impatto — anche al successivo procedimento di assunzione.
  Proprio al fine di attivare i procedimenti di mobilità regionale, si è quindi proceduto a stimare la distribuzione di potenziali nuovi assunti ad inizio 2023.
  A tal fine sono stati utilizzati parametri oggettivi quali il carico di lavoro annuo, lo standard di produttività richiesto alle strutture di produzione e le risorse in forza.
  Il procedimento di distribuzione del personale è stato dunque gestito in collegamento con l'attivazione del procedimento di mobilità nazionale e con il procedimento di assunzione delle nuove risorse, utilizzando gli stessi parametri ma aggiungendo anche le proiezioni dei pensionamenti del personale attualmente in forza.
  Con riferimento alla procedura concorsuale, in esito alla prima chiamata —17 aprile scorso — e al successivo scorrimento della graduatoria — 5 giugno scorso — sono stati assegnati alla Direzione regionale Veneto complessivamente n. 269 candidati.
  Tra questi, hanno sottoscritto il contratto di lavoro 237 unità, 5 delle quali dimessesi prima della conclusione del periodo di prova, mentre per 1 candidato si è in attesa dell'immissione in servizio.
  Con specifico riferimento alla sede di Treviso, sono stati complessivamente assegnati 44 candidati e sono state registrate solo 2 rinunce; ad oggi, presso la predetta sede risultano 24 posti da assegnare a fronte dei 66 inizialmente disponibili.
  L'Istituto si appresta, inoltre, ad immettere in ruolo ulteriori risorse, scorrendo la graduatoria di 719 posizioni, nell'ambito del contingente di assunzioni recentemente autorizzato.
  Con tale prossimo scorrimento si provvederà a completare l'assegnazione dei candidati alle sedi della Direzione regionale Veneto.
  Relativamente agli ulteriori quesiti posti dall'interrogante, l'INPS ha comunicato i dati richiesti in merito al rapporto, per il 2022, tra numero di dipendenti Inps e di cittadini suddivisi per regione e province autonome.
  Consegno, ad ogni modo, all'Onorevole interrogante e alla Commissione la tabella riportante i dati citati, che allego alla presente risposta, unitamente alla tabella sulla mobilità interna.
  Per quanto riguarda, infine, le informazioni richieste sul lavoro straordinario, l'istituto ha comunicato che lo stesso è una leva gestionale che viene utilizzata non per l'esercizio delle attività ordinarie ma per raggiungere obiettivi specifici a livello centrale o locale.
  Rassicuro, in conclusione, l'Onorevole interrogante che il Ministero del lavoro e delle politiche sociali vigilerà sulla questione posta e che, ad ogni modo, l'INPS ha garantito la propria presenza sul territorio della provincia di Treviso.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

ore straordinarie