Legislatura: 19Seduta di annuncio: 46 del 31/01/2023
Primo firmatario: ORRICO ANNA LAURA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 31/01/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CASO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 31/01/2023 AMATO GAETANO MOVIMENTO 5 STELLE 31/01/2023 CHERCHI SUSANNA MOVIMENTO 5 STELLE 31/01/2023 SILVESTRI FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 31/01/2023 BALDINO VITTORIA MOVIMENTO 5 STELLE 31/01/2023 SANTILLO AGOSTINO MOVIMENTO 5 STELLE 31/01/2023 AURIEMMA CARMELA MOVIMENTO 5 STELLE 31/01/2023 CAPPELLETTI ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 31/01/2023 FENU EMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 31/01/2023 PELLEGRINI MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 31/01/2023 FONTANA ILARIA MOVIMENTO 5 STELLE 31/01/2023 AIELLO DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 31/01/2023 QUARTINI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 31/01/2023 CARAMIELLO ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE 31/01/2023 SCUTELLA' ELISA MOVIMENTO 5 STELLE 31/01/2023 MORFINO DANIELA MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2023 CARMINA IDA MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2023
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE E DEL MERITO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE E DEL MERITO delegato in data 31/01/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 01/02/2023 Resoconto ORRICO ANNA LAURA MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 01/02/2023 Resoconto VALDITARA GIUSEPPE MINISTRO - (ISTRUZIONE E MERITO) REPLICA 01/02/2023 Resoconto CASO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 01/02/2023
DISCUSSIONE IL 01/02/2023
SVOLTO IL 01/02/2023
CONCLUSO IL 01/02/2023
ORRICO, CASO, AMATO, CHERCHI, FRANCESCO SILVESTRI, BALDINO, SANTILLO, AURIEMMA, CAPPELLETTI, FENU, PELLEGRINI, ILARIA FONTANA, AIELLO, QUARTINI, CARAMIELLO, SCUTELLÀ, MORFINO e CARMINA. — Al Ministro dell'istruzione e del merito . — Per sapere – premesso che:
il 25 gennaio 2023 il Ministro interrogato ha parlato di una possibile differenziazione degli stipendi dei docenti; in particolare, ha dichiarato che: «La sfida è capire come fare per far sì che il lavoratore che ha un costo della vita più alto in un certo territorio abbia uno stipendio più alto. Chi vive e lavora in una regione d'Italia in cui più alto è il costo della vita potrebbe guadagnare di più»;
le parole del Ministro interrogato hanno sollevato numerose inevitabili critiche basate sul fatto che garantire stipendi più alti al Nord perché il costo della vita è più alto non ha nulla a che vedere con il merito, né tiene conto degli sforzi enormi che molti docenti mettono in campo in contesti disagiati, dove la scuola rappresenta il principale presidio democratico;
appare contraddittorio che, nel momento in cui si dice di voler premiare il merito, in particolare nella scuola, le variazioni contrattuali possano scattare non in base al lavoro svolto ma alla localizzazione territoriale;
appare evidente e preoccupante la stretta connessione tra il progetto del Ministro interrogato di differenziare gli stipendi dei docenti in base al territorio in cui lavorano e l'autonomia differenziata per le regioni;
già oggi il sistema di istruzione è attraversato da diseguaglianze profonde, pertanto bisogna trovare soluzioni efficaci per diminuire i divari, non per accentuarli; inoltre, è invece necessario un investimento serio sul sistema scolastico italiano tramite risorse che facciano aumentare gli stipendi di tutti insegnanti in linea con gli standard europei;
critici anche i sindacati, che ritengono, invece, necessario mettere in campo interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli che impediscono a un docente di condurre, a parità di stipendio, una vita dignitosa anche nelle grandi aree urbane, notoriamente più care rispetto a quelle delle piccole province, e dunque intervenendo, ad esempio, su alloggi e trasporti;
a fronte di tutte le polemiche su una possibile differenziazione degli stipendi dei docenti, lo stesso Ministro interrogato, sabato 28 gennaio 2023, ha tenuto a specificare che «la vera sfida è pagare di più tutti gli insegnanti» –:
se non ritenga dunque urgente attivarsi affinché siano stanziate le risorse appropriate per adeguare gli stipendi di tutti insegnanti agli standard europei, valorizzando il loro ruolo centrale all'interno delle istituzioni scolastiche, anche al fine di garantire a tutti il diritto allo studio con pari dignità e opportunità.
(3-00143)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):retribuzione del lavoro
salario
costo della vita