ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00316

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 226 del 24/09/2019
Abbinamenti
Atto 7/00317 abbinato in data 02/10/2019
Atto 7/00320 abbinato in data 02/10/2019
Firmatari
Primo firmatario: CENTEMERO GIULIO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 24/09/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MACCANTI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER 24/09/2019
BELOTTI DANIELE LEGA - SALVINI PREMIER 24/09/2019
BITONCI MASSIMO LEGA - SALVINI PREMIER 24/09/2019
CAPITANIO MASSIMILIANO LEGA - SALVINI PREMIER 24/09/2019
CAVANDOLI LAURA LEGA - SALVINI PREMIER 24/09/2019
CECCHETTI FABRIZIO LEGA - SALVINI PREMIER 24/09/2019
COVOLO SILVIA LEGA - SALVINI PREMIER 24/09/2019
DONINA GIUSEPPE CESARE LEGA - SALVINI PREMIER 24/09/2019
GERARDI FRANCESCA LEGA - SALVINI PREMIER 24/09/2019
GIACOMETTI ANTONIETTA LEGA - SALVINI PREMIER 24/09/2019
GUSMEROLI ALBERTO LUIGI LEGA - SALVINI PREMIER 24/09/2019
RIXI EDOARDO LEGA - SALVINI PREMIER 24/09/2019
PAGANO ALESSANDRO LEGA - SALVINI PREMIER 24/09/2019
TOMBOLATO GIOVANNI BATTISTA LEGA - SALVINI PREMIER 24/09/2019
PATERNOSTER PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER 24/09/2019
ZORDAN ADOLFO LEGA - SALVINI PREMIER 24/09/2019
TARANTINO LEONARDO LEGA - SALVINI PREMIER 24/09/2019
MURELLI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER 24/09/2019


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Stato iter:
IN CORSO
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 02/10/2019
COVOLO SILVIA LEGA - SALVINI PREMIER
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 02/10/2019
OSNATO MARCO FRATELLI D'ITALIA
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE
FRAGOMELI GIAN MARIO PARTITO DEMOCRATICO
MARTINO ANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
PAITA RAFFAELLA ITALIA VIVA
 
INTERVENTO GOVERNO 02/10/2019
VILLAROSA ALESSIO MATTIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 02/10/2019
COVOLO SILVIA LEGA - SALVINI PREMIER
BARATTO RAFFAELE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 02/10/2019

DISCUSSIONE IL 02/10/2019

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 02/10/2019

AUDIZIONE INFORMALE IL 24/10/2019

AUDIZIONE INFORMALE IL 30/10/2019

Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00316
presentato da
CENTEMERO Giulio
testo presentato
Martedì 24 settembre 2019
modificato
Mercoledì 2 ottobre 2019, seduta n. 231

   Le Commissioni VI e IX,

   premesso che:

    la Corte di giustizia dell'Unione europea ha recentemente stabilito (causa C-449/17, A&G Fahrschul-Akademie GmbH/Finanzamt Wolfenbüttel) che nella nozione di «insegnamento scolastico o universitario», ai sensi dell'articolo 132, paragrafo 1, lettere i) e j), della direttiva 2006/112, non rientra l'insegnamento della guida automobilistica impartito da una scuola guida per l'ottenimento delle patenti di guida per i veicoli delle categorie B e C1, per la quale dunque non può ritenersi applicabile l'esenzione dal pagamento dell'IVA prevista dalla citata direttiva;

    interpellata da un contribuente, l'Agenzia delle entrate – con la risoluzione n. 79/2019 – ha recepito le statuizioni della Corte di Lussemburgo, riconoscendovi un'efficacia ex tunc in forza della quale le scuole guida sono tenute ad emettere una nota di variazione riguardo alle operazioni effettuate in annualità ancora accertabili ai fini IVA;

    fino ad ora le lezioni per l'ottenimento delle patenti di guida sono state esentate dal pagamento dell'Iva in base ai chiarimenti forniti con le risoluzioni n. 83/E-III-7-65258 del 1998 e n. 134/E del 26 settembre 2005, ora ritenuti superati dalla medesima Agenzia;

    l'interpretazione resa dall'Agenzia delle entrate impone alle scuole guida il versamento dell'Iva precedentemente non dovuta per tutte le prestazioni rese a decorrere dal 1° gennaio 2014, ed implica l'introduzione dell'aliquota, Iva del 22 per cento sulle lezioni per il conseguimento delle patenti di guida, con conseguente ed immediato rincaro di quasi un quarto della spesa a danno degli utenti;

    alla base del parere dell'Agenzia delle entrate sulla necessità delle scuole guida di regolarizzare la posizione per i periodi d'imposta ancora accertabili (quindi dal 2014 al 2018) c'è la considerazione che le pronunce dei giudici dell'Unione europea, che definiscono la portata della norma unionale come avrebbe dovuto essere interpretata all'entrata in vigore, hanno efficacia ex tunc e, di conseguenza, il principio espresso nelle sentenze si applica anche ai rapporti sorti prima di esse, ancorché non esauriti;

    invero, rientra tra i poteri dell'organo giudicante europeo, se si considerano gli stravolgimenti che una sentenza può provocare per il passato nei rapporti giuridici stabiliti in buona fede, decidere, in via eccezionale, che gli effetti di una sentenza interpretativa valgono ex nunc; ma così non è stato e l'Europa non si è posta il problema italiano;

    dal 2014, infatti, sono ben 3,8 milioni le patenti rilasciate e l'importo totale dell'Iva è di diverse centinaia di milioni di euro, quindi una somma che porterebbe all'estinzione di un'intera categoria di imprese con la conseguente perdita di migliaia di posti di lavoro, l'assoluta anarchia nella preparazione alla guida dei veicoli e il crescente rischio di avere su strada automobilisti e motociclisti impreparati;

    non pochi timori, difatti, sono stati espressi da parte degli operatori del settore, sia per il difficile recupero dell'aliquota negli ultimi cinque anni fiscali che per la sicurezza stradale, con il calo drastico delle ore di guida a seguito dell'aumento delle tariffe,

impegnano il Governo:

   ad adottare urgentemente ogni utile iniziativa normativa, pur nel rispetto del dettato dalla Corte di giustizia dell'Unione europea, in merito all'Iva da versare per i rapporti sorti nei periodi di imposta ancora accertabili, attesa la retroattività della disciplina e l'impossibilità di rivalsa nei confronti dei committenti;

   ad adottare iniziative per risolvere la problematica afferente alle imposte dirette, tenuto conto che alla detrazione sugli acquisti pregressi in beni e servizi riferiti all'attività imponibile seguirebbe la rettifica in aumento della deduzione del costo Iva, prima indetraibile;

   ad adottare iniziative per escludere l'applicazione di qualunque sanzione in capo agli operatori del settore;

   a valutare l'adozione di iniziative per l'introduzione di nuove agevolazioni e di forme di sostegno per le scuole guida, purché conformi ai rilievi sollevati della Corte di giustizia dell'Unione europea, considerata l'importanza che la formazione per la patente riveste nella nostra società.
(7-00316) «Centemero, Maccanti, Belotti, Bitonci, Capitanio, Cavandoli, Cecchetti, Covolo, Donina, Gerardi, Giacometti, Gusmeroli, Rixi, Alessandro Pagano, Tombolato, Paternoster, Zordan, Tarantino, Murelli».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

insegnamento della guida

IVA

risoluzione