ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00784

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 633 del 04/02/2022
Firmatari
Primo firmatario: BELLUCCI MARIA TERESA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 04/02/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MONTARULI AUGUSTA FRATELLI D'ITALIA 04/02/2022
FERRO WANDA FRATELLI D'ITALIA 04/02/2022
GEMMATO MARCELLO FRATELLI D'ITALIA 04/02/2022


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00784
presentato da
BELLUCCI Maria Teresa
testo di
Venerdì 4 febbraio 2022, seduta n. 633

   La XII Commissione,

   premesso che:

    il lipedema è una patologia progressiva, cronica e invalidante che colpisce principalmente i soggetti di sesso femminile, costringendoli a un accumulo abnorme di grasso sottocutaneo in prossimità delle gambe, glutei e caviglie e, talvolta, interessando anche le braccia;

    le aree edematose, particolarmente sensibili possono provocare dolore ogni qual volta vengano sottoposte a pressione e tendono a manifestare ematomi ed ecchimosi in conseguenza di ogni minimo trauma;

    tale patologia, tuttavia, è abbondantemente sotto diagnosticata poiché spesso confusa clinicamente con il linfedema o l'obesità e, allo stato, non sussistono test specifici per riconoscerla;

    il lipedema è stato classificato in quattro stadi sulla base della distribuzione e dell'aspetto del deposito adiposo che ne determinano anche la gravità;

    lo stadio più grave interessa anche mani e piedi e costringe il paziente all'immobilità, tanto da impedire allo stesso di camminare a causa dell'eccessivo dolore;

    al momento, la scienza medica non ha ancora scoperto una cura definitiva per il lipedema e i trattamenti sanitari possibili servono «a contenere i sintomi, migliorare la qualità della vita, rallentare la progressione della malattia e a prevenire possibili complicanze» quali, ad esempio, «l'aspetto malformato degli arti inferiori, problemi di mobilità e andatura, scarsa qualità della vita, depressione, ansia e dolore» (da Associazione Lipedema Italia Onlus);

    numerose sono le persone con diagnosi certa che si rivolgono ad associazioni nazionali e internazionali che sostengono la ricerca e la formazione dei professionisti sanitari;

    il lipedema è in attesa di essere riconosciuto come patologia dal Servizio sanitario nazionale, ma non rientra nei livelli essenziali di assistenza (Lea), ossia le prestazioni e i servizi che il Servizio sanitario nazionale è tenuto a fornire a tutti i cittadini, gratuitamente o dietro pagamento di una quota di partecipazione (ticket);

    l'ultimo aggiornamento dei Lea risale all'anno 2017, che ha rivisto i livelli preesistenti risalenti all'anno 2001, ma non ha tuttavia incluso negli elenchi delle malattie la patologia in parola;

    nel 2018, l'Oms ha riconosciuto il lipedema quale malattia attribuendogli il codice alfanumerico: EF02.2 Lipoedema;

   la legge 28 dicembre 2015, n. 208, all'articolo 1, comma 556, ha previsto l'istituzione della Commissione nazionale per l'aggiornamento dei Lea, presieduta dal Ministro della salute, insediatasi l'11 ottobre 2016, cui è attribuito il compito di provvedere al costante aggiornamento del contenuto dei Lea, sia mediante l'esclusione di prestazioni, servizi o attività divenuti obsoleti sia suggerendo l'inclusione di trattamenti che si dimostrino innovativi o efficaci per la cura dei pazienti;

   le richieste di inclusione, esclusione o aggiornamento delle prestazioni e dei servizi inclusi nei Lea possono essere avanzate direttamente dal Ministero della salute o dalle istituzioni da esso vigilate,

impegna il Governo

ad adottare immediatamente, per quanto di competenza, tutte le iniziative necessarie ad assicurare l'inserimento del lipedema all'interno dei Livelli essenziali di assistenza, al fine di garantire tempestivamente le cure e l'assistenza sanitaria ai soggetti affetti dalla patologia in parola.
(7-00784) «Bellucci, Montaruli, Ferro, Gemmato».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

malattia

trattamento sanitario

prestazione di servizi