ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08403

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 724 del 12/07/2022
Firmatari
Primo firmatario: GARIGLIO DAVIDE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 11/07/2022


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI delegato in data 11/07/2022
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 12/07/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-08403
presentato da
GARIGLIO Davide
testo di
Martedì 12 luglio 2022, seduta n. 724

   GARIGLIO. — Al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. — Per sapere – premesso che:

   la Società italiana per il traforo autostradale del Fréjus per azioni (Sitaf Spa) è stata costituita il 29 ottobre 1960 per iniziativa, nell'ambito della città di Torino, della camera di commercio, dell'Unione industriale, della provincia, del comune, nonché di primarie compagnie di assicurazione, istituti di credito e complessi industriali;

   Sitaf Spa è concessionaria per la costruzione e la gestione del traforo del Fréjus (T4) e dell'autostrada Torino-Bardonecchia (A32) fino all'anno 2050, come stabilito dalla convenzione internazionale tra Italia e Francia del 23 febbraio 1973 e successivi provvedimenti governativi;

   il 31 per cento di Sitaf è di proprietà di Anas a sua volta controllato interamente dal gruppo Ferrovie dello Stato;

   tra le controllate al 100 per cento di Sitaf vi è l'azienda Tecnositaf che si occupa tra l'altro di monitorare e gestire i flussi di traffico anche per la stessa Anas: una attività fondamentale per garantire tutele e sicurezze alla clientela, soprattutto in concomitanza con i mesi estivi;

   apprendiamo dai media che Tecnositaf starebbe per essere posta in liquidazione con conseguenti gravissime ripercussioni per gli attuali livelli occupazionali, ed in particolare per 160 posti di lavoro fra personale diretto e somministrato altamente qualificati. Lunedì 11 luglio 2022 si è tenuta infatti una manifestazione di lavoratori e sindacati davanti al municipio di Torino;

   Sitaf avrebbe confermato a mezzo stampa tali difficoltà dovute essenzialmente alla crisi pandemica, assicurando però in numerose occasioni «ai rappresentanti dei lavoratori e del territorio di reimpiegare le risorse umane della controllata Tecnositaf nell'ambito di altre aziende del Gruppo»;

   è evidente che la gestione di Sitaf stia evidenziando da tempo palesi criticità ed aspetti non chiari che rischiano di ripercuotersi negativamente sui lavoratori e sui servizi alla clientela. La recente nomina nel Cda dell'azienda di nominativi esterni e senza esperienze pregresse nel settore non rassicura infatti sulla tenuta economica ed occupazionale del gruppo che trae profitto grazie alla gestione di un bene pubblico come quello delle concessioni autostradali –:

   se sia a conoscenza di quanto esposto in premessa e quali iniziative urgenti intenda assumere, per quanto di competenza, per salvaguardare tutti i livelli occupazionali di Tecnositaf, anche in relazione alle attività strategiche della società che garantiscono la sicurezza stradale dei tratti in concessione.
(5-08403)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

convenzione europea

commissione interna

rappresentante sindacale