Legislatura: 19Seduta di annuncio: 97 del 04/05/2023
Primo firmatario: SCERRA FILIPPO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 04/05/2023
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 04/05/2023
SCERRA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
il 24 aprile 2023 Ryanair con una nota ufficiale ha comunicato di essere costretta a rimuovere dalla vendita tutte le rotte da/per Comiso;
la compagnia accuserebbe Sac (Società Aeroporto Catania), che dal giugno 2022 gestisce anche lo scalo ragusano, oltre a quello catanese, di aver cambiato i termini dell'accordo. La Ryanair, ha poi reso noto che ripristinerà tutte le rotte nazionali e internazionali da/per Comiso con effetto immediato non appena Sac onorerà gli impegni assunti;
dal canto suo la Sac ha replicato sostenendo che la decisione è mossa da sole ragioni di mercato, poiché la compagnia avrebbe chiesto condizioni che rappresentano «una discriminazione a danno degli altri vettori, in violazione della normativa in materia di concorrenza e che mettono in discussione la salvaguardia del patrimonio e dell'equilibrio finanziario della Società di gestione»;
da quanto emerge dal rapporto di Assoaeroporti, che fotografa la situazione degli scali aeroportuali italiani, i dati che riguardano il traffico da e per l'aeroporto in questione nel 2022 sono in crescita rispetto agli anni 2019 e 2021. Infatti i dati evidenziano che l'aeroporto di Comiso abbia chiuso il 2022 con 364.735 passeggeri;
pur non essendo meta di turismo di massa, nel ragusano negli ultimi anni si è registrato un flusso turistico sempre maggiore. Nel 2022 Ragusa ha contato 216 mila presenze;
su un articolo del giornale online focusicilia.it, che racconta il mondo dell'economia siciliana, si legge testualmente: «il primo anno della gestione unica per il sistema aeroportuale della Sicilia orientale fa registrare un dato positivo [...] I movimenti sono cresciuti del 19,2 per cento rispetto al 2021 e dell'11 per cento rispetto al 2019, l'ultimo anno pre-pandemia [...] Più consistente l'aumento del numero di passeggeri che sale dell'83 per cento rispetto all'anno precedente, mentre l'incremento rispetto al 2019 è del quattro per cento»;
Ragusa, così come le sue province, è uno dei luoghi della Sicilia più importanti per le testimonianze barocche, la cui architettura è stata riconosciuta dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità nel 2002;
dopo la rottura tra la compagnia low-cost e la Sac l'unica alternativa per volare su Comiso resterebbe la compagnia Aeroitalia, tra l'altro subentrata senza alcun bando, con prezzi medi per biglietto di gran lunga superiori. Oppure altra soluzione è su Catania, con prezzi e disagi che aumenterebbero in ogni caso, considerando il noleggio di un'auto o comunque un mezzo alternativo per spostarsi verso il ragusano;
non risultano chiari i termini della questione e la decisione della compagnia di privare la Sicilia orientale delle proprie rotte, legata forse a contrasti tra la compagnia stessa e la società di gestione degli scali, non può che tradursi in un gravissimo danno, sia in termini economici per il territorio, che in termini di disagi anche per i pendolari –:
se sia a conoscenza di quanto sopra riportato e quali iniziative di competenza intenda porre in essere al fine di, accertati i fatti, garantire gli spostamenti da e per la tratta in questione a tariffe calmierate, scongiurando così il rischio che città come quella di Ragusa, ribattezzata il gioiello del Barocco della Sicilia e più in generale tutta la Sicilia orientale, subiscano ripercussioni da questa incomprensibile vicenda.
(3-00373)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):trasporto aereo
aeroporto
noleggio di veicolo