ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00843

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 700 del 24/05/2022
Firmatari
Primo firmatario: ANZALDI MICHELE
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 23/05/2022


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00843
presentato da
ANZALDI Michele
testo di
Martedì 24 maggio 2022, seduta n. 700

   La VII Commissione,

   premesso che:

    trent'anni fa si consumava la strage di Capaci: Cosa Nostra posizionava 500 chilogrammi di tritolo su un tratto dell'autostrada A29 e li faceva brillare togliendo la vita al magistrato antimafia Giovanni Falcone, a sua moglie Francesca Morvillo e agli uomini della sua scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro;

    le numerose iniziative organizzate quest'anno per ricordare il trentennale della morte di un vero e proprio simbolo della lotta alla Mafia hanno visto l'utilizzo del celebre scatto del fotoreporter Tony Gentile del 27 marzo 1992 (cioè di poche settimane prima della strage di Capaci), con il quale venivano immortalati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino mentre ridono e scherzano fra loro, nonostante il peso delle minacce, delle tensioni e delle insidie di quegli anni;

    l'istante catturato dal giovane fotoreporter del Giornale di Sicilia rappresenta una vera e propria icona della lotta alla Mafia ed è stata utilizzata in innumerevoli modi e occasioni, da ultimo anche dalla Zecca di Stato, per il conio di una speciale moneta da 2 euro, commemorativa del 30° Anniversario della scomparsa di Falcone e Borsellino;

    proprio per il suo valore indiscusso, nel 2017 Tony Gentile ha fatto causa alla Rai per l'utilizzo non autorizzato e non retribuito della predetta fotografia: in primo grado il Tribunale di Roma ha dato ragione alla Rai, ravvisando in essa l'assenza di originalità e dunque reputandola, non un'opera di ingegno, ma una «semplice fotografia», per la quale si prevede la decadenza, entro 20 anni, dei diritti di sfruttamento economico da parte dell'autore;

    gli articoli 144 e seguenti della legge sul diritto d'autore (legge 22 aprile 1941, n. 633), infatti, affermano che fra le «opere d'arte» rientrano anche le fotografie, purché vi sia il carattere dell'originalità, e che il relativo diritto dura per tutta la vita dell'autore e per settant'anni dopo la sua morte; mentre il diritto di esclusiva dell'autore di «semplici fotografie» dura, ai sensi dell'articolo 92, solo vent'anni;

    la Corte di appello di Roma, con sentenza del 19 novembre 2021, ha rigettato l'appello di Tony Gentile e proprio in questi giorni risulta pendente il termine di impugnazione in Cassazione;

    il depauperamento della proprietà intellettuale dei fotografi contemporanei è fenomeno noto, odioso e ampiamente diffuso, soprattutto grazie all'utilizzo di piattaforme digitali che rendono estremamente gravosa la verifica del rispetto dei diritti d'autore, ma in questo caso il pregiudizio subito da Tony Gentile nel corso degli anni (per un utilizzo disinvolto e spesso non tributato all'autore di un'immagine che è ormai parte integrante del patrimonio storico e culturale del Paese) appare ancora più ampio;

    proprio per tale ragione appare da scongiurare l'ipotesi che un'immagine sì importante possa diventare una res nullius. Il venire meno del diritto d'autore per «opera d'arte» e l'impossibilità di addivenire a una dichiarazione d'interesse culturale ai sensi dell'articolo 13 del Codice dei beni culturali (decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42) – che esclude essa possa intervenire per opere di autore vivente o di esecuzione infra-settantennale – infatti espone l'immagine-simbolo della lotta alla Mafia alla mercé dei più disparati utilizzi, mettendo in pericolo e danneggiando tanto il suo autore quanto il patrimonio simbolico che esso racchiude,

impegna il Governo

ad adottare le iniziative legislative necessarie a scongiurare il verificarsi di vere e proprie lacune normative e di tutela fra l'esaurirsi del diritto d'autore e la maturazione dell'interesse culturale, nonché ad adoperarsi affinché la fotografia scattata da Tony Gentile, di Falcone e Borsellino, non venga considerata una fotografia qualunque, ma se ne riconosca il pieno valore storico, simbolico e istituzionale.
(7-00843) «Anzaldi».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

lotta contro la criminalita'

diritto d'autore

mafia