Legislatura: 18Seduta di annuncio: 263 del 20/11/2019
Primo firmatario: MURELLI ELENA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 20/11/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma IEZZI IGOR GIANCARLO LEGA - SALVINI PREMIER 20/11/2019 CAFFARATTO GUALTIERO LEGA - SALVINI PREMIER 20/11/2019 CAPARVI VIRGINIO LEGA - SALVINI PREMIER 20/11/2019 DURIGON CLAUDIO LEGA - SALVINI PREMIER 20/11/2019 LEGNAIOLI DONATELLA LEGA - SALVINI PREMIER 20/11/2019 LORENZONI EVA LEGA - SALVINI PREMIER 20/11/2019 MOSCHIONI DANIELE LEGA - SALVINI PREMIER 20/11/2019 BORDONALI SIMONA LEGA - SALVINI PREMIER 20/11/2019 DE ANGELIS SARA LEGA - SALVINI PREMIER 20/11/2019 INVERNIZZI CRISTIAN LEGA - SALVINI PREMIER 20/11/2019 MATURI FILIPPO LEGA - SALVINI PREMIER 20/11/2019 MOLTENI NICOLA LEGA - SALVINI PREMIER 20/11/2019 STEFANI ALBERTO LEGA - SALVINI PREMIER 20/11/2019 TONELLI GIANNI LEGA - SALVINI PREMIER 20/11/2019 VINCI GIANLUCA LEGA - SALVINI PREMIER 20/11/2019
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 26/11/2019 PRISCO EMANUELE FRATELLI D'ITALIA DICHIARAZIONE VOTO 26/11/2019 FIANO EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO SISTO FRANCESCO PAOLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE MURELLI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER DI MAIO MARCO ITALIA VIVA DICHIARAZIONE GOVERNO 26/11/2019 SIBILIA CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO) INTERVENTO PARLAMENTARE 26/11/2019 BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE PARERE GOVERNO 26/11/2019 SIBILIA CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 26/11/2019
DISCUSSIONE IL 26/11/2019
ACCOLTO IL 26/11/2019
PARERE GOVERNO IL 26/11/2019
APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 26/11/2019
CONCLUSO IL 26/11/2019
Le Commissioni I e XI,
premesso che:
il personale dei vigili del fuoco lamenta da molti anni gravi disallineamenti a suo danno sul piano retributivo e pensionistico;
secondo alcune stime fatte dalle organizzazioni sindacali del Corpo, i vigili del fuoco percepirebbero mediamente settemila euro in meno all'anno rispetto al personale delle forze di polizia;
nel complesso, l'inferiorità retributiva sofferta dal personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco sarebbe pari al 20 per cento rispetto al trattamento previsto per i pari grado operanti nella polizia di Stato;
risultano altresì mancanti alcuni peculiari istituti previdenziali, previsti in favore di altri Corpi dello Stato a compensarne le specificità operative e gli associati profili di rischio professionale;
i vigili del fuoco sono privi anche di altre forme di tutela specifica, come ad esempio la previsione di un ruolo tecnico cui destinare il personale vittima di incidenti gravi e per questo non più idoneo all'impiego operativo, circostanza che comporta a suo danno la perdita di preziose indennità in busta paga, oltre a quella della possibilità di andare in pensione al compimento del sessantesimo anno di età;
risulta altresì assente il cosiddetto «anno di scivolo» ogni cinque di cui gode il personale delle forze dell'ordine, circostanza che permette a quest'ultimo di maturare i requisiti richiesti per la quiescenza con alcuni anni di anticipo;
il personale dei vigili del fuoco non risulta neppure inquadrato nell'Inail, con la conseguenza di essere sottoposto ad un regime differenziato per l'accertamento degli infortuni, che contempla il passaggio attraverso le commissioni mediche ospedaliere militari, in cui operano medici la cui competenza è sensibilmente diversa rispetto a quella dei medici del lavoro, determinando incomprensioni, disparità di trattamento, accertamenti lunghissimi e pagamenti differiti a grande distanza di tempo;
ai vigili del fuoco risulta inaccessibile persino la ricetta telematica attualmente in uso presso i medici di famiglia, circostanza che li costringe sistematicamente a servirsi di documentazione cartacea da portare a mano;
impegnano il Governo:
ad adottare iniziative per equiparare il trattamento retributivo e pensionistico spettante al personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco a quello applicato agli appartenenti alle forze di polizia dei livelli corrispondenti;
ad adottare iniziative per introdurre nell'ordinamento del Corpo nazionale dei vigili del fuoco istituti come il corpo tecnico al quale indirizzare il personale rimasto vittima di infortuni che ne hanno compromesso l'operatività, prevedendone altresì l'inquadramento nell'Inail;
ad assumere le opportune iniziative idonee a potenziare l'organico dei vigili del fuoco, al fine di fronteggiare ogni genere di emergenza, anche istituendo un sistema di tracciamento dei trasferimenti che permetta di evitare il rischio di avere sedi periferiche sottorganico;
ad adottare iniziative per stanziare le risorse necessarie all'acquisizione dei mezzi indispensabili al funzionamento ed all'efficacia del soccorso tecnico urgente.
(7-00377) «Murelli, Iezzi, Caffaratto, Caparvi, Durigon, Legnaioli, Eva Lorenzoni, Moschioni, Bordonali, De Angelis, Invernizzi, Maturi, Molteni, Stefani, Tonelli, Vinci».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):protezione civile
infortunio sul lavoro
medico