ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07727

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 658 del 16/03/2022
Firmatari
Primo firmatario: GEMMATO MARCELLO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 16/03/2022


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 16/03/2022
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 16/03/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07727
presentato da
GEMMATO Marcello
testo di
Mercoledì 16 marzo 2022, seduta n. 658

   GEMMATO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   si apprende da fonti di stampa che, nell'ambito di alcune indagini effettuate dalla Direzione distrettuale antimafia e dalla Digos della questura di Bari, sono stati arrestati quattro cittadini di origini albanesi, tutti residenti a Bari e provincia, accusati di aver raccolto e inviato denaro per finanziare in Albania l'attività terroristica dell'imam della Moschea «Xhamia e Letres» a Kavaje (Tirana), Genci Abdurrahim Balla, ritenuto vicino all'associazione Isis Daesh e già condannato a 17 anni di reclusione per aver reclutato decine di combattenti inviati in Siria;

   sono stati assicurati agli arresti domiciliari Yljan Muca, 31 anni, Roland Leshi, 37 anni, Elsio Ramku, 33 anni, Roland Belba, 37 anni, residenti tra Bari, Adelfia e Rutigliano;

   secondo quanto accertato dalle indagini svolte dalla polizia e coordinate dalla Dda, due dei quattro arrestati, segnatamente Roland Leshi ed Elsio Ramku, avrebbero svolto il compito di intermediari e di diffusori dell'iniziativa di finanziamento e raccolta di denaro a favore dell'imam albanese Genci Abdurrahim Balla e della sua famiglia, iniziativa promossa da Yljan Muca;

   secondo quanto si evince da stralci dell'ordinanza del giudice delle indagini preliminari del tribunale di Bari riportati dalla stampa, Elsio Ramku, avendo acquisito la cittadinanza italiana, ha partecipato ad un concorso pubblico indetto dal comune di Bari e risulta attualmente assunto presso l'ufficio tecnico dell'ente comunale;

   secondo il Gip, sia Leshi che Ramku «...intrattenevano “buoni rapporti nell'ambito lavorativo”», ma, allo stesso tempo, «in realtà esprimevano concetti niente affatto lusinghieri dell'Italia e degli italiani ritenuti un popolo di “miscredenti”...» –:

   se risultino elementi che possano configurare la presenza sul territorio della città di Bari di una rete di soggetti dedita ad attività terroristiche più numerosa ed estesa di quella già individuata e, in caso affermativo, quali iniziative di competenza intenda adottare al fine di contrastare le condotte criminali poste in essere e al fine di garantire la sicurezza della cittadinanza.
(5-07727)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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