ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00509

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 55 del 21/02/2023
Firmatari
Primo firmatario: ZUCCONI RICCARDO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 21/02/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
AMORESE ALESSANDRO FRATELLI D'ITALIA 21/02/2023


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE E DEL MERITO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21/02/2023
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21/02/2023
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE E DEL MERITO delegato in data 22/02/2023
Stato iter:
31/05/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 31/05/2023
VALDITARA GIUSEPPE MINISTRO - (ISTRUZIONE E MERITO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 31/05/2023

CONCLUSO IL 31/05/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00509
presentato da
ZUCCONI Riccardo
testo di
Martedì 21 febbraio 2023, seduta n. 55

   ZUCCONI e AMORESE. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'istruzione e del merito. — Per sapere – premesso che:

   le foibe sono una delle pagine più oscure della nostra storia, una strage compiuta ai danni di concittadini, per mano di una delle dittature comuniste fra le più sanguinarie del secolo breve;

   la legge n. 92 del 30 marzo 2004 ha consentito, dopo anni di mistificazioni, di ottenere un riconoscimento di questa tragedia, un momento in cui ricordare questo tragico passaggio che è parte della nostra storia nazionale e che per una corretta memoria è doveroso condannare senza giustificazioni di parte;

   lo storico Eric Gobetti ha incontrato in un convegno organizzato da Anpi, in San Francesco a Lucca, alcune classi delle scuole rivolgendosi a oltre 500 studenti, ad avviso degli interroganti manipolando la storia e raccontando una versione dei fatti palesemente artefatta, relativizzando per giunta quanto accaduto in assenza di un doveroso contraddittorio;

   è stato autorizzato un intervento inaccettabile, teso a ridimensionare il valore del Giorno del Ricordo, della strage delle foibe e dell'esodo di migliaia di connazionali obbligati a fuggire e ad abbandonare le loro case per il solo fatto di essere italiani;

   come affermato anche dall'onorevole Alfredo Antoniozzi, vicepresidente del gruppo parlamentare di Fratelli d'Italia alla Camera, «Il convegno organizzato dall'Anpi con uno storico negazionista sulle foibe, con la costrizione di centinaia di studenti, è un'offesa agli italiani, alla memoria storica e al Presidente Mattarella che proprio dieci giorni fa aveva denunciato le violenze di Tito e l'innocenza delle migliaia di vittime»;

   sul tema è intervenuto anche il sottosegretario al Ministero dell'istruzione e del merito, onorevole Paola Frassinetti, relativamente ad un altro intervento dello storico Gobetti, programmato per il 21 febbraio 2023, in Calabria, a Soverato, proprio sul tema delle foibe, con gli studenti del quinto anno dell'istituto Calabretta di Soverato, dichiarando che non si tiene conto «delle parole di condanna contro il negazionismo e giustificazionismo pronunciate venerdì scorso, 10 febbraio, dal Presidente Mattarella, né delle indicazioni del Ministero dell'istruzione e del merito e tantomeno della volontà della Camera dei deputati che, da pochi giorni, in Commissione Cultura, ha approvato una risoluzione affinché a parlare di questi fatti nelle scuole debbano andare solo gli appartenenti alle associazioni di Esuli» –:

   se il Governo sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e, in caso positivo, quali iniziative di competenza intenda intraprendere affinché si garantisca un confronto nelle sedi opportune prevedendo un doveroso contraddittorio e assicurando l'intervento nelle scuole dei testimoni di quelle vicende o degli appartenenti ad associazioni di esuli istriano-giuliano-dalmati.
(4-00509)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 31 maggio 2023
nell'allegato B della seduta n. 112
4-00509
presentata da
ZUCCONI Riccardo

  Risposta. — In riferimento ai fatti descritti nell'atto di sindacato ispettivo in esame, l'ufficio scolastico regionale per la Toscana, in risposta alla richiesta di questo Ministero di fornire elementi, ha comunicato quanto di seguito si riporta.
  L'iniziativa è conforme al protocollo d'intesa, sottoscritto dal (allora) Ministero dell'istruzione e dalla presidente dell'Associazione nazionale partigiani d'Italia, «Offrire alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado un sostegno alla formazione storica, dalla documentazione alla ricerca, per lo sviluppo di un modello di cittadinanza attiva», al fine di divulgare i valori espressi nella Costituzione e gli ideali di democrazia, libertà, solidarietà e pluralismo culturale, nonché promuovere percorsi tematici di riscoperta dei luoghi della memoria.
  L'attività si colloca, inoltre, nell'ambito dell'autonomia didattica e organizzativa prevista dal decreto del Presidente della Repubblica n. 275 del 1999.
  Le scuole, infatti, in quanto istituzioni autonome decidono – sulla base delle programmazioni didattiche dei docenti e, più in generale, del piano triennale dell'offerta formativa, secondo quanto stabilito dagli organi di partecipazione democratica dei singoli istituti – l'eventuale adesione alle varie proposte che possono pervenire da soggetti istituzionali o da realtà territoriali.
  Al riguardo, si evidenzia che le istituzioni scolastiche della provincia di Lucca, non solo hanno partecipato all'iniziativa dell'Associazione nazionale partigiani d'Italia, ma hanno aderito, nel corso del corrente anno scolastico, a più occasioni di confronto, approfondimento e riflessione sul valore del giorno della memoria e del giorno del ricordo.
  Tanto premesso, si precisa che, in data 15 febbraio 2023, si è tenuto l'incontro tra lo storico Eric Gobetti e gli studenti dell'ultimo triennio delle Istituzioni scolastiche: «Machiavelli», «Valisneri», «Polo Scientifico Tecnico Professionale Fermi-Giorgi», «Pertini», «Carrara-Nottolini-Busdraghi» e «Passaglia», presso l'
auditorium della chiesa di San Francesco di Lucca.
  Tale incontro, si è aperto con la visione del video, realizzato dall'istituto «Pertini» che ha ricevuto una menzione speciale nel concorso nazionale per il giorno del ricordo 2023, dal titolo: «10 Febbraio: AMATE SPONDE Ricostruire l'esistenza dopo l'esodo tra rimpianto e forza d'animo» promosso dal Ministero dell'istruzione e del merito. Lo stesso progetto è stato premiato presso la Camera dei deputati l'8 febbraio 2023.
  Nel percorso che ha portato alla realizzazione del video e il conseguente riconoscimento alla scuola, sono stati organizzati incontri incentrati sulla conoscenza della complessa storia della frontiera Adriatica con esuli di Pola e Zara e con il direttore dell'archivio museo storico di Fiume, componente del gruppo di lavoro istituito dal Ministero dell'istruzione e del merito per la predisposizione delle «Linee Guida per la didattica della Frontiera Adriatica».
  La partecipazione degli studenti dell'istituto «Pertini» a tale iniziativa, quindi, si configura sia come completamento del percorso educativo sperimentato con la realizzazione del video sopra richiamato, sia come momento di confronto critico nell'ambito di un più ampio progetto trasversale di educazione civica e di storia, denominato «Incontri senza frontiere».
  Si rappresenta, altresì, che l'intervento dello storico Eric Gobetti, si colloca in coerenza con le richiamate linee guida, ponendo l'attenzione sulle articolate vicende dell'Alto Adriatico nel '900 e sottolineando i caratteri antidemocratici di tutti i totalitarismi del secolo scorso e rimarcando le sofferenze patite da tutte le parti.
  Si evidenzia, inoltre, che con la risoluzione recentemente approvata dalla VII Commissione cultura è stato affidato a docenti e storici, che ne garantiscano il carattere scientifico, oltre che ai testimoni di quelle vicende, il compito di trasmettere la conoscenza delle tragiche vicende dei confini orientali.
  Infine, a dimostrazione del particolare interesse sul tema, si coglie l'occasione per ricordare che il Ministero segue con attenzione il disegno di legge S. 533, per diffondere la conoscenza sulla tragedia delle foibe, attualmente all'esame in Senato.

Il Ministro dell'istruzione e del merito: Giuseppe Valditara.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

comunismo

guerra

associazione