Legislatura: 18Seduta di annuncio: 263 del 20/11/2019
Primo firmatario: LATTANZIO PAOLO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 20/11/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 20/11/2019
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
La VII Commissione,
premesso che:
secondo recenti studi, l'intera filiera cinematografica in Italia genera un giro d'affari di circa 4 miliardi di euro, con oltre 2 mila aziende coinvolte;
in questo contesto merita di essere evidenziato il contributo dell'industria cinematografica italiana con più di 100 film all'anno che vanno ad aggiungersi ad un ricco patrimonio culturale da valorizzare;
nonostante i diversi riconoscimenti ottenuti all'estero, anche in termini di premi, il cinema italiano sconta scarse performance in termini di esportazioni. Secondo uno studio dell'Osservatorio europeo dell'audiovisivo, infatti, nel 2017, l'Italia era al nono posto per biglietti venduti tra i Paesi europei (circa 875 mila con una quota pari all'1 per cento). Di questi solo il 18 per cento è andato fuori dall'Italia e solo il 4 per cento fuori dall'Europa;
il Piano straordinario per la digitalizzazione del patrimonio cinematografico e audiovisivo (30 milioni di euro dal 2017 al 2019) ha avviato un importante processo di digitalizzazione delle opere cinematografiche. Il primo decreto di riparto, firmato in data 20 dicembre 2018, ha assegnato risorse a 19 richiedenti per un importo pari a circa 8,4 milioni di euro;
tale piano, oltre a rappresentare una risposta all'evoluzione tecnologica che ha reso ormai superati alcuni formati, garantisce la conservazione di un patrimonio culturale costitutivo della storia artistica del nostro Paese;
la diffusione di device di massa consente una fruizione delle opere cinematografiche di produzione italiana in maniera molto più capillare ed efficace che in passato, soprattutto su scala internazionale;
è dunque necessario promuovere una piattaforma aperta per facilitare la fruizione delle opere cinematografiche italiane digitalizzate, con un'azione di massa a sistema delle tante realtà esistenti;
tale piattaforma può rappresentare un progetto vetrina per il cinema italiano e la sua storia artistica, produttiva e distributiva. Il progetto potrebbe essere articolato per temi e filoni culturali, accessibile a tutti su ogni device e fruibile anche in lingua straniera;
nel corso dell'esecuzione di tale progetto vanno valorizzati il ruolo della cineteca nazionale e i film italiani restaurati con contributi statali,
impegna il Governo
ad assumere iniziative volte a realizzare una piattaforma digitale per il cinema italiano con l'obiettivo di aumentare la conoscenza del patrimonio cinematografico e della sua storia in Italia e all'estero.
(7-00376) «Lattanzio, Brescia».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):esecuzione di progetto
organismo e agenzia UE
protezione del patrimonio