ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/01197

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 107 del 09/01/2019
Firmatari
Primo firmatario: BELLUCCI MARIA TERESA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 09/01/2019


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 09/01/2019
Stato iter:
10/01/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 10/01/2019
Resoconto BELLUCCI MARIA TERESA FRATELLI D'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 10/01/2019
Resoconto COLETTO LUCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
REPLICA 10/01/2019
Resoconto BELLUCCI MARIA TERESA FRATELLI D'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 10/01/2019

SVOLTO IL 10/01/2019

CONCLUSO IL 10/01/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-01197
presentato da
BELLUCCI Maria Teresa
testo di
Mercoledì 9 gennaio 2019, seduta n. 107

   BELLUCCI. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   all'interno del policlinico Umberto I di Roma opera il centro di alcologia, istituito nel 1997 come centro di riferimento alcologico della regione Lazio (Crarl);

   al centro, unico nel Lazio per le ampie capacità operative in materia di disturbo da uso di alcol (sec. DSM-5), sono riconosciute funzioni di natura assistenziale e nel campo della formazione universitaria, della produzione scientifica e delle collaborazioni nazionali e internazionali;

   nel 2017, solo per citare l'ultimo anno a livello di assistenza prestata, sono state registrate 4315 visite specialistiche;

   nel policlinico Umberto I è stata attivata una collaborazione tra ginecologi, ostetriche, neonatologi, dismorfologi, radiologi e operatori del Crarl, che è il primo centro in Italia in grado di fare diagnosi di sindrome feto alcolica, e per tale attività sono stati firmati accordi di collaborazione con i relativi ordini professionali, con il Comitato nazionale delle professioni sanitarie e altre organizzazioni utili ai fini della prevenzione primaria, secondaria e terziaria;

   da informazioni assunte dall'interrogante risulta che gran parte del lavoro presso il Crarl viene svolto da precari (Co.Co.Co.) che hanno sviluppato competenze importanti con contratti prima a progetto, poi inseriti nel bilancio aziendale e pagati con fondi messi a disposizione del Centro con delibera del commissario ad acta n. 391 del 2016 e n. 334 del 2017, a valere anche per il 2018;

   questi contratti, scaduti il 31 dicembre 2018, sono stati prorogati solo fino al 30 giugno 2019 e senza prevedere alcuna possibilità di stabilizzazione per il personale interessato;

   occorre tenere presente che i contratti servono per ottemperare alle funzioni previste dalla regione che, nelle more di contratti a tempo indeterminato, ha autorizzato (con nota dell'allora direttore regionale salute e politiche sociali Vincenzo Panella, attuale direttore generale del Policlinico Umberto I) bandi di concorso il cui termine per la presentazione delle domande scadeva il 20 marzo 2018, ma a tutt'oggi non sono ancora stati espletati, e non sono state neanche nominate le commissioni –:

   se il Governo non ritenga opportuno intraprendere, per quanto di competenza, iniziative urgenti, anche per il tramite del commissario ad acta per l'attuazione del piano di rientro dai disavanzi sanitari regionali, volte a consentire la permanenza in vita del centro di riferimento alcologico della regione Lazio presso il policlinico Umberto I di Roma, al fine di garantire l'accesso alle cure per migliaia di pazienti affetti da disturbo da uso di alcol, salvaguardando il diritto costituzionale alla salute.
(5-01197)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 10 gennaio 2019
nell'allegato al bollettino in Commissione XII (Affari sociali)
5-01197

  In merito alla questione concernente il Centro di Riferimento Alcologico operante presso il Policlinico Umberto I di Roma, faccio preliminarmente presente che la questione è di esclusiva competenza regionale; pertanto, si corrisponde alla presente richiesta ispettiva con i seguenti elementi informativi, resi dalla regione Lazio.
  In considerazione del fatto che la regione ha programmato il trasferimento di tale Centro presso l'ASL Roma 1, il Responsabile del Centro, in data 26 ottobre 2018, ha chiesto la proroga dei rapporti professionali di collaborazione coordinata e continuativa in essere, onde evitare possibili ripercussioni sull'assistenza garantita agli utenti.
  Tuttavia, in data 13 dicembre 2018, l'ASL Roma 1 ha comunicato alla regione Lazio di non poter procedere alla proroga dei rapporti di collaborazione in questione, in quanto i Decreti del Commissario ad acta limitano la proroga di tali rapporti «alle sole fattispecie in cui tali rapporti siano funzionali e imprescindibili per l'erogazione dei LEA».
  Pertanto, la Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria ha sollecitato, in data 19 dicembre 2018, il Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera Universitaria «Policlinico Umberto I», in considerazione del programmato trasferimento delle attività del Centro Alcologico presso l'ASL Roma 1, a prorogare i rapporti di lavoro del personale attualmente in servizio presso tale Centro.
  La proroga appare sicuramente opportuna per ragioni di efficacia e di efficienza dell'attività amministrativa e per evitare eventuali contenziosi, e in particolare per consentire la piena prosecuzione delle prestazioni erogate, anche nella fase di trasferimento delle funzioni.
  In riscontro alle indicazioni della regione, il Direttore Generale dell'AOU, con propria Deliberazione n. 1166 del 31 dicembre 2018, ha dunque prorogato i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa dei professionisti afferenti al Centro di Riferimento Alcologico della regione Lazio presso le strutture di Medicina Interna e Malattie Infettive, per il periodo dal 1° gennaio 2019 al 30 giugno 2019, ritenuto congruo per il trasferimento del Centro di Riferimento Alcologico all'Azienda Sanitaria Locale Roma 1.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

contratto di lavoro

diritto alla salute

firma di accordo