ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00321

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 46 del 31/01/2023
Firmatari
Primo firmatario: CHERCHI SUSANNA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 30/01/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
AMATO GAETANO MOVIMENTO 5 STELLE 27/01/2023


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA CULTURA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA CULTURA delegato in data 30/01/2023
Stato iter:
26/07/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 26/07/2023
Resoconto MAZZI GIANMARCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (CULTURA)
 
REPLICA 26/07/2023
Resoconto AMATO GAETANO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 31/01/2023

DISCUSSIONE IL 26/07/2023

SVOLTO IL 26/07/2023

CONCLUSO IL 26/07/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00321
presentato da
CHERCHI Susanna
testo di
Martedì 31 gennaio 2023, seduta n. 46

   CHERCHI e AMATO. — Al Ministro della cultura. — Per sapere – premesso che:

   da un sondaggio commissionato da Euroqroup for Animals effettuato in 8 Paesi europei all'inizio del 2021, il 77 per cento degli italiani ha dichiarato di essere favorevole allo stop dell'uso degli animali nei circhi, in quanto convinti che la detenzione, l'addestramento e l'esibizione in spettacoli comportino gravi sofferenze e maltrattamenti agli animali;

   in Italia non esiste un registro nazionale pubblico che evidenzi quanti animali siano detenuti nei circhi, e quanti di questi siano registrati sul territorio nazionale;

   rimane altresì ignoto quale sia il tasso di riproduzione degli animali nei circhi, nonostante la Lega Anti Vivisezione (LAV) abbia stimato, tramite un monitoraggio sul territorio, che attualmente vi siano 2.100 animali detenuti in poco più di 100 circhi, tra i quali un numero elevato di animali provenienti da specie in via di estinzione, quali elefanti, tigri, leoni, ippopotami, rinoceronti e altri;

   la legge 29 dicembre 2022, n. 197, denominata «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025», all'articolo 15 autorizza il Ministro dell'economia e delle finanze, su proposta del Ministro della cultura, ad apportare, con propri decreti, variazioni compensative di bilancio, in termini di residui, di competenza e di cassa, tra i capitoli iscritti nel programma «Sostegno, valorizzazione e tutela del settore dello spettacolo dal vivo», nell'ambito della missione «Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici» dello stato di previsione del Ministero della cultura, relativi al Fondo unico per lo spettacolo;

   il settore delle attività circensi ha beneficiato a lungo di finanziamenti statali stanziati dal Fondo unico per lo spettacolo (FUS);

   il 15 luglio 2022 è stata approvata definitivamente dalla Camera la legge 15 luglio 2022, n. 106 recante «Delega al Governo e altre disposizioni in materia di spettacolo», la quale delega il Governo ad approvare, entro nove mesi dall'entrata in vigore della sopracitata legge, un decreto legislativo attuativo finalizzato a rivedere le disposizioni nei settori delle attività circensi e degli spettacoli viaggianti con l'obiettivo di superare gradualmente l'utilizzo degli animali nello svolgimento delle stesse –:

   se il Ministro intenda rispettare la tempistica per dare concreta attuazione alla delega, adottando le iniziative di competenza affinché schema di decreto legislativo venga approvato al Consiglio dei ministri, al fine di superare efficacemente l'uso degli animali nei circhi e negli spettacoli viaggianti, garantendone il benessere, anche alla luce di quanto realizzato nei diversi Paesi europei;

   se intenda valutare l'opportunità di predisporre incentivi nei criteri di assegnazione dei contributi del Fondo unico per lo spettacolo per le attività circensi e gli spettacoli viaggianti che decidano di dismetterne totalmente l'impiego nelle proprie attività.
(5-00321)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 26 luglio 2023
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-00321

  Ringrazio l'onorevole Cherchi per il quesito posto. Come da lei ricordato, l'articolo 2 della legge 15 luglio 2022, n. 106 delega il Governo ad adottare, entro nove mesi dalla data di entrata in vigore della legge medesima, uno o più decreti legislativi per il coordinamento e il riordino delle disposizioni legislative vigenti in materia di attività, organizzazione e gestione delle fondazioni lirico-sinfoniche, nonché per la riforma, la revisione e il riassetto della vigente disciplina nei settori del teatro, della musica, della danza, degli spettacoli viaggianti, delle attività circensi, dei carnevali storici e delle rievocazioni storiche, mediante la redazione di un unico testo normativo denominato «codice dello spettacolo», al fine di conferire al settore un assetto più efficace ed organico. Grazie a un emendamento presentato da questo Governo, il termine di adozione dei decreti delegati, che sarebbe venuto a scadere a maggio scorso, è stato prorogato di quindici mesi, con termine di adozione, quindi, fissato ad agosto 2024. Questo ci consentirà di avere più tempo per realizzare compiutamente questo importante progetto.
  Toccando più da vicino l'argomento oggetto dell'interrogazione, bisogna osservare che la delega legislativa recupera la delega di cui all'articolo 2 della legge 2 novembre 2017, n. 175 che, al comma 4, lettera h), prevede la revisione delle disposizioni nei settori delle attività circensi e degli spettacoli viaggianti; a tanto si provvederà attraverso l'istituzione di un tavolo con le categorie che sarà convocato subito dopo la pausa estiva.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

protezione degli animali

arti dello spettacolo

benessere degli animali