ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/07776

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 666 del 28/03/2022
Firmatari
Primo firmatario: GUSMEROLI ALBERTO LUIGI
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 28/03/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CENTEMERO GIULIO LEGA - SALVINI PREMIER 28/03/2022
CANTALAMESSA GIANLUCA LEGA - SALVINI PREMIER 28/03/2022
CAVANDOLI LAURA LEGA - SALVINI PREMIER 28/03/2022
COVOLO SILVIA LEGA - SALVINI PREMIER 28/03/2022
GERARDI FRANCESCA LEGA - SALVINI PREMIER 28/03/2022
PAGANO ALESSANDRO LEGA - SALVINI PREMIER 28/03/2022
RIBOLLA ALBERTO LEGA - SALVINI PREMIER 28/03/2022
ZENNARO ANTONIO LEGA - SALVINI PREMIER 28/03/2022
BELLACHIOMA GIUSEPPE ERCOLE LEGA - SALVINI PREMIER 28/03/2022
PAOLIN GIUSEPPE LEGA - SALVINI PREMIER 28/03/2022
TARANTINO LEONARDO LEGA - SALVINI PREMIER 28/03/2022
ZOFFILI EUGENIO LEGA - SALVINI PREMIER 28/03/2022


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 28/03/2022
Stato iter:
29/03/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 29/03/2022
Resoconto GUSMEROLI ALBERTO LUIGI LEGA - SALVINI PREMIER
 
RISPOSTA GOVERNO 29/03/2022
Resoconto FRENI FEDERICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 29/03/2022
Resoconto GUSMEROLI ALBERTO LUIGI LEGA - SALVINI PREMIER
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 29/03/2022

SVOLTO IL 29/03/2022

CONCLUSO IL 29/03/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-07776
presentato da
GUSMEROLI Alberto Luigi
testo di
Lunedì 28 marzo 2022, seduta n. 666

   GUSMEROLI, CENTEMERO, CANTALAMESSA, CAVANDOLI, COVOLO, GERARDI, ALESSANDRO PAGANO, RIBOLLA, ZENNARO, BELLACHIOMA, PAOLIN, TARANTINO e ZOFFILI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   per gli interventi effettuati su unità immobiliari unifamiliari dalle persone fisiche, la detrazione del 110 per cento spetta per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022, a condizione che alla data del 30 giugno 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30 per cento dell'intervento complessivo;

   i ripetuti interventi normativi in materia di cessione del credito hanno comportato una tale confusione applicativa delle nuove disposizioni da rallentare, quasi bloccare, il settore dell'edilizia, determinando preoccupazione e incertezza nella programmazione a medio-breve termine;

   il forte ritardo nella consegna dei materiali edili ha generato, in molte famiglie, il timore di non essere in grado di rientrare nei termini previsti dalla legislazione vigente per i lavori di efficientamento e ristrutturazione degli edifici;

   peraltro, è stato pubblicato solo il 16 marzo 2022 il decreto del Ministero della transizione ecologica sul nuovo prezzario, atteso invece per il 9 febbraio. I tecnici hanno dovuto rivedere le asseverazioni con 40 giorni di ritardo;

   a parere degli interroganti occorre uniformare, altresì, i termini di scadenza per l'agevolazione in titolo per quanto riguarda i lavori che interessano gli edifici unifamiliari a quelli eseguibili dai condomini;

   in sede di votazione alla Camera del cosiddetto decreto «Sostegni-ter», si ricorda che il Governo, con l'accoglimento dell'ordine del giorno della Lega SP, n. 9/3522/62, si è impegnato «a valutare di rivedere i termini di scadenza attualmente previsti al prossimo giugno, così da consentire per gli interventi su edifici unifamiliari un periodo di tempo più congruo entro il quale è possibile beneficiare dell'agevolazione esistente» –:

   se il Governo intenda adottare iniziative per prevedere, nel primo provvedimento utile, la proroga del termine al 30 giugno per il cosiddetto bonus unifamiliari.
(5-07776)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 29 marzo 2022
nell'allegato al bollettino in Commissione VI (Finanze)
5-07776

  Con il documento in esame gli Onorevoli interroganti nel richiamare le disposizioni relative al riconoscimento della detrazione del 110 per cento per gli interventi effettuati su unità immobiliari unifamiliari dalle persone fisiche, fanno presente come i ripetuti interventi normativi in materia di cessione del credito abbiano rallentato il settore dell'edilizia determinando preoccupazione e incertezza nella programmazione degli interventi a medio-breve termine. A questo deve aggiungersi che, l'emanazione tardiva del decreto MITE sul nuovo prezzario, ha comportato per i tecnici la necessità di rivedere le asseverazioni determinando, con ciò, un ulteriore ritardo.
  Gli Interroganti fanno, poi, presente come in sede di votazione alla Camera del cosiddetto decreto Sostegni-ter, il Governo, con l'approvazione dell'ordine del giorno della Lega SP n. 9/3522/62, si sia impegnato «a valutare di rivedere i termini di scadenza attualmente previsti al prossimo giugno, così da consentire per gli interventi su edifici unifamiliari un periodo di tempo più congruo entro il quale è possibile beneficiare dell'agevolazione esistente».
  Tanto premesso, gli Onorevoli evidenziano la necessità di uniformare i termini di scadenza previsti per le agevolazioni relative a lavori che interessano gli edifici unifamiliari a quelli previsti per i lavori nei condomini, e chiedono di sapere se «il Governo intenda prevedere nel primo provvedimento utile la proroga del termine al 30 giugno per il cd. bonus unifamiliari».
  Al riguardo, sentiti i competenti Uffici dell'Amministrazione finanziaria, si rappresenta quanto segue.
  Occorre preliminarmente ricordare che la legge 30 dicembre 2021, n. 234 (legge di bilancio 2022) – nel modificare il comma 8-bis dell'articolo 119 del decreto-legge n. 34 del 2020 – ha prorogato la detrazione del 110 per cento, prevedendo scadenze differenziate in funzione dei soggetti che sostengono le spese ammesse. In particolare, per talune categorie di soggetti – condomini e persone fisiche, al di fuori dell'esercizio di attività di impresa, arte e professione, che effettuano gli interventi su edifici composti da due a 4 unità immobiliari distintamente accatastate – ha previsto una proroga della predetta detrazione al 110 per cento fino al 31 dicembre 2023. Inoltre, detta proroga si estende fino al 2025 con aliquote di detrazione inferiori.
  Per gli interventi realizzati da persone fisiche sugli edifici unifamiliari, invece, è stato previsto che l'agevolazione è concessa per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2022 a condizione che al 30 giugno 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30 per cento dell'intervento complessivo.
  Tanto premesso, sono in corso presso i competenti uffici dell'Amministrazione finanziaria e degli altri Dicasteri interessati approfondimenti istruttori per valutare una proroga del termine del 30 giugno 2022 per l'espletamento degli interventi sulle unità immobiliari unifamiliari compatibilmente con le previsioni inserite nel documento di finanza pubblica per il 2022 in corso di predisposizione.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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