Legislatura: 18Seduta di annuncio: del 03/04/2019
Atto numero: 7/00160
Primo firmatario: DEL MONACO ANTONIO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 03/04/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CORDA EMANUELA MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2019 RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2019 ARESTA GIOVANNI LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2019 CHIAZZESE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2019 D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2019 ERMELLINO ALESSANDRA MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2019 FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2019 GALANTINO DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2019 GUBITOSA MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2019 IORIO MARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2019 IOVINO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2019 ROSSINI ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2019 RUSSO GIOVANNI MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2019 TRAVERSI ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2019
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
COLLEGA (RISCON) IL 03/04/2019
APPROVATO IL 03/04/2019
CONCLUSO IL 03/04/2019
Risoluzione n. 7-00160 Del Monaco: Sull'attuazione del protocollo sanitario unico e certificazione sanitaria unica.
RISOLUZIONE APPROVATA
La IV Commissione,
premesso che:
in data 10 ottobre 2018, lo Stato Maggiore della Difesa, con f. n. 157223/2018, ha approvato la scheda tecnica di sintesi per l'attuazione del protocollo sanitario unico e della certificazione sanitaria unica da introdurre nei concorsi per il reclutamento dei VFP1, al fine di ridurre le spese mediche a carico dei candidati che presentino domanda per più di una Forza armata;
il protocollo sanitario unico si prefigge l'obiettivo di rendere il più possibile omogenea tra le diverse Forze armate la tipologia degli accertamenti di natura psico-fisica richiesti ai candidati nei bandi di concorso per VFP1, al fine di ottenere l'idoneità al reclutamento. I diversi certificati elencati nel Protocollo andranno presentati alla commissione medica solo nei casi in cui il candidato non sia in possesso della certificazione sanitaria unica o la stessa non sia più valida o il profilo sanitario del candidato vada rideterminato; inoltre ciascuna Forza armata in aggiunta all'elenco delle certificazioni di base contenute nel protocollo potrà richiedere ulteriori esami integrativi per peculiari esigenze di selezione e reclutamento o prevedere la ripetizione di test o esami diagnostici che necessitano di un aggiornamento in fase selettiva, come ad esempio il test di gravidanza per i candidati di sesso femminile;
la certificazione sanitaria unica è un'attestazione rilasciata al candidato dai centri di selezione al termine delle attività selettive e certifica proprio l'idoneità sanitaria per il reclutamento quale VFP1 nell'Esercito, nella Marina militare e nell'Aeronautica militare ed è valida e presentabile presso qualsiasi centro di selezione e reclutamento delle Forze armate, a livello interforze, entro l'arco temporale di un anno dal rilascio;
in data 27 novembre 2018, il Ministero della difesa ha indetto il reclutamento nell'Esercito di 8.000 VFP1 per l'anno 2019, con decreto n. 682183/2018 che, all'articolo 10, commi 6 e 7, prevede, per la prima volta, l'introduzione in una procedura concorsuale per l'accesso nelle Forze armate dei suddetti protocollo e certificazione sanitaria unica;
l'estensione di tali procedure anche agli altri concorsi per l'accesso all'Esercito, Marina, Aeronautica e Carabinieri garantirebbe una riduzione dei costi sia a carico dei candidati sia a carico dell'amministrazione della Difesa e una velocizzazione delle procedure concorsuali e potrebbe costituire un primo passo verso il processo di interforzizzazione,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di adottare iniziative per introdurre, all'esito della fase sperimentale in atto, e qualora favorevole, i sopra indicati Protocollo Sanitario Unico e Certificazione Sanitaria Unica, di validità annuale, anche in tutti gli altri concorsi per l'accesso ad Esercito, Marina e Aeronautica, in maniera paritetica in base ai diversi profili da selezionare (VFP, sottufficiali e ufficiali), promuovendone l'estensione all'Arma dei Carabinieri una volta accertatane la compatibilità con i peculiari parametri di valutazione interni all'Arma, in ragione della particolare qualifica che i candidati, qualora idonei alle procedure selettive, andrebbero a ricoprire.
(8-00024) «Del Monaco, Corda, Rizzo, Aresta, Chiazzese, D'Uva, Ermellino, Frusone, Galantino, Gubitosa, Iorio, Iovino, Roberto Rossini, Giovanni Russo, Traversi».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):aviazione militare
forze paramilitari
esercito