ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/07664

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 652 del 08/03/2022
Firmatari
Primo firmatario: PLANGGER ALBRECHT
Gruppo: MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE
Data firma: 08/03/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VIANELLO GIOVANNI MISTO-ALTERNATIVA 08/03/2022


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 08/03/2022
Stato iter:
09/03/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 09/03/2022
Resoconto VIANELLO GIOVANNI MISTO-ALTERNATIVA
 
RISPOSTA GOVERNO 09/03/2022
Resoconto GAVA VANNIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (TRANSIZIONE ECOLOGICA)
 
REPLICA 09/03/2022
Resoconto VIANELLO GIOVANNI MISTO-ALTERNATIVA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 09/03/2022

SVOLTO IL 09/03/2022

CONCLUSO IL 09/03/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-07664
presentato da
PLANGGER Albrecht
testo di
Martedì 8 marzo 2022, seduta n. 652

   PLANGGER e VIANELLO. — Al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:

   il nuovo commissario straordinario per gli interventi urgenti di bonifica dell'area di Taranto è stato nominato dal Governo Conte II;

   da fonte di stampa del Corriere di Taranto 26 febbraio 2022 «Bonifica Mar Piccolo, ora serve decidere» si apprende che nel corso del tavolo tecnico del 20 gennaio 2022, il dottor Demetrio Martino:

    avrebbe comunicato di «sospendere e bloccare la gara “del Partenariato per l'innovazione”, prevista dal bando ..... degli interventi di risanamento ambientale e messa in sicurezza dei sedimenti nelle aree prioritarie del Mar Piccolo di Taranto seno I», avendo ritenuto l'iniziativa del precedente commissario inidonea a produrre impatti migliorativi;

    avrebbe aggiunto che la procedura di gara in menzione non sarebbe stata sottoposta alla «validazione delle opere da parte di Arpa Puglia, dell'Asl di Taranto, del Comune» e che non «risulterebbe esserci il nulla osta del MITE»;

    avrebbe chiesto al presidente del Tavolo Cis di Taranto di riprogrammare le risorse, liberandole dal vincolo della gara indetta dall'ex commissario, lasciandole disponibili sempre per il Mar Piccolo ma con interventi sottoposti ad un'analisi costi/benefici;

   la stampa consultata critica l'operato del dottor Martino in quanto sarebbero ignote le fonti su cui si sarebbe basato il commissario (privo delle «competenze per valutare un processo così complesso come quello della bonifica del Mar Piccolo» e delle «conoscenze per dedurre tali considerazioni da una documentazione redatta da tecnici specializzati nel settore»);

   in particolare, il dottor Martino non avrebbe «presentato alcuna relazione a supporto delle sue tesi, affermando soltanto che le sue valutazioni» proverrebbero «da una serie di interlocuzioni» con non meglio precisati ed ignoti «enti e unità all'interno della stessa Prefettura», generando in tal modo perplessità tali che avrebbero indotto «il responsabile del CIS e i tecnici del ministero per il Sud» a chiedere «al commissario Martino di presentare, nel più breve tempo possibile, una sua proposta ufficiale con la prevista riprogrammazione dei fondi e gli eventuali interventi di bonifica da lui suggeriti» (si veda il Corriere di Taranto del 29 gennaio 2022 «Bonifica Mar Piccolo, pressing sul Prefetto») –:

   se e quali iniziative di competenza il Ministro interrogato intenda adottare o abbia adottato al fine di addivenire a una soluzione in ordine alla situazione incerta ed intricata ricostruita in premessa, che presenta l'unico dato certo di non consentire la prosecuzione delle attività di bonifica dell'area tarantina sopra indicata.
(5-07664)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 9 marzo 2022
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-07664

  Con riferimento alla questione posta dagli Onorevoli interroganti, si rappresenta quanto segue con particolare riguardo alle attività conseguenti alla richiesta (del quale l'interrogante fa cenno) fatta dal Commissario straordinario per le bonifiche al Presidente del tavolo «CIS Taranto» circa la riprogrammazione delle risorse liberate «dal vincolo della gara».
  Nella riunione del Tavolo Istituzionale Permanente del CIS Taranto del 14 luglio 2021 la proposta di rimodulazione dei finanziamenti relativi all'intervento di bonifica sedimenti del Mar Piccolo di Taranto ha trovato la condivisione da parte del MITE, del comune di Taranto e della regione Puglia.
  In conseguenza, il Signor Ministro per il Sud ha disposto l'avvio da parte del RUC della istruttoria volta a deliberare la riprogrammazione finanziaria, nelle successive riunioni del Tavolo Istituzionale Permanente.
  Il RUC (Responsabile Unico del Contratto) del CIS (Contratto Istituzionale di Sviluppo) Taranto (presieduto dal Ministro per il sud e la coesione territoriale), Direttore generale dell'Agenzia per la Coesione territoriale, dopo aver approfondito le questioni attraverso una due diligence, ha convocato, in data 25 gennaio 2022, una riunione con una platea molto ampia di organizzazioni di mitilicoltori e di associazioni sindacali di categoria tarantine, alla presenza del Commissario straordinario, al fine di avere un quadro chiaro della situazione del Mar Piccolo, con riguardo alla condizione ambientale dell'area, alla produzione di mitili, ed alle prospettive future, tenendo conto delle note criticità.
  In esito a tale incontro, il RUC ha concluso sull'opportunità di accelerare le riprogrammazioni delle risorse dedicate alle bonifiche, che risultano da tempo ferme per diversi ordini di ragioni; ciò al fine di orientarle in modo più efficiente, sempre sulla medesima finalità di bonifica del Mar Piccolo, anche in considerazione della estrema importanza, rappresentata da tutte le organizzazioni presenti, di mantenere vivo questo settore produttivo che insiste su uno specchio d'acqua di fruizione generalizzata da parte della cittadinanza.
  Pertanto, il RUC ha avviato incontri bilaterali finalizzati ad acquisire elementi tecnici più dettagliati sulle condizioni attuali del Mar Piccolo, sulle cause della contaminazione, sulle misure più adeguate a farvi fronte nell'immediato e per il futuro, al fine di individuare i costi dei nuovi interventi ambientali da intraprendere e di valutare le disponibilità finanziarie anche alla luce di eventuali ulteriori risorse non impegnate, rinvenienti su PSC (Piano di Sviluppo e Coesione) e coerenti con la predetta finalità.
  L'intento del Ministro per il sud e la coesione territoriale nella sua qualità di Presidente del Tavolo Istituzionale nell'ambito del CIS Taranto, è senz'altro quello di contribuire ad orientare l'azione di bonifica su una risorsa importante come il Mar Piccolo.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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