ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07989

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 684 del 29/04/2022
Firmatari
Primo firmatario: CENNI SUSANNA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 27/04/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CANTINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 29/04/2022
D'ELIA CECILIA PARTITO DEMOCRATICO 29/04/2022
BRUNO BOSSIO VINCENZA PARTITO DEMOCRATICO 29/04/2022
ROTTA ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 29/04/2022
MORANI ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 29/04/2022
CANTONE CARLA PARTITO DEMOCRATICO 29/04/2022
PEZZOPANE STEFANIA PARTITO DEMOCRATICO 29/04/2022
GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 29/04/2022
POLLASTRINI BARBARA PARTITO DEMOCRATICO 29/04/2022
NARDI MARTINA PARTITO DEMOCRATICO 29/04/2022
BONOMO FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 29/04/2022
CIAGA' GRAZIELLA LEYLA PARTITO DEMOCRATICO 29/04/2022
MURA ROMINA PARTITO DEMOCRATICO 29/04/2022
LORENZIN BEATRICE PARTITO DEMOCRATICO 29/04/2022
CARNEVALI ELENA PARTITO DEMOCRATICO 29/04/2022
MADIA MARIA ANNA PARTITO DEMOCRATICO 29/04/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE
  • MINISTERO PER LE PARI OPPORTUNITA' E LA FAMIGLIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE delegato in data 27/04/2022
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07989
presentato da
CENNI Susanna
testo di
Venerdì 29 aprile 2022, seduta n. 684

   CENNI, CANTINI, D'ELIA, BRUNO BOSSIO, ROTTA, MORANI, CARLA CANTONE, PEZZOPANE, GRIBAUDO, POLLASTRINI, NARDI, BONOMO, CIAGÀ, MURA, LORENZIN, CARNEVALI e MADIA. — Al Ministro dell'istruzione, al Ministro per le pari opportunità e la famiglia. — Per sapere – premesso che:

   si apprende dai media che l'associazione Donna Chiama Donna, attraverso una conferenza stampa svolta il 22 aprile 2022, ha reso noto che un professore del liceo artistico Duccio di Buoninsegna di Siena avrebbe avuto per molto tempo comportamenti inadeguati nei confronti di una studentessa, in particolare apprezzamenti sul fisico fino ai complimenti sull'intelligenza;

   secondo la stampa tali fatti sono stati registrati attraverso un video realizzato e pubblicato nel 2020, registrazioni che mettono in netta evidenza la violenza verbale e psicologica che si celava in espressioni di apprezzamento sessuale esplicito e minaccioso, fenomeno anche noto come catcalling. Solo un anno dopo la ragazza insieme ad un gruppo di compagni si è affidata al centro anti violenza Donna Chiama Donna denunciando così gli episodi, ma nulla ancora sembra cambiato all'interno della scuola, il professore infatti continua ad esercitare la sua professione. Adesso però sarà la procura della Repubblica ad occuparsi della vicenda;

   sempre dai media si apprende che alla fine del 2021 l'associazione ha inviato una pec alla dirigente scolastica, alla direzione regionale e quella provinciale della pubblica istruzione. In tale mail del 27 gennaio 2022, corredata da documentazione di supporto, veniva segnalato che «il professore avesse comportamenti sessualmente molesti e inadeguati con le studentesse» e che vi fosse «una diretta responsabilità della scuola per non aver protetto i propri allievi»;

   si evince inoltre che tale studentessa avrebbe subito comportamenti inadeguati per alcuni anni (durante i quali era quindi minorenne), ma preoccupata per possibili ritorsioni a livello scolastico, avrebbe trovato il coraggio di denunciare il docente solo una volta conseguito il diploma;

   per l'avvocato dell'associazione Donna Chiama Donna le conseguenze altrettanto gravi «hanno provocato nella ragazza diversi disagi dall'insicurezza all'insonnia, disturbi dell'alimentazione problemi di rendimento scolastico e così via. Quello che ci interessa è che chi è preposto si attivi per proteggere gli studenti e fermare questi comportamenti»;

   dalla conferenza stampa è emerso nello scorso mese di febbraio 49 studentesse e studenti dello stesso liceo hanno scritto alla dirigente scolastica per esporre la situazione e chiedere l'adozione dei provvedimenti. Durante il consiglio di istituto del 15 febbraio il rappresentante dei genitori, che aveva ricevuto copia della lettera inviata dagli studenti, chiedeva chiarimenti in merito e gli veniva risposto che la dirigente non era a conoscenza della lettera, né delle molestie;

   successivamente il 22 febbraio la dirigente ha risposto che l'Amministrazione si era fatto carico della segnalazione avviando la necessaria istruttoria e le conseguenti relative azioni. A più di un mese di distanza la segnalazione è stata quindi trasmessa alla Procura della Repubblica;

   forse anche in seguito al clamore mediatico il professore è stato sospeso dal 26 al 30 aprile: «lo so di aver fatto delle cavolate e chiedo scusa se ho ferito qualcuno, ma non sono come mi hanno dipinto. Non mi rendevo conto che dall'altra parte ci fosse un fastidio, non l'ho saputo capire in quei momenti, ma non ho mai messo le mani addosso a nessuno, né avrei fatto delle ritorsioni contro qualcuno»: ha dichiarato lo stesso docente in servizio da oltre 30 anni che ha già presentato ricorso al giudice del lavoro;

   su tale vicenda hanno assunto posizioni pubbliche alcuni associazioni: per il coordinamento donne della Cgil e dello Spi Cgil di Siena «non è accettabile che gli organismi competenti siano rimasti indifferenti» mentre «il sistema scolastico avrebbe dovuto mettere in campo fin da subito provvedimenti a tutela delle studentesse dell'Istituto»; la Conferenza Donne Democratiche Siena ha rimarcato che: «non ci spieghiamo sinceramente come sia possibile che la questione sia stata così a lungo ignorata da parte della dirigenza scolastica» –:

   se siano a conoscenza dei fatti esposti in premessa e quali iniziative urgenti per quanto di competenza, intendano assumere al fine di chiarire in tempi brevi la situazione salvaguardando le studentesse e gli studenti coinvolti e garantendo un controllo attento e continuo delle istituzioni scolastiche preposte anche al fine di evitare che casi simili possano ripetersi.
(5-07989)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

associazione

malattia mentale

studente