Legislatura: 18Seduta di annuncio: 339 del 13/05/2020
Primo firmatario: FRATOIANNI NICOLA
Gruppo: LIBERI E UGUALI
Data firma: 13/05/2020
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Partecipanti allo svolgimento/discussione INTERVENTO PARLAMENTARE 20/05/2020 MOLLICONE FEDERICO FRATELLI D'ITALIA CASCIELLO LUIGI FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 27/05/2020 FRATOIANNI NICOLA LIBERI E UGUALI ILLUSTRAZIONE 27/05/2020 PICCOLI NARDELLI FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO PARLAMENTARE 27/05/2020 MOLLICONE FEDERICO FRATELLI D'ITALIA CASCIELLO LUIGI FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE BELOTTI DANIELE LEGA - SALVINI PREMIER LATTANZIO PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE DI GIORGI ROSA MARIA PARTITO DEMOCRATICO ANZALDI MICHELE ITALIA VIVA VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE PICCOLI NARDELLI FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO GOVERNO 27/05/2020 MARTELLA ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI) PARERE GOVERNO 27/05/2020 MARTELLA ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 20/05/2020
DISCUSSIONE IL 20/05/2020
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 20/05/2020
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 27/05/2020
DISCUSSIONE IL 27/05/2020
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 27/05/2020
ACCOLTO IL 27/05/2020
PARERE GOVERNO IL 27/05/2020
APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 27/05/2020
CONCLUSO IL 27/05/2020
La VII Commissione,
premesso che:
in presenza della grave emergenza del Covid-19 ai comparti dell'editoria è stato riconosciuto il ruolo di servizio essenziale, tanto è vero che la stampa e la distribuzione dei giornali non hanno subito interruzioni e le stesse edicole sono rimaste sempre aperte;
i numerosi provvedimenti presi dal Governo per far fronte alla pandemia hanno toccato numerose attività produttive del Paese, ma assai parzialmente il comparto in questione;
la transizione verso l'era digitale e il definitivo avvento del modello di impresa on line impongono comunque misure straordinarie di sostegno delle testate, a cominciare da quelle di minor forza di mercato, per evitare effetti drammatici per il pluralismo nonché per l'occupazione;
l'attività lavorativa è molto spesso sostenuta da un precariato divenuto da eccezione a regola stabile, senza alcun rispetto degli stessi contratti collettivi;
la miscela tra gli effetti del «Coronavirus» e le più tradizionali difficoltà strutturali del sistema unite ai tagli negli anni passati delle risorse pubbliche rischia di compromettere la vita di almeno 107 testate;
il taglio del Fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione e stato solo rinviato, ma dal 2021 la scura riprenderà implacabile;
il tempo emergenziale difficilmente si concilia con la riforma organica positivamente annunciata dal Sottosegretario con delega all'editoria Andrea Martella,
impegna il Governo:
ad adottare iniziative per abrogare il comma 810 dell'articolo 1 della legge n. 145 del 2018 in attesa della riforma organica, per tutelare gli editori indipendenti;
ad adottare iniziative per incrementare il Fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione previsto dall'articolo 1 della legge n. 198 del 2016 dell'importo pari al previsto prelievo sul canone della Rai (86 milioni di euro nel 2019, di cui metà per l'editoria), che attualmente non risulta nel monte delle risorse;
ad adottare iniziative per ridurre per il 2020 di almeno il 5 per cento i parametri individuati dalla lettera e) del comma 1, dell'articolo 5 del decreto legislativo n. 70 del 2017, relativamente al rapporto tra diffusione e venduto;
ad adottare iniziative per prevedere uno specifico Fondo per le emittenti radiotelevisive locali che non possono accedere alle risorse previste dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 146 del 2017 per i contributi del Mise.
(7-00476) «Fratoianni».