ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08355

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 719 del 05/07/2022
Firmatari
Primo firmatario: BORGHI ENRICO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 04/07/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 06/07/2022
BONOMO FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 06/07/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 04/07/2022
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 06/07/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-08355
presentato da
BORGHI Enrico
testo presentato
Martedì 5 luglio 2022
modificato
Mercoledì 6 luglio 2022, seduta n. 720

   ENRICO BORGHI, GRIBAUDO, BONOMO. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   il «digital divide» nel nostro Paese continua a crescere, con effetti sull'andamento della popolazione e sullo spopolamento delle zone rurali e interne;

   sono 1500 comuni italiani che registrano difficoltà sulle reti mobili e oltre 2000 i comuni che attendono gli interventi per la banda ultralarga;

   dal 1970 a oggi, il servizio radio-televisivo è sempre stato garantito nei territori montani, grazie a investimenti realizzati direttamente dagli enti locali, che nelle Alpi e negli Appennini hanno acquistato, in accordo con Ministero dello sviluppo economico, Ispettorati delle telecomunicazioni e regioni, anche a livello di Comunità montana una serie di ripetitori televisivi, per garantire il segnale alle frazioni e alle «case sparse»;

   lo «switch off» del digitale terrestre è stato affrontato, dieci anni fa, con investimenti dello Stato e delle regioni per l'adeguamento dei ripetitori degli enti locali;

   il cambio delle frequenze in corso, per lasciare spazio al 5G e alla necessità di opportuna banda per questa nuova tecnologia, ha imposto una modifica tecnologica per molti ripetitori televisivi, di proprietà anche degli enti locali;

   le regioni e il Ministero dello sviluppo economico non hanno previsto risorse economiche per accompagnare la transizione e le modifiche tecnologiche;

   nei territori montani, ove non sono presenti ripetitori di proprietà Rai, attraverso la società Raiway, gli enti locali hanno dovuto negli ultimi sei mesi procedere ad adeguamenti tecnologici dei ripetitori televisivi di loro proprietà, non senza molteplici difficoltà nello scambio di informazioni con Ministero e regioni;

   i cittadini residenti nei territori montani hanno riscontrato difficoltà nella ricezione del bouquet televisivo, non risolvibili con la risintonizzazione dei loro apparecchi e neppure con l'acquisto di ulteriori decoder;

   l'operatore delle torri el towers, per Mediaset, avrebbe spento, nei giorni scorsi, senza preavviso per gli amministratori locali e per gli utenti, gli impianti di trasmissione radiotelevisiva del Paese che coprano meno di 500 utenti;

   i sindaci non hanno ricevuto nessuna informazione dal Ministero dello sviluppo economico circa le azioni da attivare per l'adeguamento dei ripetitori televisivi di loro proprietà, nonché le informazioni da dare a cittadini residenti e ai numerosi possessori di «seconde case» nei territori montani, che restano sprovvisti di segnale televisivo e dunque di servizio –:

   alla luce dei fatti esposti in premessa, quali iniziative di competenza il Ministro interrogato intenda porre in atto a supporto degli enti locali proprietari di impianti di trasmissione radiotelevisiva, per affrontare il cambio di frequenze e le modifiche tecnologiche imposte dai nuovi standard statali, così da evitare lo spegnimento dei ripetitori di proprietà el Towers come avvenuto nei giorni scorsi nelle aree appenniniche e alpine.
(5-08355)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

risorsa economica

regione rurale

scambio d'informazioni