Legislatura: 18Seduta di annuncio: 707 del 14/06/2022
Primo firmatario: TASSO ANTONIO
Gruppo: MISTO-MAIE-PSI-FACCIAMOECO
Data firma: 14/06/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma VILLAROSA ALESSIO MATTIA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 14/06/2022
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI delegato in data 14/06/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 15/06/2022 Resoconto VILLAROSA ALESSIO MATTIA MISTO RISPOSTA GOVERNO 15/06/2022 Resoconto MORELLI ALESSANDRO VICE MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E MOBILITA' SOSTENIBILI) REPLICA 15/06/2022 Resoconto VILLAROSA ALESSIO MATTIA MISTO
DISCUSSIONE IL 15/06/2022
SVOLTO IL 15/06/2022
CONCLUSO IL 15/06/2022
TASSO e VILLAROSA. — Al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. — Per sapere – premesso che:
in ragione dell'aumento del costo dei carburanti, l'Associazione nazionale centri soccorso autoveicoli (Ancsa) maggiormente rappresentativa della categoria dei soccorritori stradali meccanici ha proclamato da tempo lo stato di agitazione;
il servizio di soccorso stradale e autostradale nazionale è gestito da Anas tramite società concessionarie che si avvalgono delle imprese di soccorritori stradali;
le società concessionarie negli ultimi anni hanno imposto tariffe sempre meno favorevoli e contratti capestro, privi di clausole di salvaguardia che tutelino l'impresa soccorritrice dai forti aumenti delle spese di gestione, quali il costo dei carburanti nell'ultimo periodo;
tale aumento costringe le imprese di soccorso, già colpite dalla pandemia dove non hanno beneficiato di alcun contributo, a lavorare in perdita, mettendo in discussione la sicurezza della circolazione stradale e migliaia di posti di lavoro, poiché, di fronte a oneri insostenibili, potrebbero interrompere il servizio e licenziare i dipendenti;
l'attività di soccorso svolta quotidianamente dai soccorritori in ausilio alle forze dell'ordine è considerata essenziale;
nel nostro Paese non sono mai state introdotte tariffe minime e massime per il soccorso stradale, presenti invece in altri Stati membri dell'Unione europea;
resta inoltre disatteso il riconoscimento delle imprese mediante l'istituzione di un albo professionale, che preveda il possesso dei requisiti minimi di professionalità e delle attrezzature adeguate alle tipologie di intervento;
per tale vuoto normativo e per l'assenza di un tariffario di riferimento, l'utente viene esposto a un'attività predatoria da parte di soccorritori improvvisati, che effettuano interventi di soccorso senza il necessario know-how e impongono tariffe spropositate mettendo in pericolo operatori, forze dell'ordine e utenti della strada;
analogo vuoto prescrittivo si registra in materia di mobilità elettrica, in relazione alle specifiche modalità di intervento da adottare in caso di incidente o avaria per veicoli in cui siano presenti impianti ad alta tensione, pur in presenza del significativo aumento della quota di mercato delle auto full electric e ibride nel 2021 (circa il 10 per cento del totale delle immatricolazioni), destinata ad ancor più rapida progressione nel breve e medio periodo grazie agli incentivi governativi pluriennali varati nel 2022 –:
quali iniziative si intendano mettere in atto per una regolamentazione dei settori di cui in premessa mediante il formale riconoscimento della categoria, nonché mediante l'adozione di un tariffario di riferimento degli interventi di soccorso stradale meccanico, per evitare il collasso delle imprese soccorritrici sull'intero territorio nazionale.
(5-08238)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):licenziamento
sicurezza del posto di lavoro
automobile