ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00481

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 52 del 15/02/2023
Firmatari
Primo firmatario: D'ORSO VALENTINA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 15/02/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GIULIANO CARLA MOVIMENTO 5 STELLE 15/02/2023
ASCARI STEFANIA MOVIMENTO 5 STELLE 15/02/2023


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
  • PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 15/02/2023
Stato iter:
28/04/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 28/04/2023
NORDIO CARLO MINISTRO - (GIUSTIZIA)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 28/04/2023

CONCLUSO IL 28/04/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00481
presentato da
D'ORSO Valentina
testo di
Mercoledì 15 febbraio 2023, seduta n. 52

   D'ORSO, GIULIANO e ASCARI. — Al Ministro della giustizia, al Ministro per la pubblica amministrazione. — Per sapere – premesso che:

   come apparso su alcuni quotidiani e come confermato dalle note del Ministero per la pubblica amministrazione, i ritardi nella predisposizione del Piao (Piano integrato di attività e organizzazione) rischiano di bloccare le assunzioni nella pubblica amministrazione, e in particolare al Ministero della giustizia dove sono bloccate le assunzioni per scorrimento di graduatoria di 340 direttori e 367 cancellieri risultati idonei;

   con un emendamento a firma Movimento 5 Stelle approvato al Senato in sede di discussione del decreto cosiddetto «Milleproroghe», è stata prorogata la validità delle suddette graduatorie;

   con una nota della Presidenza del Consiglio dei ministri del 10 febbraio 2023, è stato reso noto dal Dipartimento della Funzione Pubblica che «l'iter di predisposizione dei decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, avviato dal Dipartimento della funzione pubblica già dal mese di settembre, è tuttora in corso...» e «che il Ministero della giustizia non ha ancora ultimato la trasmissione della documentazione necessaria ai fini dell'inserimento nel decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di autorizzazione alle assunzioni e che, allo stato, è in fase di predisposizione il provvedimento di autorizzazione riferito a un primo gruppo di amministrazioni per le quali l'istruttoria è stata definita»;

   si evince quindi, che non sarebbe il Ministero della giustizia a dover attendere l'autorizzazione da parte del Dipartimento della funzione pubblica ma, al contrario, che sarebbe lo stesso Ministero della giustizia a non aver ancora completato l'attività istruttoria di sua competenza e che nel primo gruppo di amministrazioni autorizzate ad assumere non vi sarebbe il Ministero della giustizia;

   il Ministero della giustizia in risposta a recente interrogazione in Commissione Giustizia tramite il Sottosegretario, aveva invece affermato: «Riguardo alla assunzione dei 689 idonei dalla graduatoria del concorso per cancelliere esperto e dei 340 idonei dalla graduatoria del concorso per direttore, richieste entrambe nel Piano Integrato di Attività e Organizzazione per il triennio 2022-2024 approvato con decreto ministeriale del 30 giugno 2022 n. 1901, si è ancora in attesa della autorizzazione da parte del competente Dipartimento della Funzione Pubblica presso la Presidenza del Consiglio dei ministri»;

   questi ritardi risultano intollerabili non solo per le legittime aspettative dei soggetti presenti nelle graduatorie, ma per la situazione critica che gli uffici giudiziari ogni giorno devono vivere viste le gravi scoperture di organico presenti –:

   se i Ministri interrogati non intendano adottare iniziative urgenti per sbloccare immediatamente lo stallo di cui in premessa al fine di assumere per scorrimento di graduatoria i 340 direttori e i 367 cancellieri risultati idonei.
(4-00481)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 28 aprile 2023
nell'allegato B della seduta n. 94
4-00481
presentata da
D'ORSO Valentina

  Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, gli interroganti, nel sottoporre all'attenzione del Ministro della giustizia e del Ministro per la pubblica amministrazione la quaestio relativa allo scorrimento delle graduatorie del concorso a 400 posti di direttore e a 2.700 posti di cancelliere esperto, domandano «...se i Ministri interrogati non intendano adottare iniziative urgenti per sbloccare immediatamente lo stallo...al fine di assumere per scorrimento di graduatoria i 340 direttori e i 367 cancellieri risultati idonei...».
  Al riguardo deve essere immediatamente posto in evidenza che in seguito alla pubblicazione del bando di concorso su base distrettuale, per titoli ed esami orali, indetta con PDG dell'11 novembre 2020, per il reclutamento di complessive 2.700 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato per il profilo di cancelliere esperto, da inquadrare nell'area funzionale seconda, fascia economica F3, nei ruoli del personale del Ministero della giustizia-amministrazione giudiziaria, ad eccezione della regione Valle d'Aosta, all'esito dell'espletamento delle prove di esame sono state pubblicate le graduatorie definitive con relativa indicazione ai vincitori delle modalità per la scelta della sede.
  Conseguentemente sono state immesse nelle loro funzioni 2.382 unità di personale, al netto delle rinunce espresse e delle mancate prese di possesso.
  In seguito all'approvazione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 22 luglio 2022, con avviso dell'11 novembre 2022 si è proceduto allo scorrimento di ulteriori 319 unità dalle graduatorie capienti nei diversi distretti di corte di appello interessati.
  Il 10 gennaio 2023 279 unità sulle 319 aventi diritto hanno sottoscritto il relativo contratto di lavoro nelle sedi scelte.
  Venendo adesso all'altra procedura concorsuale richiamata nell'atto di sindacato ispettivo, relativa al concorso bandito con avviso del 17 novembre 2020, su base distrettuale, per il reclutamento di complessive 400 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato per il profilo di direttore, da inquadrare nell'area funzionale terza, fascia economica F3, nei ruoli del personale del Ministero della giustizia-amministrazione giudiziaria, ad eccezione della regione Valle d'Aosta, si rappresenta che all'esito dell'espletamento della prova d'esame sono state approvate, tra il mese di marzo e il mese di aprile dell'anno 2021, le graduatorie distrettuali definitive dei vincitori, con la presa di possesso della sede scelta fissata entro il mese di luglio dello stesso anno.
  Alla data del 31 dicembre 2021 le unità assegnate nei vari distretti di corte di appello sono state 386.
  Successivamente all'approvazione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 30 giugno 2022 di autorizzazione all'assunzione di ulteriori unità dalle graduatorie capienti, si è provveduto allo scorrimento delle stesse nei distretti di Corte di appello di Bologna, Firenze, Genova, Milano, Trieste e Venezia. L'immissione in possesso, fissata al 24 ottobre 2022, ha visto concretizzarsi l'assunzione di 31 idonei, a fronte delle 34 sedi messe nella disponibilità di scelta da parte dell'amministrazione.
  Passando quindi al punto sollevato nell'atto di sindacato ispettivo, relativo allo scorrimento delle graduatorie delle predette procedure concorsuali, si rileva che questo dicastero ha provveduto alla trasmissione al dipartimento della funzione pubblica presso la Presidenza del Consiglio dei ministri della documentazione necessaria all'adozione dei provvedimenti di autorizzazione.
  In proposito si evidenzia che il direttore generale del personale e della formazione del dipartimento dell'organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi di questo dicastero ha provveduto all'inoltro delle tabelle relative alle unità di personale dell'amministrazione giudiziaria cessate nell'anno 2021.

  Da ultimo si rammenta che il dipartimento della ragioneria generale dello Stato presso il Ministero dell'economia e delle finanze, rispondendo alla richiesta di asseverazione formulata con istanza del direttore generale del personale e della formazione del 19 gennaio 2023, ha certificato le economie da cessazione per l'anno 2021 riguardanti il personale amministrativo e i dirigenti di II fascia.
  Ad ogni buon conto si precisa che ai sensi dell'articolo 8 comma 11
-bis del decreto-legge del 29 dicembre 2022 n. 198 è stata disposta la proroga alla data del 31 dicembre 2024 delle graduatorie dei concorsi per le assunzioni di personale dell'amministrazione giudiziaria con le qualifiche di direttore e cancelliere esperto, già inserite nei piani assunzionali per il triennio 2022-2024 del Ministero della giustizia.
  In proposito l'ufficio legislativo del Ministro per la pubblica amministrazione, nella nota estesa in data 8 marzo 2023, evidenziava quanto segue: «..si ritiene opportuno premettere che le strategie assunzionali delle Amministrazioni Pubbliche costituiscono l'esito di valutazioni che convergono nella programmazione del fabbisogno di personale (articolo 6 e articolo 6-
ter del decreto legislativo n. 165/2001). Tale programmazione, oggi contenuta all'interno del Piano Integrato di Attività e Organizzazione (P.I.A.O.), ha una prospettiva triennale, ma deve essere adottata annualmente, con la possibilità da parte delle Amministrazioni Pubbliche di modificare le scelte iniziali in relazione alle diverse esigenze di tipo anche organizzativo. Sulla base dei fabbisogni così come sopra individuati e previa emanazione di apposito provvedimento autorizzatorio (vale a dire un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, delegato al Ministro per la pubblica amministrazione, con concerto del Ministro dell'economia e delle finanze), secondo quanto previsto dall'articolo 35 comma 4 del decreto legislativo n. 165 del 2001, l'Amministrazione dà avvio alle procedure di reclutamento e successivamente alle relative assunzioni. A tal riguardo...non può non essere posto in risalto il proficuo impegno con cui il Dipartimento della Funzione Pubblica, dal mese di settembre dello scorso anno, sta portando avanti l'attività di predisposizione dei decreti autorizzatori del Presidente del Consiglio dei ministri di cui all'articolo 35 comma 4 del decreto legislativo n. 165 del 2001, svolgendo un'attenta e costante attività di assistenza in favore delle singole Amministrazioni richiedenti...Si segnala che, come già anticipato dal Dipartimento per la Funzione Pubblica con nota del 29 dicembre 2022 inviata ai candidati idonei dei concorsi oggetto della presente interrogazione, i tempi di adozione dei provvedimenti di autorizzazione (decreto del Presidente del Consiglio dei ministri) si sono sensibilmente allungati a seguito dell'introduzione nell'anno 2022 del Piano Integrato di Attività e Organizzazione (P.I.A.O.). La scadenza per la presentazione del suddetto Piano, fissata al 30 giugno, è stata rispettata soltanto da poche Amministrazioni e, in ragione di tali ritardi, il Dipartimento della Funzione Pubblica ha potuto avviare le attività prodromiche alla predisposizione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in parola soltanto a partire dal mese di settembre. A tale iniziale difficoltà si è aggiunta altresì la necessità di acquisire dalle Amministrazioni richiedenti informazioni integrative rispetto a quelle già inserite nei P.I.A.O., resesi indispensabili al fine di allineare i dati quantitativi relativi alle assunzioni da autorizzare alle novità normative e contrattuali intervenute in corso d'anno, riguardanti tra l'altro i dati stipendiali e il sistema di classificazione del personale. Il Ministero della giustizia ha allineato i dati relativi alle proprie richieste assunzionali per le annualità 2022 trasmettendoli con nota prot. n. 18845 del 19 gennaio 2023...L'ulteriore integrazione documentale necessaria ai fini del relativo inserimento nel decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di autorizzazione alle assunzioni, attualmente in fase di avanzata definizione, è stata trasmessa dal Ministero della giustizia al Dipartimento della Funzione Pubblica in data 1° marzo 2023. Sulla scorta di quanto sin qui esposto si rappresenta, pertanto, che i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri autorizzativi di cui all'articolo 35 comma 4 del decreto legislativo n. 165 del 2001 risultano in fase di perfezionamento, essendo ancora in corso le interlocuzioni con la Ragioneria Generale e con alcune delle Amministrazioni richiedenti, al fine di confermare in via definitiva i dati quantitativi relativi alle autorizzazioni. Va da sé che una volta emanati i decreti in parola, sarà possibile per le varie Amministrazioni, incluso il Ministero della giustizia, procedere al reclutamento delle unità di personale in base a quanto pianificato e autorizzato...».
Il Ministro della giustizia: Carlo Nordio.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

Capo di governo

concorso amministrativo

funzione pubblica