ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00468

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 63 del 06/03/2023
Firmatari
Primo firmatario: QUARTINI ANDREA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 06/03/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SPORTIELLO GILDA MOVIMENTO 5 STELLE 06/03/2023
DI LAURO CARMEN MOVIMENTO 5 STELLE 06/03/2023
RICCIARDI MARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 06/03/2023


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 06/03/2023
Stato iter:
07/03/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 07/03/2023
Resoconto QUARTINI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 07/03/2023
Resoconto BELLUCCI MARIA TERESA VICE MINISTRO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 07/03/2023
Resoconto QUARTINI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 07/03/2023

SVOLTO IL 07/03/2023

CONCLUSO IL 07/03/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00468
presentato da
QUARTINI Andrea
testo di
Lunedì 6 marzo 2023, seduta n. 63

   QUARTINI, SPORTIELLO, DI LAURO e MARIANNA RICCIARDI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   gli interventi riguardanti la tutela degli anziani malati cronici non autosufficienti rientrano nell'ambito della sanità e, quindi, della «Missione 6» per quanto concerne il PNRR; è infatti il Servizio sanitario che deve garantire la presa in carico e le prestazioni sanitarie e socio-sanitarie di sua pertinenza (Lea) a tutti gli anziani malati cronici non autosufficienti e, quando necessario, assicurare coordinamento e collegamento (il continuum) con il settore delle politiche sociali, ovvero l'accesso ai Leps previsti dalla «Missione 5», per chi ha diritto alle prestazioni socio-assistenziali;

   con la legge n. 328 del 2000 e il «Fondo per le non autosufficienze (FNA)» la popolazione anziana non autosufficiente ha diritto di richiedere prestazioni socio-assistenziali (contributi, pasti a domicilio, aiuto domestico, ...) o sociali (abitazione a condizioni agevolate, attività socializzanti, aiuto alla mobilità,...) erogati dai comuni, singoli o associati, nell'ambito delle risorse disponibili. Un interesse legittimo, ma non un diritto esigibile;

   occorre evitare che una giusta integrazione tra esigenze diverse, sanitarie e sociali, possa compromettere la piena esigibilità dei diritti sottesi e se da un lato occorre rafforzare i diritti già oggi esigibili in ambito sanitario e socio-sanitario, a carattere universalistico, dall'altro occorre avviare un percorso per il riconoscimento dei livelli essenziali delle prestazioni sociali (Leps);

   è evidente dunque che occorrerà armonizzare i Lea e i Leps senza incorrere nel rischio di privare o compromettere tutele già conseguite –:

   quali iniziative, per quanto di competenza, intenda porre in essere per realizzare una corretta vigilanza, da effettuarsi in raccordo con il monitoraggio Lea, sulla armonizzazione dei Lea/Leps.
(5-00468)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 7 marzo 2023
nell'allegato al bollettino in Commissione XII (Affari sociali)
5-00468

  Grazie Presidente. Ringrazio gli Onorevoli interroganti perché il tema dell'armonizzazione dei LEA e LEPS rappresenta una questione centrale in materia di politiche sociosanitarie.
  In via preliminare, devo ricordare che l'ultima legge di bilancio definisce all'articolo 1, comma 159, i livelli essenziali delle prestazioni sociali per la non autosufficienza (LEPS) garantendone l'accesso attraverso i punti unici di accesso (PUA).
  Più nel dettaglio, sono considerati LEPS: l'assistenza domiciliare, quale servizio caratterizzato dalla prevalenza di interventi di cura della persona e sostegno psicosociale; i servizi sociali di sollievo come, ad esempio, il pronto intervento per le emergenze temporanee diurne e notturne; i servizi sociali di supporto, che si occupano di assistenza gestionale, legale e amministrativa alle famiglie per l'espletamento dei relativi adempimenti.
  I livelli essenziali di assistenza sanitaria e sociosanitaria (LEA) sono stati introdotti dal decreto legislativo n. 502 del 1999 e dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 12 gennaio 2017: si tratta di un insieme di prestazioni e servizi che il Servizio sanitario nazionale eroga gratuitamente, o dietro il pagamento di un ticket, a tutti i cittadini.
  Di recente, nell'ambito del PNRR, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha adottato il Piano nazionale per la non autosufficienza 2022-2024 prevedendo un ingente stanziamento di risorse pari a 822 milioni di euro nel 2022, 865,3 milioni di euro nel 2023 e 913,6 milioni di euro nel 2024: la finalità del Piano è la realizzazione e l'applicazione dei LEPS e LEA in una logica di complementarità e prossimità tra servizi, quali elementi essenziali per garantire salute, continuità di cure e sicurezza sociale.
  Desidero anche evidenziare che attualmente è all'esame della 10a Commissione del Senato il disegno di legge delega in materia di politiche in favore delle persone anziane che contiene princìpi e criteri con i quali intende dare attuazione all'obiettivo del PNRR Missione 5, inerente alle politiche in favore delle persone anziane non autosufficienti, nonché quello relativo alla Missione 6, che, preso atto delle evidenti disparità territoriali nell'erogazione dei servizi sociosanitari, intende agire sulle reti di prossimità al fine di migliorare e rafforzare l'assistenza sanitaria a vantaggio della popolazione anziana.
  In relazione al disegno di legge in discussione, è prevista anche l'istituzione, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, del cosiddetto Comitato interministeriale per le politiche in favore della popolazione anziana (CIPA) che avrà anche il compito di promuovere l'armonizzazione e l'integrazione dei LEPS con i LEA.
  Tra i principi e criteri direttivi del cosiddetto d.d.l. anziani, questo Governo ha posto anche l'attenzione sull'esigenza di assicurare l'adozione di un sistema di monitoraggio dell'erogazione dei LEPS e di valutazione dei risultati, ferme restando le già vigenti procedure di monitoraggio dei LEA previste dall'articolo 9 del decreto legislativo n. 56 del 2000.
  Concludo, pertanto, assicurando il massimo impegno del Ministero del lavoro e delle politiche sociali sull'importanza del tema oggetto dell'interrogazione e confermo l'esigenza di adottare un approccio sistematico in grado di garantire il coordinamento tra i LEPS e LEA e assicurare pieni diritti alla popolazione anziana non autosufficiente.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

prestazione sociale