ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00759

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 80 del 31/03/2023
Firmatari
Primo firmatario: ZARATTI FILIBERTO
Gruppo: ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 28/03/2023


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA
  • MINISTERO DELLA CULTURA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 28/03/2023
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00759
presentato da
ZARATTI Filiberto
testo di
Venerdì 31 marzo 2023, seduta n. 80

   ZARATTI. — Al Ministro dell'interno, al Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica, al Ministro della cultura. — Per sapere – premesso che:

   ormai nessuno ha più dubbi sul fatto che siano in atto importanti mutazioni nel clima del Pianeta: da decenni la comunità scientifica, anche avvalendosi di modelli matematici sempre più accurati, ha descritto come il clima stia cambiando in modo preoccupante e come le responsabilità di questi cambiamenti sia delle attività umane, a cominciare dall'uso massiccio dei combustibili fossili;

   sempre più spesso siamo di fronte a fenomeni climatici sempre più estremi, frequenti e devastanti. Molte specie stanno tentando di reagire al cambiamento: alcuni uccelli migratori stanno cambiando periodi di arrivo e di partenza anno dopo anno, le fioriture stanno anticipando, le specie montane si spingono, finché possono, in alta quota. Ma tutto questo ha un prezzo altissimo;

   gli attivisti di «Ultima generazione» dedicano molto tempo a come affrontare la reazione delle persone a cui provocano un disagio, al fine di rimuovere il cosiddetto «negazionismo climatico leggero», cioè la convinzione che il cambiamento climatico, pur essendo reale e documentato, avrà un impatto soltanto in un futuro piuttosto lontano;

   c'è ancora l'illusione che i cambiamenti possano avvenire progressivamente, in realtà l'unico modo per rompere la bolla di questa presunta normalità è generare un conflitto, che è già nella nostra società, in particolare tra il bisogno di riorganizzare la società per far fronte alla crisi climatica e il fatto che venga portata avanti una politica che ignora queste istanze. Purtroppo questo conflitto è ancora poco visibile;

   Ultima generazione, tuttavia, ha fatto della nonviolenza un suo principio e non prevede di abbandonarlo, perché ogni rivoluzione violenta ha portato un peggioramento della democrazia;

   in Italia altri gruppi ambientalisti finora più cauti hanno organizzato azioni più rischiose: Extinction rebellion ha bloccato un ponte a Bologna, mentre Roma Climate Strike ha fatto irruzione nell'aeroporto di Ciampino per bloccare il terminal dei jet privati;

   recentemente sono state fatte perquisizioni nelle case dei ragazzi che hanno spruzzato vernice su Palazzo Vecchio a Firenze: senza dubbio un provvedimento sproporzionato rispetto ai reati contestati che potrebbe far alzare il cosiddetto livello di scontro;

   la perquisizione e il sequestro di alcuni beni sono stati disposti – come riporta il quotidiano «Domani» del 28 marzo 2023 – dalla procura di Firenze nei confronti dei due attivisti fiorentini;

   per gli attivisti di Ultima generazione «quanto accaduto a Nicole e Giordano ci sembra più un'escalation dovuta alla forte risonanza mediatica di Firenze del 17 marzo, un'esibizione muscolare volta a dare un messaggio alla pubblica opinione, brandendo provvedimenti esemplari»;

   infine, i tre ragazzi di Ultima generazione che il 1° gennaio hanno imbrattato il portone del Senato, arrestati in flagranza e rimessi in libertà, con l'accusa di danneggiamento aggravato rischiano fino a 5 anni di carcere;

   a parere dell'interrogante occorrerebbe scongiurare che manifestazioni pacifiche di protesta contro i cambiamenti climatici vengano considerate impropriamente e gestite come se fossero vere e proprie manifestazioni violente, evitando che in sostanza siano trattati come pericolosi criminali i tanti ragazzi e ragazze che vi partecipano –:

   quali iniziative, per quanto di competenza, si intendano adottare per evitare che sia innalzato il livello della tensione con riguardo a tali manifestazioni pacifiche di protesta, e per far sì che dalle istituzioni sia dato il giusto spazio alle istanze provenienti dai movimenti in questione.
(4-00759)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

cambiamento climatico

sequestro di beni

perquisizione