ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07933

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 680 del 21/04/2022
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/11832
Firmatari
Primo firmatario: TATEO ANNA RITA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 21/04/2022


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA CULTURA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA CULTURA delegato in data 21/04/2022
Stato iter:
05/05/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 05/05/2022
Resoconto BORGONZONI LUCIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (CULTURA)
 
REPLICA 05/05/2022
Resoconto TATEO ANNA RITA LEGA - SALVINI PREMIER
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 21/04/2022

DISCUSSIONE IL 05/05/2022

SVOLTO IL 05/05/2022

CONCLUSO IL 05/05/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07933
presentato da
TATEO Anna Rita
testo di
Giovedì 21 aprile 2022, seduta n. 680

   TATEO. — Al Ministro della cultura. — Per sapere – premesso che:

   con delibera Cipe n. 3/2016, recante «Fondo sviluppo e coesione 2014-2020: Piano stralcio cultura e turismo (articolo 1, comma 703, lettera d), legge n. 190/2014)», è stato approvato e finanziato il Piano stralcio «Cultura e Turismo» e, nell'ambito dello stesso, è stato assegnato al comune Isole Tremiti (Foggia) un finanziamento di 20 milioni di euro;

   l'isola di San Nicola è il centro nevralgico della storia e la cultura delle Isole Tremiti, con il castello e la sua fortezza che costituiscono il vero simbolo di questo piccolo arcipelago; pertanto, i suddetti fondi furono destinati alla riqualificazione e al rilancio di 5 macroaree relative dell'isola: l'area portuale; il borgo; il complesso abbaziale; il contesto paesaggistico; le aree cimiteriali;

   quando è stato annunciato l'investimento per il Ministro interrogato si trattava di «un intervento strategico» e per il sindaco delle Isole Tremiti «questi finanziamenti serviranno per rendere attrattive le “perle dell'Adriatico” tutto l'anno, e non solo i tre mesi dell'estate», ovvero si immaginava che le isole tornassero al loro antico splendore;

   le opere dovevano garantire la piena fruibilità dei beni culturali dell'isola affinché torni a rappresentare il vero fulcro culturale delle Tremiti, mentre, per quello che è dato sapere dalla stampa locale, i progetti approvati sembrerebbero essere lontani dagli scopi perseguiti dal Ministero della cultura e «strizzare l'occhio» ad opportunità di business da affidare a privati;

   un gruppo di cittadini ha sottoscritto una petizione sulla piattaforma «change.org» per chiedere alle autorità competenti una attenta verifica dello stato dei luoghi, degli interventi già in corso di realizzazione e di quelli ancora da cantierizzare, al fine di escludere il rischio che lo sforzo si concentri esclusivamente su progetti che generano profitti a discapito dei simboli culturali che versano in un preoccupante stato di incuria e che si incorra nell'ennesimo spreco di denaro pubblico –:

   se il Ministro interrogato, per quanto di competenza, sia a conoscenza degli interventi previsti sull'isola di San Nicola, con particolare riguardo al restauro del complesso abaziale e se intenda fornire elementi in merito;

   quali iniziative di competenza intenda adottare per verificare che gli interventi previsti e la realizzazione degli stessi siano coerenti con le finalità previste dal Piano stralcio «Cultura e Turismo» del 2016.
(5-07933)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 5 maggio 2022
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-07933

  Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in oggetto, rappresento quanto segue.
  Con la delibera CIPE del primo maggio 2016, è stato approvato il Piano stralcio «Cultura e Turismo», di competenza dell'allora Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, ed è stato assegnato al medesimo Ministero, per la realizzazione del suddetto piano, l'importo complessivo di un miliardo di euro a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione per il ciclo di programmazione 2014-2020.
  Tra gli interventi finanziati è compreso l'intervento denominato «Isole Tremiti-San Nicola», che prevede un finanziamento di 19 milioni e 500 mila euro in favore del Comune delle Isole Tremiti, cui si aggiunge la quota di assistenza tecnica pari ad euro 500 mila. Detta quota, pari 2,5 per cento del finanziamento complessivo, è destinata a sostenere le attività di coordinamento, gestione del progetto e monitoraggio dell'investimento previsto.
  Il citato intervento prevede il recupero, il restauro e la valorizzazione del Castello che domina l'isola di San Nicola e dei suoi numerosi annessi, mediante la riqualificazione di cinque macro aree: area portuale; il Borgo; il complesso Abbaziale; il complesso paesaggistico e le aree cimiteriali.
  In data 9 settembre 2017, è stato sottoscritto il disciplinare regolante i rapporti tra il Segretariato Generale del Ministero, responsabile dell'attuazione del Piano, e il Comune delle Isole Tremiti, per l'attuazione dei 18 interventi complessivi da effettuarsi sull'isola di San Nicola e che interessano le cinque macro aree sopra citate ricomprese nell'intervento denominato «Isole Tremiti-San Nicola».
  Si evidenzia che sette dei 18 interventi da effettuarsi sull'isola di San Nicola interesseranno il restauro del complesso Abbaziale. Quanto invece, alle iniziative che si intendono adottare per verificare che gli interventi previsti e la realizzazione degli stessi siano coerenti con le finalità previste dal Piano stralcio «Cultura e Turismo» 2016, si rappresenta che gli stessi rispettano a pieno gli obiettivi generali e le finalità dell'intervento previsto dal Piano.
  Si evidenzia, inoltre, che il giorno 5 aprile 2022 si è tenuto un incontro presso la sede della Soprintendenza a Foggia tra il Funzionario e Responsabile territoriale della SABAP e il Progettista, il Direttore dei Lavori e il Rappresentante della ditta esecutrice, durante il quale, ribadite dalla Soprintendenza le prescrizioni date sin dall'inizio circa le modalità di intervento di ripristino dell'intonaco a calce di colore bianco sulle murature, così come dimostrano le stampe di fine Ottocento e le iconografie del tempo, si è giunti all'accordo per cui l'impresa esecutrice si è impegnata a presentare altre campionature di intervento che allineino lo stato di fatto a quanto prescritto, al fine di «attenersi al criterio generale di conservare il più possibile le patine e le disomogeneità proprie del valore dell'antichità che la struttura esprime nel suo complesso. In generale, la scarnificazione delle malte e degli intonaci originali dovrà essere limitata alle sole parti il cui stato conservativo sia talmente precario da non permetterne il consolidamento, la conservazione e il restauro». Le suddette campionature saranno quindi visionabili in un sopralluogo in situ tra le parti, in modo da scegliere la soluzione più idonea, dal punto di vista tecnico prima di procedere su tutta la muratura.
  Si porta a conoscenza, inoltre che, nelle giornate del 12-13 aprile 2022, il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale – Nucleo di Bari, su incarico della Procura della Repubblica di Foggia, e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Barletta-Andria-Trani e Foggia, hanno svolto un sopralluogo congiunto sull'isola, con particolare riguardo ai luoghi interessati dai suddetti interventi. In quell'occasione si è preso atto che, alla data del 12 aprile 2022, risultano avviati i seguenti lavori:

   Isola di San Nicola. Riqualificazione area marina zona magazzini – MACRO AREA «A» - intervento «A2».

   Isola di San Nicola. Recupero degli spazi pubblici e arredo urbano delle aree relative alla «vasca», «polveriera», «cameroni», «marina sud» MACRO AREA «B» – intervento «B2».

  Mentre, alla stessa data, risulta completato il seguente intervento:

   «Valorizzazione e messa in sicurezza dei percorsi e sentieri dal Complesso Abbaziale all'elisuperficie» – MACRO AREA «D» – intervento «D1».

  I restanti interventi autorizzati, ma non ancora cantierizzati, riguardano nel complesso le parti maggiormente degradate dell'isola di San Nicola, compreso il Complesso abbaziale. Il suddetto sopralluogo ha inoltre consentito la verifica delle occupazioni di suolo pubblico da parte degli esercizi commerciali e ricettivi. Di queste, sono attualmente in corso le verifiche di legittimità.
  Infine, per quel che riguarda la gestione del finanziamento, le procedure di appalto e lo svolgimento delle gare, rappresento che la Soprintendenza non ha esercitato e non esercita alcun ruolo, essendo la sua competenza limitata alle sole funzioni di tutela stabilite dal Codice.
  Si rileva, infine, come il Ministero abbia intrapreso tutte le necessarie iniziative di competenza al fine di garantire il corretto impiego delle risorse stanziate a favore dell'intervento denominato «Isole Tremiti-San Nicola».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

impianto portuale

spesa pubblica

isola