Legislatura: 19Seduta di annuncio: 6 del 07/11/2022
Primo firmatario: GRIBAUDO CHIARA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 03/11/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FASSINO PIERO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 15/11/2022 FOSSI EMILIANO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 15/11/2022 FURFARO MARCO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 15/11/2022 GHIO VALENTINA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 15/11/2022 MALAVASI ILENIA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 15/11/2022 PORTA FABIO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 15/11/2022 RICCIARDI TONI PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 15/11/2022 ROGGIANI SILVIA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 15/11/2022 ROSSI ANDREA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 15/11/2022 SCARPA RACHELE PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 15/11/2022 VACCARI STEFANO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 15/11/2022 CASU ANDREA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 15/11/2022 MORASSUT ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 15/11/2022 BERRUTO MAURO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 15/11/2022 BOLDRINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 15/11/2022
Elenco dei co-firmatari che hanno ritirato la firma Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma Data ritiro firma QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 10/11/2022 16/11/2022
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 03/11/2022
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 07/11/2022
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 10/11/2022
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 16/11/2022
GRIBAUDO, CASU, MORASSUT, BERRUTO, BOLDRINI, FASSINO, FOSSI, FURFARO, GHIO, MALAVASI, PORTA, TONI RICCIARDI, ROGGIANI, ANDREA ROSSI, SCARPA, VACCARI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
nella giornata del 25 ottobre 2022, attorno alle ore 11, nel cortile esterno al Dipartimento di scienze politiche dell'Università la Sapienza di Roma si sono verificati duri scontri tra un gruppo di studenti manifestanti e alcuni agenti del reparto mobile schierati all'ingresso principale dell'edificio, di modo da non consentirne il libero accesso;
all'interno del dipartimento era in programma un'iniziativa dal titolo «Il Capitalismo buono», organizzata dall'associazione studentesca «Azione Universitaria», che si autodefinisce di destra, a cui erano attesi anche due esponenti politici di Fratelli d'Italia e, per questa ragione, contestata dagli studenti per mancanza di contraddittorio;
la facoltà, come misura cautelativa, aveva già predisposto la chiusura delle cancellate di accesso all'edificio dove si è svolto l'incontro e alcuni studenti manifestanti hanno dichiarato alla stampa che la loro unica pacifica intenzione era quella di appendere uno striscione che avevano preparato alle grate;
secondo la ricostruzione de «La Repubblica», il bilancio finale è di venti studenti contusi e due feriti, sette agenti che si sono recati in ospedale per effettuare il referto medico e uno studente denunciato per violenza privata per aver colpito gli agenti con un'asta di una bandiera, ma non si esclude che altri studenti feriti si siano recati autonomamente in ospedale per farsi medicare;
dalle immagini diffuse sui social, che riprendono il momento dello scontro, l'azione di «alleggerimento», così come definita dalla questura, non appare affatto proporzionata soprattutto se confrontata con l'atteggiamento pacifico e non violento fin lì manifestato dagli studenti;
l'appuntamento contestato era in programma da tempo e da giorni era noto che vi sarebbe stata una mobilitazione contraria all'iniziativa;
il Consiglio di Dipartimento di Scienze Politiche, in una nota ufficiale, ha sottolineato come l'Università è il luogo del confronto, del pluralismo e della libertà di espressione e ha condannato l'uso della forza per la risoluzione di conflittualità che hanno visto coinvolti gli studenti, in quanto deve essere riservato a situazioni eccezionali e richiede la massima responsabilità nella gestione dell'ordine pubblico all'interno dell'Ateneo –:
se siano state adottate tutte le iniziative atte a evitare lo scontro tra gli studenti e gli agenti all'interno della città universitaria, nonché quali iniziative intenda adottare al fine di evitare il ripetersi di fatti analoghi in futuro.
(5-00008)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):studente
risoluzione
delitto contro la persona