Legislatura: 19Seduta di annuncio: 55 del 21/02/2023
Primo firmatario: LUPI MAURIZIO
Gruppo: NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE
Data firma: 21/02/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BICCHIELLI PINO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 21/02/2023 CAVO ILARIA NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 21/02/2023 CESA LORENZO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 21/02/2023 COLUCCI ALESSANDRO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 21/02/2023 PISANO CALOGERO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 21/02/2023 ROMANO FRANCESCO SAVERIO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 21/02/2023 SEMENZATO MARTINA NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 21/02/2023 TIRELLI FRANCO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 21/02/2023
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 21/02/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 22/02/2023 Resoconto SEMENZATO MARTINA NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE RISPOSTA GOVERNO 22/02/2023 Resoconto SALVINI MATTEO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 22/02/2023 Resoconto LUPI MAURIZIO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE
DISCUSSIONE IL 22/02/2023
SVOLTO IL 22/02/2023
CONCLUSO IL 22/02/2023
LUPI, BICCHIELLI, CAVO, CESA, ALESSANDRO COLUCCI, PISANO, ROMANO, SEMENZATO e TIRELLI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
il Piano nazionale di ripresa e resilienza ha previsto la realizzazione di circa 62 miliardi di euro di investimenti in infrastrutture entro il 2026, di cui quasi 25 miliardi di euro dedicati a infrastrutture per l'alta velocità e alta capacità ferroviaria;
gli investimenti in infrastrutture citati rappresentano anche un'opportunità di grande rilievo per il rilancio del Mezzogiorno, dove si concentrano circa 34,7 miliardi di euro sul totale di 62 miliardi contenuti all'interno delle missioni del Piano nazionale di ripresa e resilienza;
il gruppo Ferrovie delle Stato ha dichiarato che nel 2022 Rete ferroviaria italiana s.p.a. ha lanciato sul mercato un totale di 283 nuove gare, superando il tetto dei 21 miliardi di euro di procedure, di cui oltre 10 miliardi di euro per opere previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza;
anche negli ultimi anni si sono verificati episodi che hanno rallentato o sospeso i lavori di snodi ferroviari e di tratte di alta velocità fondamentali per la competitività del nostro Paese, come accaduto per i cantieri della tratta Bari-Napoli;
il decreto-legge approvato dal Consiglio dei ministri il 16 febbraio 2023, recante «Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonché per l'attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune», contiene misure volte a introdurre semplificazioni con riguardo a investimenti, conferenze dei servizi e valutazioni ambientali, anche per le opere ferroviarie;
il gruppo WeBuild, da solo o in consorzio con altre società, rappresenta il principale aggiudicatario di opere pubbliche ferroviarie del nostro Paese, anche per quanto riguarda le nuove tratte di alta velocità e alta capacità, per esempio con riferimento alle tratte Napoli-Bari, Brescia-Verona, Verona-Padova, Valico dei Giovi e nodo di Genova, Fortezza-Ponte Gardena, Messina-Catania e Torino-Lione;
dei 27 progetti che il gruppo WeBuild ha in essere in Italia, 10 progetti sono finanziati con fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, per un totale di circa 7 miliardi di euro riferiti in buona parte alla realizzazione di tratte di alta velocità e alta capacità –:
quali iniziative intenda assumere, per quanto di competenza, per rispettare il cronoprogramma e favorire la continuità dei lavori delle grandi opere infrastrutturali e se una concentrazione così elevata nella realizzazione dei lavori in capo a una sola società non ponga a rischio il raggiungimento degli obiettivi.
(3-00194)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):infrastruttura economica
rete ferroviaria
coesione economica e sociale