Legislatura: 19Seduta di annuncio: 80 del 31/03/2023
Primo firmatario: CASASCO MAURIZIO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE
Data firma: 30/03/2023
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 30/03/2023 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 31/03/2023 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY delegato in data 04/04/2023
CASASCO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle imprese e del made in Italy, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
Tim è il primo operatore di telecomunicazioni italiano con tecnologie e servizi innovativi, che nel corso degli anni ha sviluppato una infrastruttura di rete fissa, sulla quale passano i dati e le informazioni dei cittadini, pubblica amministrazione e aziende, con una presenza puntuale sull'intero territorio nazionale, e collegamenti internazionali attraverso la controllata Sparkle. Una infrastruttura che, proprio per le sue qualità e rilevanza, è considerata strategica per la sicurezza nazionale e per lo sviluppo digitale del Paese;
la rete di Tim è stata posta in vendita per fare fronte al forte indebitamento dell'azienda, ricevendo ad oggi due offerte concorrenti: la prima da parte del fondo d'investimento americano Kkr, la seconda da parte di Cassa depositi e prestiti in cordata con il fondo di investimento australiano Macquarie;
il Consiglio di amministrazione di Tim ha respinto entrambe le offerte, dichiarandole inferiori alle aspettative in merito al valore della rete, lanciando al contempo una procedura competitiva di acquisto che ha come scadenza il prossimo 18 aprile 2023;
da fonti qualificate di stampa si apprende che le due offerte concorrenti, seppur simili in valore assoluto, non sarebbero perfettamente comparabili. Secondo quanto riportato, l'offerta di Cdp e Macquarie avrebbe un vantaggio economico per le casse di Tim di oltre 2 miliardi di euro rispetto a quella di Kkr, anche grazie a una differente valutazione della rete in rame;
l'offerta di Cdp e Macquarie, sempre secondo la ricostruzione giornalistica, comporterebbe inoltre maggiori investimenti sulla conversione della rete da rame a fibra ottica, in linea con gli impegni nazionali del PNRR, con vantaggi sul fronte dell'occupazione diretta e indiretta –:
se il Governo sia a conoscenza dei fatti riportati dagli organi stampa nonché se intenda adottare iniziative, per quanto di competenza, al fine di tutelare una infrastruttura strategica per il Paese, anche in favore dello sviluppo digitale del medesimo e delle aziende nazionali.
(4-00763)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):assetto territoriale
sicurezza pubblica
telecomunicazione