Legislatura: 19Seduta di annuncio: 55 del 21/02/2023
Primo firmatario: AIELLO DAVIDE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 21/02/2023
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 21/02/2023
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 21/02/2023
RITIRATO IL 21/03/2023
CONCLUSO IL 21/03/2023
AIELLO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
nella relazione di monitoraggio sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) aggiornato al 20 gennaio 2023, alla sezione II, investimento 1.1, si specifica che l'obiettivo del potenziamento dei centri per l'impiego (CPI) è consentire un'efficace erogazione di servizi per l'impiego e la formazione, in via complementare rispetto alla riforma delle politiche attive e della formazione definita nel Programma GOL «Garanzia per l'occupabilità dei lavoratori»;
l'investimento 1.1 sviluppa le previsioni del Piano nazionale (decreto del Ministro del lavoro n. 74 del 2019 e n. 59 del 2020) che ha coniugato aspetti attuativi del provvedimento in materia di Reddito di cittadinanza (RdC), impattanti sui sistemi territoriali, con l'obiettivo del rafforzamento dei servizi pubblici per l'impiego;
è stata quindi richiamata la necessità di procedere preliminarmente ad un potenziamento dei CPI sia attraverso la crescita in forma stabile della base professionale dei servizi, per un raddoppio degli organici in linea con gli standard europei, sia con l'ammodernamento delle strutture;
il decreto del Segretario generale del Ministero del lavoro del 4 settembre 2020, n. 123, ha previsto l'adozione di 19 Piani regionali (con esclusione delle province autonome di Trento e Bolzano), successivamente approvati dalla Commissione di valutazione del Ministero del lavoro che, quindi, ha emanato i decreti di trasferimento delle risorse per l'erogazione del 75 per cento dell'importo previsto per il 2020 a valere sulla quota di progetti in essere della misura (pari a 400 milioni di euro);
ad oggi, sulla base della rendicontazione effettuata dall'Unità di missione istituita presso il Ministero del lavoro (nota prot. 46/82 del 20 giugno 2022), i CPI che presentano uno stato di avanzamento complessivo delle attività superiore al 50 per cento sono 327, di cui 95 sono localizzati nell'area nord-est (29 per cento), 66 in quella nord ovest (20 per cento), 72 al centro (22 per cento), 66 al sud (20 per cento) e 28 nelle isole (9 per cento);
sebbene si prevedesse l'innesto di 11.600 persone entro il 2021 (il raddoppio dell'organico CPI), il dato reso noto dal Ministero ad agosto 2022 conta appena 3.855 operatori ossia un terzo del totale –:
quali siano i dati aggiornati, aggregati e distinti per regioni, relativi alle assunzioni formalmente effettuate nei CPI, nonché alle risorse assegnate e alle relative declinazioni dell'investimento a livello territoriale, nel rispetto delle sei specifiche linee d'intervento previste.
(5-00416)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):ufficio del lavoro
Corte penale internazionale
relazione