ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00668

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 70 del 17/03/2023
Firmatari
Primo firmatario: FRATOIANNI NICOLA
Gruppo: ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 17/03/2023


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 17/03/2023
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00668
presentato da
FRATOIANNI Nicola
testo di
Venerdì 17 marzo 2023, seduta n. 70

   FRATOIANNI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri. — Per sapere – premesso che:

   da una inchiesta del quotidiano la Repubblica, si apprende che, nei primi tre mesi dall'insediamento, l'attuale Governo è tra quelli che ha speso di più in missioni e viaggi rispetto ai suoi predecessori;

   anche le delegazioni al seguito risultano essere più corpose e con il maggior numero di esterni all'amministrazione rispetto ai governi precedenti;

   secondo la Repubblica, rispetto al precedente Governo Draghi è cresciuto anche il numero di voli di Stato compiuti dai singoli ministri;

   il Ministro degli esteri ha fatto dodici missioni, il Ministro della difesa sette e il Ministro della giustizia ha utilizzato cinque volte i voli di Stato per partire o atterrare sempre a Treviso, città in cui il Ministro vive;

   secondo il report pubblicato da Palazzo Chigi sulle missioni della Presidente del Consiglio, nei primi tre mesi dal suo insediamento sono stati spesi in totale 193.233 euro per undici viaggi con al seguito delegazioni composte complessivamente da 280 persone, tra i quali 17 esterni alla presidenza;

   soltanto nel mese di novembre la spesa è stata di 158.671 euro per quattro viaggi, uno in Italia e tre all'estero (Bruxelles, Sharm el Sheikh per Cop27 e Bali per il G20);

   per le suddette tre missioni all'estero sono stati previsti pernottamenti e spese di trasferta per 134 persone, 14 delle quali esterne e non dipendenti di Palazzo Chigi;

   nel dettaglio sono stati spesi 80.170 euro per i trasferimenti e 78.501 euro per pernottamenti e pasti;

   a dicembre sono state effettuate quattro missioni, di cui tre all'estero, con 108 persone in delegazione e una spesa di 26.864 euro;

   a gennaio le missioni all'estero sono state due su tre, con 52 persone al seguito e una spesa di 7.698 euro;

   dall'analisi dei suddetti numeri si evince che sia la composizione delle delegazioni e di esterni al seguito che le spese per ogni missione risultano superiori rispetto al passato;

   appare davvero incomprensibile all'interrogante quali possano essere le esigenze di Stato e di sicurezza che giustifichino delegazioni così corpose o l'utilizzo di aerei di Stato anche per voli interni o per destinazioni di capitali europee sufficientemente coperte da voli di linea;

   le regole per l'autorizzazione all'utilizzo dei voli di Stato sono molto stringenti tanto che questi possono essere concessi solo per comprovate e urgenti esigenze di trasferimento e l'impossibilità di provvedere ai trasferimenti con voli di linea e inoltre non è ammessa la concessione del trasporto aereo di Stato per le tratte sulle quali sia presente il trasporto ferroviario e tale servizio risulti idoneo con lo svolgimento delle funzioni;

   in alcuni dei casi richiamati, i Ministri dell'attuale Governo hanno utilizzato i voli di Stato per inaugurare nuove sedi di procure, per partecipare alla festa della marina militare o per impegni istituzionali programmati da tempo a Bruxelles con motivazioni legate alla «sicurezza» e su questo presupposto, di cui non si conoscono però nel dettaglio i «comprovati motivi», sono stati autorizzati dall'apposito ufficio presso la Presidenza del Consiglio;

   secondo il Codacons, ogni ora di utilizzo di un aereo di Stato costa ai cittadini tra i 5 mila e i 7 mila euro, per cui, a parere dell'interrogante, ogni abuso potrebbe configurarsi come danno erariale –:

   se i voli di Stato richiamati in premessa siano stati giustificati da esigenze di sicurezza o da motivazioni di carattere istituzionale tali da autorizzare l'utilizzo di aerei non di linea e quali siano, nel dettaglio, tali esigenze e motivazioni;

   quali ulteriori iniziative intenda assumere per limitare l'utilizzo dei voli di Stato e per adottare regole più stringenti sulla composizione delle delegazioni al seguito della Presidente del Consiglio e dei componenti del Consiglio dei Ministri.
(4-00668)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

aereo

indennita' e spese

trasporto interno