ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08382

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 723 del 11/07/2022
Firmatari
Primo firmatario: ASCARI STEFANIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 08/07/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GRIPPA CARMELA MOVIMENTO 5 STELLE 08/07/2022


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 11/07/2022
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 11/07/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-08382
presentato da
ASCARI Stefania
testo di
Lunedì 11 luglio 2022, seduta n. 723

   ASCARI e GRIPPA. — Al Ministro dell'interno, al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. — Per sapere – premesso che:

   secondo quanto denunciato dal sindacato della Polizia di Stato Siulp, i giovani agenti all'uscita del corso di formazione vengono prevalentemente assegnati in sedi di servizio situate nel nord Italia, per un periodo minimo di due anni;

   in tali sedi di servizio, complici stipendi iniziali piuttosto bassi e canoni di locazione delle abitazioni molto alti, questi giovani operatori di Polizia faticano moltissimo a trovare una degna sistemazione alloggiativa: alcuni, se riescono ad avere la concessione di un posto letto all'interno delle caserme, rinunciano del tutto a trovarsi una casa, altri convivono allo scopo di condividere le spese, altri ancora rimediano con espedienti di fortuna;

   ciò comporta, da un lato, che, non appena possibile, quel personale chieda e ottenga il trasferimento al luogo d'origine per sopperire alle mancanze alloggiative, mentre dall'altro ne consegue che il continuo e costante ricambio di personale nelle città del Nord incida in maniera fortemente negativa sulla preparazione del personale, ma soprattutto sulla loro conoscenza del tessuto sociale del territorio al quale sono stati assegnati. In sostanza, tale continuo ricambio di personale non consente di avere personale sufficientemente preparato nella conoscenza del territorio, delle realtà criminali e dei fenomeni incidenti nella gestione dell'ordine e della sicurezza pubblica della città e della provincia ove si viene assegnati;

   per ovviare a ciò, il decreto-legge n. 152 del 1991, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, aveva avviato un programma straordinario di edilizia residenziale, da concedere in locazione o in godimento ai dipendenti delle amministrazioni dello Stato, con priorità per coloro che vengano trasferiti per esigenze di servizio. Ciò aveva consentito, in alcune città, per una durata anche quasi ventennale, di costruire e locare immobili di vario tipo, a prezzo calmierato rispetto al mercato e posti a disposizione del personale di tutte le Forze di polizia, evitando quindi il continuo ricambio di personale e favorendo invece l'insediamento nel luogo;

   tuttavia, gli effetti della già citata convenzione — che attribuiva al prefetto la competenza all'assegnazione degli alloggi in discorso mediante apposita Commissione — sono giunti al termine, posto l'avvenuto decorso della sua vigenza, realizzatosi in data 5 luglio 2019. «Tale rilievo si riflette in particolare sulle regole che governano le assegnazioni di tali alloggi, ora sottoposte a diversa disciplina e rientranti nella competenza dell'amministrazione comunale» rileva Roberto Butelli segretario generale provinciale Siulp di Modena. Ad oggi, «non risulta esservi disponibilità di alloggi in edilizia agevolata per nessun appartenente alle Forze dell'Ordine», nemmeno in quelle province che avevano manifestato da subito un notevole interesse al progetto, creando quindi una situazione di forte disagio per migliaia e migliaia di operatori delle forze dell'ordine, che si vedono costretti a sopperire come possono a tale problematica;

   come rilevato dal sindacato di Polizia Siulp, il tema del disagio che porta a conclusioni estreme è un male che affligge il comparto sicurezza italiano, il quale ogni anno annovera decine e decine di suicidi che spesso appaiono inspiegabili, quando in realtà risulta abbastanza semplice constatare quali e quante siano le enormi difficoltà che tali operatori devono sopportare già dal primo loro giorno di servizio –:

   se il Governo, nell'ambito della propria competenza, sia a conoscenza dei fatti sopra esposti;

   se e quali iniziative, anche di carattere normativo, ritenga opportuno adottare per risolvere le criticità esposte in premessa, onde scongiurare il grave impatto dell'allarmante fenomeno descritto.
(5-08382)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

assegnazione di alloggio

locazione immobiliare

mercato