ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00089

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 11 del 18/11/2022
Firmatari
Primo firmatario: FRATOIANNI NICOLA
Gruppo: ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 18/11/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 18/11/2022
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00089
presentato da
FRATOIANNI Nicola
testo di
Venerdì 18 novembre 2022, seduta n. 11

   FRATOIANNI. — Al Ministro dell'interno, al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. — Per sapere – premesso che:

   diversi esponenti politici, nonché membri del Governo, intervenendo nel dibattito sulle navi ong e le operazioni di ricerca e salvataggio nel Mediterraneo centrale citano un documento di Frontex che dimostrerebbe come queste costituiscano un «pull-factor», ovvero un fattore di attrazione per i migranti che li incoraggerebbero a tentare di partire per raggiungere l'Europa;

   tale argomento viene spesso utilizzato come elemento inconfutabile dell'esigenza di vietare alle ong ogni operazione di salvataggio in mare, ma non risulta che il citato rapporto sia mai stato diffuso e reso pubblico essendone trapelate soltanto delle indiscrezioni;

   il Ministro dell'interno, nell'informativa a Camera dei deputati e Senato della Repubblica del 16 novembre 2022 sulla gestione dei flussi migratori ha dichiarato: «Sulla base delle più recenti analisi degli scenari di rischio periodicamente elaborate da Frontex, emerge che la presenza di assetti navali delle ong in prossimità delle coste libiche continua a rappresentare un fattore di attrazione». «Il cosiddetto pull factor, secondo Frontex, va riferito sia ai migranti che si sentono rassicurati dalla presenza in mare di tali assetti sia alle organizzazioni criminali dedite al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, le quali plasmano il loro modus operandi in rapporto alla presenza di assetti ong nell'area»;

   l'attuale Ministro degli esteri e della cooperazione internazionale in due interviste, sul Corriere della Sera e a Mezz'ora in più su Rai 3, ha ribadito: «In un rapporto dell'agenzia europea Frontex è scritto che le ong si danno appuntamento con gli scafisti nel Mediterraneo»;

   a tal proposito vi è da sottolineare come tale teorema sia già stato proposto in passato, senza mai trovare conferme;

   peraltro, se il citato rapporto esistesse davvero, sarebbe stato redatto in un periodo in cui a dirigere Frontex vi era Fabrice Leggeri, dimessosi nell'aprile del 2022 a causa di un rapporto dell'Olaf, l'agenzia antifrode dell'Ue, che lo accuserebbe di essersi mostrato «sleale verso l'Ue» e responsabili di una «cattiva gestione del personale» e di una inchiesta giornalistica dalla quale emergerebbero pratiche di respingimenti nell'Egeo – vietati dalle norme Ue e dal diritto internazionale – verso la Turchia, da parte della Guardia costiera greca, alla presenza di funzionari Frontex;

   lo studio condotto sui dati 2014-2019 da Eugenio Cusumano e Matteo Villa per l'European University Institute sulla teoria del pull-factor ha confutato comunque che in quel periodo vi fosse una correlazione tra partenze dalla Libia e presenza di navi ong e anche per il periodo citato da Frontex non ci sarebbero evidenze, anzi, nei primi quattro mesi e mezzo del 2021 la media di migranti partiti ogni giorno dalle coste libiche è di 125 con le ong presenti nell'area sar libica e 135 senza, stando alle affermazioni dell'analista dell'Ispi Matteo Villa basate su dati ufficiali;

   sempre secondo Matteo Villa, inoltre, in ogni caso il lasso di tempo dell'analisi di Frontex sarebbe troppo limitato per dimostrare statisticamente il pull-factor;

   a parere dell'interrogante le dichiarazioni del Ministro degli Esteri Antonio Tajani risultano ancora più gravi perché accuserebbe le ong di complicità nel traffico di persone attraverso vere e proprie consegne concordate di migranti;

   sino ad oggi non è mai stato dimostrato che tra trafficanti e Ong possano essere intercorsi degli accordi e tale argomento, non supportato da alcuna prova e smentito da dati e inchieste giudiziarie, intende soltanto criminalizzare la doverosa attività di soccorso operata dalle navi umanitarie –:

   se i Ministri interrogati non intendano chiarire da quale documento ufficiale elaborato da Frontex hanno appreso le notizie richiamate in premessa, secondo cui le navi Ong costituirebbero un «pull-factor», facendosi al contempo promotori verso l'agenzia Frontex affinché tale rapporto venga integralmente diffuso e reso pubblico.
(4-00089)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

organizzazione non governativa

traffico di persone

nave