Legislatura: 18Seduta di annuncio: 633 del 04/02/2022
Primo firmatario: VIANELLO GIOVANNI
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA
Data firma: 03/02/2022
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 03/02/2022 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 04/02/2022 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 08/02/2022
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 04/02/2022
ATTO MODIFICATO IL 07/02/2022
MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 08/02/2022
VIANELLO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:
con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell'8 luglio 2014, la dottoressa Vera Corbelli è stata nominata commissario straordinario per gli interventi urgenti di bonifica, di ambientalizzazione e di riqualificazione dell'area di Taranto. Detto incarico è stato confermato fino al 7 luglio 2019 e, infine, prorogato per un anno con decorrenza dall'8 luglio 2019;
successivamente, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 2 ottobre 2020, il summenzionato incarico è stato conferito dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, per un anno al dottor Demetrio Martino (prefetto di Taranto in carica pro tempore) e al momento non risultano all'interrogante nuovi decreti di nomina emanati dal Governo;
in data 29 marzo 2020, da un articolo di stampa del Corriere di Taranto dal titolo «Il mondo scientifico difende la Corbelli dalla politica», si evince che gli interessi della Regione Puglia e del Comune di Taranto sulle bonifiche in capo alla Corbelli hanno creato i presupposti per un suo allontanamento, cosa poi avvenuta realmente nel Governo Conte II con la nomina a Ministro di Francesco Boccia (dello stesso partito degli amministratori della Regione e del Comune di Taranto) e soprattutto con la nomina a sottosegretario pro tempore con delega al CIS di Mario Turco, definito «battitore libero all'interno del Movimento 5 Stelle: basti notare come poco dopo l'elezione, non è più comparso nelle iniziative dei senatori e parlamentari ionici eletti nel 2018 tra le fila del M5S»;
nel corso del periodo successivo alla nomina del dottor Demetrio Martino, l'attività di bonifica della «area di crisi ambientale» ha subito un sostanziale arresto. La scelta del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte (adottata con il contributo dell'ex Sottosegretario Mario Turco) di sostituire la dottoressa Vera Corbelli (geologa esperta e competente come facilmente apprezzabile dal suo curriculum vitae e dalle reiterate conferme nella citata posizione funzionale dal 2014 al 2019), designando al suo posto il dottor Demetrio Martino che presenta un notevole curriculum vitae da cui (però) emerge una formazione giuridico-amministrativa;
appare chiaro che, per quanto apprezzabile e di sicuro spessore tecnico e professionale, il dottor Demetrio Martino non possa essere considerato un esperto di bonifiche così complesse come quelle previste per le zone sopra menzionate;
inoltre, non si deve sottovalutare la difficoltà di conciliare l'incarico in menzione con l'ufficio prefettizio svolto in una realtà articolata come quella tarantina che ha già numerose vertenze di competenza statale da affrontare;
sfortunatamente, la situazione non è migliorata con l'avvento del Presidente del Consiglio Mario Draghi e del Ministro Roberto Cingolani che, nella vicenda in esame, si sono distinti per quella che l'interrogante giudica la loro colposa inerzia (non avendo provveduto dal 2 ottobre 2021 alla nomina di un nuovo commissario straordinario);
in conclusione, si deve urgentemente provvedere alla copertura del ruolo commissariale oggi vacante, con la designazione di un tecnico esperto in bonifiche e dell'assetto idrogeologico che conosca e possa valutare nel merito i numerosi studi della dottoressa Vera Corbelli (il cui lavoro ha portato alla luce molte caratteristiche territoriali e idrogeologiche sulle quali effettuare le bonifiche che impongono conoscenza, massima attenzione e competenza) considerando tra l'altro la destinazione, previa bonifica, del Mar Piccolo come Area marina protetta ai sensi della legge n. 394 del 1991 e l'importante presenza di numerose attività di mitilicoltura –:
quale sia lo stato di bonifica delle aree di cui in premessa e quando il Governo intenda provvedere alla nomina di un nuovo commissario straordinario per gli interventi urgenti di bonifica, di ambientalizzazione e di riqualificazione dell'area di Taranto, considerate l'estrema urgenza dell'incombenza in menzione e la necessità di scegliere una figura professionale tecnicamente adeguata a ricoprire il conferendo incarico.
(5-07447)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):idrogeologia
protezione dell'ambiente
Capo di governo