ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00307

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 40 del 20/01/2023
Firmatari
Primo firmatario: PRETTO ERIK UMBERTO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 20/01/2023


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY 20/01/2023
MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY 20/01/2023
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 28/02/2023
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00307
presentato da
PRETTO Erik Umberto
testo di
Venerdì 20 gennaio 2023, seduta n. 40

   PRETTO. — Al Ministro delle imprese e del made in Italy, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   il costo dell'energia sarà, anche nel 2023, un fattore produttivo determinante per la tenuta e la crescita economica del paese;

   diversi sono stati già gli impegni dello Stato per calmierare i prezzi a favore delle imprese energivore: il cosiddetto «Decreto Sostegni-ter» (decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4) ha introdotto un credito d'imposta pari al 20 per cento delle spese sostenute per i costi energetici effettivi nell'anno 2022, misura confermata con il cosiddetto «Decreto Energia» (decreto-legge 1° marzo 2022, n. 17) e ampliata al 25 per cento con il cosiddetto decreto Ucraina-bis (decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21). Come noto, inoltre, anche la recente legge di bilancio 2023 (legge 29 dicembre 2022, n. 197) è intervenuta nella direzione delineata dai precedenti decreti;

   nonostante il profuso impegno in ambito normativo e fiscale, sono però diverse le realtà che risultano estromesse dalle agevolazioni e dai benefici previsti. È questo il caso delle società, anche a partecipazione pubblica, che compiono attività ausiliarie, ma essenziali, a favore di imprese «energivore» o «gasivore» di un determinato distretto produttivo: ad esempio si tengano in considerazione quelle operanti nel settore della depurazione delle acque che svolgono, per conto di imprese private di concia delle pelli, la fase finale del ciclo di produzione propria delle società identificate con il codice NACE 1511 (preparazione e concia del cuoio);

   molte di queste aziende, caratterizzate da un forte consumo energetico, partecipano a diversi cicli produttivi assumendo un ruolo di fondamentale importanza per numerose imprese dell'intero territorio nazionale, con grande concentrazione nell'Italia Centro-Settentrionale, in assenza delle quali diverse realtà produttive si troverebbero in una grave situazione di precarietà ed incertezza –:

   se i Ministri interrogati, per quanto di competenza, intendano adottare eventuali iniziative normative risolutive delle problematiche di cui in premessa, estendendo i benefici relativi al riconoscimento di un credito d'imposta, per i costi energetici sostenuti, anche a favore delle società o dei consorzi, il cui capitale sociale o fondo patrimoniale risulta anche in tutto o in parte detenuto da enti pubblici, operanti in distretti produttivi che svolgono servizi essenziali a favore di imprese ivi inserite.
(4-00307)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

industria del cuoio

prezzo dell'energia

detrazione fiscale